Scadenza: 17 settembre 2025
Archiviato

Programma/Ente di finanziamento

Commissione Europea – Programma CERV (Cittadinanza, Uguaglianza, Diritti e Valori)

Dotazione Complessiva
€ 4.000.000
Finanziamento Massimo
€50.745
Finanziamento Minimo
€8.455
Vai al bando
Livello difficoltà bando
Difficile

Finalità

I progetti di Gemellaggio tra Città mirano a promuovere gli scambi tra persone di diversi paesi per rafforzare la comprensione reciproca e la tolleranza, offrendo loro l’opportunità di ampliare le proprie prospettive e sviluppare un senso di appartenenza e identità europea.

Nello specifico, il bando mira a sostenere progetti che riuniscono un'ampia gamma di persone provenienti da città gemellate, con diversi contesti socio-economici, generi e nazionalità. Coinvolgendo i cittadini a livello locale ed europeo nel dibattito su temi specifici dell'agenda politica europea, il bando punta a promuovere la comprensione reciproca, l'inclusione e la diversità culturale, oltre a sviluppare opportunità di partecipazione civica a livello dell'UE.

Interventi ammissibili

I progetti possono riguardare le seguenti tematiche (l'elenco non è esaustivo):

  • L'UE si basa sulla solidarietà tra cittadini, Stati membri e nelle azioni interne ed esterne. Questo valore favorisce la coesione sociale e affronta le sfide comuni. I progetti di Gemellaggio tra Città mirano a superare pregiudizi, promuovere la comprensione reciproca e creare spazi di dialogo per soluzioni condivise, rafforzando l'integrazione europea e i valori dell'UE;
  • Dibattiti sui progetti di gemellaggio: i dibattiti dovrebbero basarsi sui risultati dell'UE, sulle lezioni della storia e sull'integrazione europea, affrontando l'euroscetticismo e proponendo azioni per rafforzare il senso di appartenenza all'UE e la coesione sociale e politica.
  • Partecipazione democratica e diritti dei bambini: i progetti possono promuovere un'ampia partecipazione ai processi democratici e politici, coinvolgendo anche i bambini nelle questioni che li riguardano e valorizzando i loro diritti.
  • Sensibilizzazione sui diritti di cittadinanza: le iniziative possono diffondere la conoscenza dei diritti di cittadinanza UE, della libera circolazione e dei valori democratici europei. Inoltre, possono promuovere i diritti fondamentali sanciti dalla Carta dei diritti fondamentali, attraverso la sensibilizzazione e la condivisione delle migliori pratiche.
  • Prevenzione della violenza: i progetti possono includere attività promosse da comuni e autorità locali per prevenire e contrastare la violenza domestica e ogni forma di violenza contro i minori, incluso il (cyber-)bullismo e le molestie.
  • Partecipazione democratica attraverso la cultura: si possono esplorare metodi per migliorare la partecipazione democratica attraverso attività culturali, ispirandosi al Nuovo Bauhaus Europeo. Sono incoraggiati progetti che coinvolgano direttamente i partecipanti e apportino benefici alla comunità, valorizzando la diversità del patrimonio comune dell'UE e affrontando le sfide con approcci innovativi e attenti alla parità di genere.

Le attività possono includere, tra l'altro:

  • workshop,
  • seminari,
  • conferenze,
  • attività di formazione,
  • incontri di esperti,
  • webinar,
  • attività di sensibilizzazione,
  • eventi culturali, festival, mostre,
  • raccolta e consultazione di dati (disaggregati per sesso),
  • sviluppo, scambio e diffusione di buone pratiche tra autorità pubbliche e organizzazioni della società civile,
  • sviluppo di strumenti di comunicazione e uso dei social media.

Gli eventi devono coinvolgere un minimo di 50 partecipanti diretti, di cui almeno 25 sono "partecipanti invitati/internazionali".

I progetti devono avere una durata compresa tra i 6 e i 12 mesi.

Chi può partecipare

Possono partecipare al bando gli enti, pubblici o privati, dotati di personalità giuridica stabiliti nei seguenti paesi ammissibili:

  • Stati membri dell'UE (compresi i paesi e territori d'oltremare (PTOM))
  • Paesi associati al Programma CERV o paesi che sono in fase di negoziazione per un accordo di associazione e in cui l'accordo entra in vigore prima della firma della sovvenzione (elenco dei paesi partecipanti);

Il richiedente deve essere un ente pubblico o un'organizzazione senza scopo di lucro, quali: città/municipalità e/o altri livelli di autorità locali o i loro comitati di gemellaggio o altre organizzazioni senza scopo di lucro che rappresentano autorità locali.

Il progetto deve essere transnazionale e deve coinvolgere i Comuni di almeno due Paesi ammissibili, di cui almeno uno sia uno Stato membro dell'UE.

Sono ammesse solo candidature di singoli richiedenti.

Entità del contributo

Dotazione finanziaria complessiva: 5.000.000 Euro

Contributo massimo per progetto: 50.745 Euro

Contributo minimo per progetto: 8.455 Euro

La sovvenzione sarà di tipo forfettario. Ciò significa che rimborserà un importo fisso, basato su una somma forfettaria o su un finanziamento non collegato ai costi. L'importo sarà fissato dall'autorità concedente sulla base degli importi variabili da essa prefissati e delle stime indicate dai beneficiari nel budget del loro progetto.

Link e Documenti

Pagina web per formulari e documenti

Bando

CALL ID: CERV-2025-CITIZENS-TOWN-TT

Si consiglia di consultare regolarmente il sito web ufficiale del bando per gli aggiornamenti e le informazioni addizionali.

Consigli degli esperti

Sarà possibile inviare le proprie domande a partire dal 9 aprile e fino al 17 settembre 2025.

Riprendi le buone pratiche! È sempre consigliabile consultare la banca dati dei progetti già finanziati dalle precedenti edizioni del bando/programma, ti aiuterà a comprendere quale tipologia di progetto è considerata vincente. A tal proposito, si consiglia di visitare il sito web dei Risultati dei Progetti del Programma "Europa per i Cittadini", la pagina dei risultati del Programma REC e il Daphne Toolkit per consultare l'elenco dei progetti finanziati in precedenza.

Assicurati che il tuo progetto rispetti l'etica e i valori dell'Unione Europea, quali ad esempio l'uguaglianza di genere e la non discriminazione (Cfr. pagg. 12-13 del bando).

Presta attenzione ai criteri di valutazione adottati dall’Ente per valutare le proposte progettuali. La lettura preliminare dei criteri ti aiuterà a capire se il tuo progetto possiede le caratteristiche per aggiudicarsi il contributo e quali aspetti tenere maggiormente in considerazione ai fini dell'attribuzione del punteggio (Cfr. par. 9, pagg. 18-19 del bando).

Verifica con attenzione quali sono i costi ammissibili, cioè tutti quei costi che possiamo imputare nel budget di progetto (Cfr. par. 10, pag. 21 del bando).

Hai bisogno di ulteriori informazioni? Contatta il seguente indirizzo e-mail: EACEA-CERV@ec.europa.eu indicando chiaramente la call o il topic cui la tua richiesta fa riferimento, oppure contatta il punto di contatto CERV del tuo Paese.

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