PSR: Risanamento dei danni alle foreste danneggiate da incendi boschivi, calamità naturali ed eventi catastrofici

Scadenza: 20 aprile 2018
Archiviato
Bando scaduto
SCADENZA

20 aprile 2018

PROGRAMMA DI RIFERIMENTO

PSR 20142020, Misura 8, Sottomisura 8.4, Tipo di operazione 8.4.1

OBIETTIVO

Il Bando fa riferimento al PSR 2014/2020 ed in particolare alla Misura 08 “Investimenti nello sviluppo delle aree forestali e nel miglioramento della redditività delle foreste” – Sottomisura 8.4 “Sostegno al ripristino delle foreste danneggiate da incendi, calamità naturali ed eventi catastrofici” – Tipologia di operazione 8.4.1 “Risanamento dei danni alle foreste danneggiate da incendi boschivi, calamità naturali ed eventi catastrofici”.

La presente operazione prevede un sostegno ai proprietari e/o ai gestori di superfici forestali a copertura dei costi sostenuti per il ripristino dei soprassuoli forestali danneggiati da incendi boschivi e altri disastri naturali, tra cui parassiti e malattie e da altri eventi catastrofici dovuti al cambiamento climatico.

In particolare, si prevedono investimenti tesi alla ricostituzione del potenziale forestale danneggiato da disastri naturali, avversità meteorologiche o incendi boschivi, anche legati ai cambiamenti climatici, nel rispetto della normativa di settore vigente.

DESCRIZIONE

Il Bando fa riferimento al PSR 2014/2020 ed in particolare alla Misura 08 “Investimenti nello sviluppo delle aree forestali e nel miglioramento della redditività delle foreste” – Sottomisura 8.4 “Sostegno al ripristino delle foreste danneggiate da incendi, calamità naturali ed eventi catastrofici” – Tipologia di operazione 8.4.1 “Risanamento dei danni alle foreste danneggiate da incendi boschivi, calamità naturali ed eventi catastrofici”.

La presente operazione prevede un sostegno ai proprietari e/o ai gestori di superfici forestali a copertura dei costi sostenuti per il ripristino dei soprassuoli forestali danneggiati da incendi boschivi e altri disastri naturali, tra cui parassiti e malattie e da altri eventi catastrofici dovuti al cambiamento climatico.

In particolare, si prevedono investimenti tesi alla ricostituzione del potenziale forestale danneggiato da disastri naturali, avversità meteorologiche o incendi boschivi, anche legati ai cambiamenti climatici, nel rispetto della normativa di settore vigente.

AZIONI FINANZIATE

In particolare è ammessa a finanziamento la seguente tipologia di intervento:

Ricostituzione del potenziale forestale danneggiato da disastri naturali, avversità meteorologiche o incendi boschivi, anche legati ai cambiamenti climatici, nel rispetto della normativa vigente.

Sono ammissibili gli interventi per il ripristino di superfici boscate danneggiate da incendi boschivi o da altre calamità naturali quali fitopatie, infestazioni parassitarie, avversità atmosferiche e da altri eventi catastrofici. Il sostegno è subordinato al riconoscimento formale, da parte della pubblica autorità competente in materia, che l’evento abbia distrutto almeno il 20% del potenziale forestale interessato. Nel caso di fitopatie la valutazione della percentuale di distruzione del potenziale forestale è riferita alla diminuzione di reddito annuo e/o alla prima utilizzazione forestale derivante dall’evento; negli altri casi la percentuale di distruzione del potenziale forestale è calcolata in base alla percentuale di massa legnosa interessata dall’evento.

Nel caso di incendi, per l’esatta individuazione dell’area fa fede quanto censito dal Comune interessato dall’evento tramite il Catasto incendi di cui alla legge n. 353/2000, avvalendosi eventualmente dei rilievi effettuati dal Corpo Forestale dello Stato, assorbito, a seguito dell’entrata in vigore del D.lgs 177/2016 nell’Arma dei Carabinieri - Comando Unità per la Tutela Forestale, Ambientale e Agroalimentare (di seguito CCF) e registrati in termini di precisione della componente geometrica nella banca dati del Sistema Informativo della Montagna (SIM).

Gli investimenti ammissibili sono:

- realizzazione di tagli di succisione o tramarratura, se realizzati entro 24 mesi dall’evento;

- preparazione del terreno oggetto di rimboschimento in funzione della tipologia di impianto scelto (a gradoni, a lunette, a buche singole) anche attraverso il decespugliamento della vegetazione infestante (rovi e ginestre);

- acquisto da ditte vivaistiche autorizzate e posa in opera di piantine forestali in contenitori, preferibilmente autoctone e di provenienza locale, con protezione del rimboschimento dal pascolo, realizzazione di nuclei di piantine per impianti a gruppi e/o impianto a sesto definito;

- se del caso e qualora non sussistano problematiche fitosanitarie trasmissibili dal seme, abbinamento di semina di specie autoctone di provenienza locale alla piantumazione delle piantine;

- realizzazione di muretti e terrazzamenti o piazzole e/o sistemazioni idrauliche e di ingegneria naturalistica che incrementino le possibilità di sopravvivenza della vegetazione;

- realizzazione di sentieristica e viabilità di cantiere funzionale alla realizzazione del rimboschimento;

- utilizzo di specie di alberi e arbusti, in diverse percentuali e con sesti d’impianto appositamente previsti, al fine di creare le migliori condizioni ecologiche atte alla sopravvivenza dell’intervento;

- irrigazione di impianto e di soccorso.

Al fine di favorire l’attecchimento delle piantine, l’impianto dovrà essere realizzato nel periodo più umido dell’anno e dovranno essere eseguiti obbligatoriamente tutti gli interventi finalizzati alla piena realizzazione dell’intervento (irrigazione, sfalcio delle erbe infestanti, concimazione e risarcimento delle fallanze) per almeno 5 anni dall’impianto.

CHI PUO' PARTECIPARE

I beneficiari delle risorse destinate alla Tipologia di Operazione 8.4.1 “Risanamento dei danni alle foreste danneggiate da incendi boschivi, calamità naturali ed eventi catastrofici”, sono i soggetti pubblici e privati, singoli o associati o consorziati, proprietari o gestori di superfici boscate.

ENTITA' CONTRIBUTO

Dotazione finanziaria: 3.000.000 euro

L’aiuto prevede un contributo fino al 100% nel caso di ente pubblico, ridotto all’ 80% nel caso di privati, del costo totale dell’investimento ammissibile.

Per gli interventi finanziati con la presente tipologia di operazione sono fissati i seguenti limiti:

- Euro 50.000,00 quale spesa minima dell’investimento ammissibile a finanziamento;

- Euro 500.000,00 quale limite massimo dell’investimento ammissibile a finanziamento. Il limite minimo e massimo dell’investimento ammissibile a finanziamento è al lordo degli eventuali introiti derivanti dalla vendita del materiale legnoso ritraibile

COME PARTECIPARE

PAESI AMMISSIBILI

REFERENTE

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SITO WEB

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FORMULARI E DOCUMENTI

Bando

Pagina web per documenti e formulari

Si consiglia di consultare regolarmente il sito web ufficiale del bando per gli aggiornamenti e le informazioni addizionali. - bando_9504.pdf

CODICE AUTORE

15/12/2017_CAD

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