Renaissance - Selezione di progetti di accompagnamento all’autoimprenditorialità o alla creazione di nuove imprese per persone a rischio di discriminazione

Scadenza: 3 ottobre 2022
Archiviato

Programma/Ente di finanziamento

Regione Puglia 

Dotazione Complessiva
€ 3.236.100
Finanziamento Massimo
€64.704
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Bando scaduto
Livello difficoltà bando
Intermedio

Finalità

La finalità dell’intervento è quella di dotare le persone a rischio di discriminazione, che vogliano immettersi nel mercato del lavoro attraverso attività di impresa o di lavoro autonomo, di strumenti, utili ed efficaci per affrontare l’avvio di start-up d’impresa o forme di autoimpiego. Se è infatti vero che le persone a rischio di discriminazione possono subire una forte esclusione dal mercato del lavoro, è altrettanto indiscutibile che, dotate di risorse e strumenti efficaci per orientarsi al “Fare Impresa”, possono recuperare quel gap oggi esistente nell’accesso al mercato del lavoro. L’oggetto dell’azione consiste nella erogazione a favore di persone a rischio di discriminazione di servizi di formazione, consulenza ed accompagnamento per favorire l’inserimento lavorativo anche mediante progetti di start up d’impresa, o di autoimpiego.

Interventi ammissibili

Il bando intende sostenere percorsi integrati di formazione, consulenza ed accompagnamento per l’attivazione di persone a rischio di discriminazione, per la sperimentazione di percorsi di start up d’impresa, o di autoimpiego.

I percorsi dovranno prevedere un approccio specifico per partecipanti a forte rischio di discriminazione, individuati preliminarmente e comunque non in maniera esaustiva da:

  • Vittime di violenza di genere;
  • Vittime di discriminazioni in base all’orientamento sessuale e all'identità di genere;
  • Migranti;
  • Soggetti appartenenti a minoranze etniche;
  • Diversamente abili;
  • Categorie previste dall'art.4 della Legge 8 novembre 1991 n.381 (gli invalidi fisici, psichici e sensoriali, gli ex degenti di ospedali psichiatrici, anche giudiziari, i soggetti in trattamento psichiatrico, i tossicodipendenti, gli alcolisti, i minori in età lavorativa in situazioni di difficoltà familiare, le persone detenute o internate negli istituti penitenziari, i condannati e gli internati ammessi alle misure alternative alla detenzione e al lavoro all'esterno ai sensi dell'articolo 21 della legge 26 luglio 1975, n. 354, e successive modificazioni)

I progetti presentati dovranno rispondere ai seguenti principi:

  • prevedere la realizzazione dell’attività attraverso l’individuazione di una metodologia finalizzata all’accrescimento dell’autostima dei soggetti partecipanti degli interventi;
  • prevedere una rilevanza orientativa e motivazionale per sviluppare nei partecipanti la consapevolezza del proprio “progetto di vita” e del percorso intrapreso.

Si consiglia di leggere con attenzione la struttura delle azioni progettuali e la metodologia riportata al paragrafo 1.1, a pag. 9 e ss.

Chi può partecipare

Possono partecipare gli Organismi Formativi Accreditati presso la Regione Puglia che alla data di presentazione della candidatura siano inseriti nell’elenco regionale degli organismi accreditati dalla Regione Puglia.

Gli organismi formativi all’interno del progetto dovranno obbligatoriamente individuare un Ente del Terzo Settore quale Partner per l’apporto specialistico costituito dalle attività di Orientamento Specialistico di cui allo schema d’intervento.

Entità del contributo

Dotazione finanziaria complessiva: 3.236.100 Euro

Contributo massimo per progetto: 64.704 Euro

Link e Documenti

Pagina web per formulari e documenti

Bando

Si consiglia di consultare regolarmente il sito web ufficiale del bando per gli aggiornamenti e le informazioni addizionali.

Consigli degli esperti

Attenzione! La selezione dei partecipanti degli interventi dovrà essere svolta a seguito di un avviso di informazione di avvio delle attività, da una commissione composta da delegati del Soggetto proponente ed Ente del Terzo Settore, Partner, in composizione paritetica dopo la sottoscrizione dell’Atto Unilaterale d’Obbligo dell’intervento. I partecipanti potranno essere iscritti alla selezione anche mediante segnalazione dei Servizi Sociali Territoriali, presso i Comuni, tra coloro per i quali sono state attivate misure straordinarie di accoglienza residenziale, percorsi di presa in carico sociale, etc.

Verificate con attenzione quali sono i costi ammissibili, cioè tutti quei costi che possiamo imputare nel budget di progetto (Cfr. paragrafo 5, pagg. 14-16 del bando).

Assicurati di aver compreso le modalità di erogazione del contributo. Possiedi le risorse necessarie per far partire il progetto? (Cfr. paragrafo 5.5, pag. 19 del bando).

È sempre consigliabile prendere contatto diretto con l’Ente finanziatore, ti aiuterà a comprendere se il tuo progetto possiede le giuste caratteristiche per essere finanziato: a.tommasi@regione.puglia.it

Rimani aggiornato anche in fase di candidatura! Mentre scrivi la proposta progettuale, consulta regolarmente la pagina ufficiale del bando, dove saranno pubblicati aggiornamenti e informazioni supplementari riguardanti l’invito.

 

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