Progetti pilota sulla rappresentazione e inclusione mediatica per rifugiati e migranti

La rappresentazione mediatica e la visibilità di gruppi vulnerabili come i migranti e i rifugiati rimane marginale nei social media tradizionali in tutta Europa. L'obiettivo è, dunque, individuare i modi per promuovere l'inclusione dei social media in Europa e per aiutare questi gruppi a creare le proprie narrazioni sul posto e sul ruolo dei rifugiati e dei migranti nelle società e nelle comunità europee.

Questo secondo bando pone un'enfasi particolare sulla rappresentazione dei social media in vari social network e in altri canali rilevanti e si tratta di un seguito diretto di un progetto in corso di un bando precedente (Re:framing Migrants in the European Media).

In particolare, il progetto pilota dovrà concentrarsi su due obiettivi principali:

• Sfruttare i risultati del progetto in corso 'Re:framing Migrants in the European Media' in merito a:
  • pianificare strategie per affrontare le asimmetrie di potere che caratterizzano lo spazio informativo dei social media
  • progettare strategie e azioni per amplificare quelle voci che ora sono escluse dal dibattito.
• Identificare e testare soluzioni - mostrando e implementando esempi pratici - su come i migranti possono partecipare attivamente a plasmare la loro immagine - e le narrazioni su di loro - nei social media, nell'infotainment, nelle rappresentazioni online e nei canali di gioco, comprese le interfacce multimediali immersive, anche attraverso la collaborazione con gli artisti.

Le azioni previste dal progetto dovrebbero essere le seguenti:

• Costruire narrazioni online rilevanti e positive sulla migrazione, in collaborazione con artisti (potenzialmente con un background migratorio), influencer, specialisti di infotainment, sviluppatori di giochi, giornalisti, imprenditori dei media digitali e migranti stessi;
• Sviluppare nuove pratiche collaborative o modificarne di esistenti, l'apprendimento tra pari e la formazione professionale per i migranti, sulla base delle recenti tecnologie digitali come AR, VR e AI, per migliorare la loro copertura nei social media e in altri canali rilevanti come l'infotainment, le prestazioni online e il gioco;
• Creare o ampliare una comunità multidisciplinare esistente per sostenere la capacità di comunicazione dei migranti e aumentare un ecosistema di social media esistente o avviare un ecosistema sostenibile intorno al topic;
• Mantenere o integrare e arricchire la piattaforma web esistente del progetto "Re:framing Migrants in the European Media".

Durata del progetto: tra i 15 e i 18 mesi.

Possono partecipare al bando gli enti dotati di personalità giuridica, pubblici o privati, stabiliti in uno stato europeo (compresi i paesi e i territori d’oltremare).

Le proposte possono essere presentate da uno qualsiasi dei seguenti enti o combinazioni di essi:

• •  
• organizzazioni a scopo di lucro e senza scopo di lucro (private o pubbliche);
• autorità pubbliche (nazionali, regionali, locali);
• università e istituti di istruzione;
• fondazioni e organizzazioni europee;
• società di media;
• centri di ricerca/tecnologia e d'arte;

Le proposte devono essere presentate da un consorzio composto da almeno cinque richiedenti/beneficiari di quattro diversi Paesi ammissibili.

Dotazione finanziaria complessiva: 490.500 Euro

Contributo massimo: 490.500 Euro

Quota di cofinanziamento: 75%

Per ogni partner il cofinanziamento minimo richiesto è del 10%.

Attenzione! Si prevede di finanziare 1 progetto per un importo massimo di 490.500 Euro. Ciò non preclude la presentazione/selezione di una proposta che richieda un importo inferiore.

Pagina web per formulari e documenti

Bando

Si consiglia di consultare regolarmente il sito web ufficiale del bando per gli aggiornamenti e le informazioni addizionali.