Scadenza: 26 settembre 2023
Archiviato

Programma/Ente di finanziamento

Commissione Europea – Programma Europa Digitale (DIGITAL)

Dotazione Complessiva
€ 16.200.000
Finanziamento Massimo
€1.350.000
Co-finanziamento
50%
Vai al bando
Bando scaduto
Livello difficoltà bando
Difficile

Finalità

Lo sviluppo e l'uso ottimale delle capacità digitali si concentrerà su aree prioritarie come il sostegno alle PMI e alle autorità pubbliche nella loro trasformazione digitale e fornirà anche risorse alle attività avviate nei programmi precedenti.

Nel 2023 le attività saranno organizzate attorno a cinque filoni principali:

  • Blockchain
  • Diffusione dei servizi pubblici
  • Europa interoperabile
  • Giustizia e consumatori
  • Fiducia nella transizione digitale

L'invito riguarda i seguenti Topic:

  • Topic 1: DIGITAL-2023-DEPLOY-04-EDMO-HUBS - Osservatorio europeo dei media digitali (EDMO) - Hub nazionali e multinazionali
  • Topic 2: DIGITAL-2023-DEPLOY-04-NETWORK-OF-SICs - Rete di Safe Internet Centre (SIC)

L'obiettivo del Topic 2 è continuare a sostenere i SIC nazionali, che possono essere composte da una o più ONG, enti/agenzie governative, organizzazioni del settore privato, nel fornire informazioni sulla sicurezza online, risorse educative, strumenti di sensibilizzazione del pubblico e servizi di consulenza e segnalazione (attraverso linee telefoniche dedicate e hotline) per giovani, insegnanti e genitori.

Le attività svolte dai SIC aiuteranno i minori ad affrontare i rischi online e a diventare cittadini digitali, resilienti e consapevoli dei media, e consentiranno ai cittadini di segnalare in modo anonimo materiale pedopornografico online (CSAM).

Interventi ammissibili

Il finanziamento garantirà la continuazione della consolidata rete europea di SIC nazionali, consentendo ai consorzi premiati di fornire almeno:

  • Un centro di sensibilizzazione per bambini, genitori/accompagnatori, insegnanti ed educatori e altri professionisti che lavorano con i bambini sulle opportunità e i rischi online per i minori di 18 anni. L'obiettivo sarà quello di identificare e affrontare:
    • rischi emergenti specifici e generali (ad esempio, le nuove app e i giochi, ma anche l’IA, la realtà virtuale, aumentata ed estesa, l'internet delle cose e altri cambiamenti tecnologici che sollevano nuove sfide sociali ed etiche che hanno un impatto sui minori);
    • questioni come i rischi per la salute mentale e fisica legati all'uso delle tecnologie (ad esempio, autolesionismo, cyberbullismo, sfide online rischiose, promozione dei disturbi alimentari);
    • i rischi che corrono i bambini in quanto giovani consumatori (ad esempio, spinte a spendere denaro, strategie di marketing aggressive, lootbox), ai quali sarà dedicata un'attenzione specifica.
  • Una linea telefonica di assistenza per fornire consulenza e sostegno a genitori e figli su questioni relative all'uso delle tecnologie e dei servizi digitali da parte dei minori; per rafforzare il sostegno alle vittime del cyberbullismo, è necessaria una più stretta collaborazione con il servizio nazionale Child Helpline 116111;
  • Una linea telefonica diretta per affrontare il CSAM (cioè per ricevere, analizzare ed elaborare le segnalazioni di tale materiale). Una più stretta collaborazione con le forze dell'ordine e il settore privato dovrebbe essere ulteriormente esplorata nel contesto della strategia dell'UE per una lotta più efficace contro gli abusi sessuali sui minori e della nuova legislazione proposta;

Dovrà essere organizzato anche un panel di giovani per coinvolgere direttamente i bambini di diversi gruppi demografici, compresa l'organizzazione di attività regolari di partecipazione dei giovani, che consentano loro di esprimere le proprie opinioni e di mettere in comune le loro conoscenze ed esperienze nell'uso delle tecnologie online. È necessario un adeguato turnover e una selezione aperta dei partecipanti.

I SIC devono rafforzare il loro sostegno ai bambini in situazioni vulnerabili (come i bambini con disabilità, provenienti da minoranze razziali o etniche, rifugiati, in affidamento, LGBTQI+ e i bambini provenienti da contesti socio-economici svantaggiati). Per esempio, per affrontare il divario digitale, dovrebbero offrire istruzione e formazione non formale a questi gruppi e comunità.

Per tutti i dettagli in merito alle diverse attività e ai servizi previsti si faccia riferimento alla sezione del bando dedicata (Cfr. pagg. 14-17).

La durata massima dei progetti è pari a 18 mesi.

Chi può partecipare

Possono partecipare al bando enti pubblici o privati dotati di personalità giuridica stabiliti in uno dei seguenti paesi ammissibili:

  • Stati membri dell'UE (compresi i Paesi e territori d'oltremare (PTOM));
  • i paesi EEA elencati e i paesi associati al Programma Europa Digitale o i paesi che hanno in corso negoziati per un accordo di associazione e in cui l'accordo entra in vigore prima della firma della sovvenzione (insieme "paesi associati al DEP", vedi elenco dei paesi partecipanti).

Entità del contributo

Dotazione finanziaria complessiva del bando: 26.200.000 Euro

Dotazione finanziaria complessiva del Topic 2: 16.200.000 Euro

L’entità del contributo varia dagli 80.000 Euro ai 1.350.000 Euro per progetto.

Quota di cofinanziamento: 50%

Link e Documenti

Pagina web per formulari e documenti

Bando

Digital Europe Work Programme 2023-2024

Portale FAQ

TOPIC 2 ID: DIGITAL-2023-DEPLOY-04-NETWORK-OF-SICs

Si consiglia di consultare regolarmente il sito web ufficiale del bando per gli aggiornamenti e le informazioni addizionali.

Consigli degli esperti

Le domande possono essere presentate dall’11 maggio al 26 settembre 2023.

Attenzione! Il finanziamento sarà limitato a un Safer Internet Centre per paese ammissibile.

Il bando indica specifici criteri di priorità da applicare alle proposte arrivate a pari merito (Cfr. par. 8, pag. 27 del bando). Assicurati di avere ben chiare queste priorità già dalle primissime fasi della progettazione, per aumentare le tue chances di aggiudicazione.

Presta attenzione ai criteri di valutazione adottati dall’Ente per valutare le proposte progettuali. La lettura preliminare dei criteri ti aiuterà a capire se il tuo progetto possiede le caratteristiche per aggiudicarsi il contributo. Nella fase di scrittura i criteri di valutazione ti guideranno per capire la lunghezza e l’importanza che sarà necessario dare ai singoli paragrafi della proposta progettuale. Dovrò dare maggiore rilevanza ai paragrafi che si riferiscono ai criteri di valutazione che hanno maggior punteggio perché sono quelli su cui si baserà la valutazione del progetto (Cfr. par. 9, pagg. 28-29 del bando).

Verifica con attenzione quali sono i costi ammissibili, cioè tutti quei costi che possiamo imputare nel budget di progetto (Cfr. par. 10, pagg. 31-32 del bando).

Assicurati di aver compreso le modalità di erogazione del contributo (Cfr. par. 10, pag. 32 del bando). Possiedi le risorse necessarie per far partire il progetto?

Hai bisogno di ulteriori informazioni? Contatta il seguente link, specificando la call e il topic cui la tua richiesta fa riferimento.  

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