20 ottobre 2017
PROGRAMMA DI RIFERIMENTOPSR Abruzzo 2014/2020 – misura 19
OBIETTIVOL’Avviso disciplina i criteri, le condizioni e le modalità per la selezione delle Strategie di Sviluppo Locale per far fronte alle criticità determinatesi, a seguito degli eventi sismici a partire dal mese i Agosto 2016 e dalle eccezionali nevicate del mese di gennaio 2017, nel territorio della Provincia di Teramo non compreso in Piani di Sviluppo Locale già considerati finanziabili.
La misura Leader si inserisce nell'ambito dello strumento CLLD e contribuisce a rafforzare lo sviluppo a lungo termine di specifiche aree del territorioe di reddito e migliorando l'attrattività dei territori rurali sia dal punto di vista delle imprese, che da quello della popolazione.
La Misura 19 si articola in 4 Sottomisure:
19.1 "Supporto preparatorio"19.4 "Costi di esercizio e animazione".
DESCRIZIONEL’Avviso disciplina i criteri, le condizioni e le modalità per la selezione delle Strategie di Sviluppo Locale per far fronte alle criticità determinatesi, a seguito degli eventi sismici a partire dal mese i Agosto 2016 e dalle eccezionali nevicate del mese di gennaio 2017, nel territorio della Provincia di Teramo non compreso in Piani di Sviluppo Locale già considerati finanziabili.
AZIONI FINANZIATELa sede operativa del GAL deve essere localizzata all’interno del cratere del sisma 2016/17.
Sono elegibili le aree C e D (riportate nell’allegato al presente bando del PSR Abruzzo) ovvero:che non siano incluse in territori coperti da stretegie ritenute finanziabili a seguito della determina DPD020/78 del 27/10/2016.
La popolazione interessata deve essere compresa tra 10.000 e 150.000 abitanti (dati ISTAT 2015).Sono inammissibili Strategie che intervengano su areali parziali rispetto al territorio individuato in allegato G al presente bando.
Il PSL deve presentare tutti gli elementi di cui all’art. 33, co. 1, del Reg. UE 1303/2013. In particolare deve contenere, a pena di inammissibilità, almeno i seguenti elementi:
a. la descrizione del contesto interessato e la relativa analisi swot (supportate da fonti informative individuate e documentabili): l’analisi è imperniata sulla valutazione delle conseguenze degli eventi catastrofici2016/17, ed in particolare dell’evento sismico;
b. la descrizione della strategia in termini di:
-declinazione degli obiettivi individuati, assumendo a riferimento i fabbisogni indotti dalle calamità;
-illustrazione delle caratteristiche innovative di essa;
-illustrazione delle scelte in materia di cooperazione, in conformità con quanto specificato per la “sottomisura 19.3”, ponderando le opzioni con la situazione derivante dalle calamità;
-opportunità;
c. la descrizione, supportata da elementi documentali certi, del processo di coinvolgimento della comunità locale nello sviluppo della strategia;
d. il piano di sviluppo preliminare, che traduce gli obiettivi in azioni concrete, con la descrizione delle operazioni, comprensive della definizione di target ed indicatori, e del relativo cronoprogramma;del budget totale della SSL;
f. la definizione delle procedure e del sistema di monitoraggio;
g. la descrizione delle attività di valutazione previste;
h. la descrizione delle attività di informazione e animazione;
i. un paragrafo descrittivo di tutti i profili da disciplinare con il Regolamento d’attività, ove non ancora formalmente adottato ed allegato alla domanda.
Le SSL debbono risultare coerenti con l’analisi swot dei territori interessati ed ispirarsi all’obiettivo della concentrazione tematica e finanziaria e devono essere corredate di almeno un progetto di cooperazione connotatodai richiamati elementi di coerenza strategica e concentrazione.
I potenziali ambiti di intervento delle SSL previsti dall’Accordo di Partenariato attengono alle seguenti tematiche, e vanno filtrati con la considerazione dei fabbisogni indotti dalle calamità:
-Sviluppo e innovazione delle filiere e dei sistemi produttivi locali;
-Sviluppo della filiera dell’energia rinnovabile;
-Turismo sostenibile;
-Cura e tutela del paesaggio, dell’uso del suolo e della biodiversità;
-Valorizzazione e gestione delle risorse ambientali e naturali;
-Valorizzazione di beni culturali e patrimonio artistico legato al territorio;
-Accesso ai servizi pubblici essenziali;
-Inclusione sociale di specifici gruppi svantaggiati e/o marginali;
-Riqualificazione urbana con la creazione di servizi e spazi inclusivi per la comunità;
-Reti e comunità intelligenti.
Possono essere individuati altri ambiti di intervento, purchè se ne giustifichi la coerenza con l’analisi che supporta la Strategia che si propone.
CHI PUO' PARTECIPARELe Strategie di Sviluppo Locale LEADER, oggetto della presente procedura di selezione, possono essere presentate da:
-
Partenariati già costituiti in forma di Società Consortile;
-Partenariati in itinere alla data della domanda che individuino un Soggetto Capofila.
A pena di decadenza, i Partenariati in itinere devono costituirsi in Società Consortile entro 30 giornidalla pubblicazione della graduatoria definitiva.
ENTITA' CONTRIBUTOsostegno preparatorio.
A pena di inammissibilità, le SSL candidate devono proporre una spesa pubblicamilioni di euro.
COME PARTECIPAREPeriodo in cui è possibile presentare le domande: dal giorno martedì 01 agosto (ore 14.00) 2017 fino al 20 ottobre 2017 (ore 14:00).
PAESI AMMISSIBILI
REFERENTENULL
SITO WEBNULL
FORMULARI E DOCUMENTIPagina web per documenti e formulari
Si consiglia di consultare regolarmente il sito web ufficiale del bando per gli aggiornamenti e le informazioni addizionali. - NULL
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