Scadenza: 20 settembre 2023
Archiviato

Programma/Ente di finanziamento

Città Metropolitana di Roma

Dotazione Complessiva
€ 2.400.000
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Bando scaduto
Livello difficoltà bando
Intermedio

Finalità

Il Comune di Roma intende avviare una procedura di individuazione di Enti del Terzo Settore, in forma singola o in forma associata (costituita o costituenda), con cui attivare una collaborazione mediante co-progettazione per la realizzazione del Piano d’Azione Cittadino per il superamento del “Sistema Campi” 2023-2026, quale declinazione operativa della prima fase attuativa della nuova Strategia Nazionale di Uguaglianza, Inclusione e Partecipazione di Rom e Sinti 2021 - 2030, che prevede azioni relative alle seguenti aree tematiche:

  • contrasto antiziganismo e partecipazione;
  • regolarizzazione documentale;
  • accesso all’abitazione, inclusione sociale e promozione della salute;
  • accesso all’istruzione e al lavoro.

Interventi ammissibili

Oggetto dell’avviso è la co-progettazione e realizzazione delle seguenti azioni di inclusione volte al superamento del Villaggio attrezzato Castel Romano:

  • Accompagnamento e inclusione:
    • Contrasto antiziganismo e partecipazione: azione trasversale, mirata a promuovere la partecipazione attiva della popolazione interessata alle azioni del Piano d’Azione Cittadino per il superamento del “Sistema Campi” 2023-2026 e a contrastare l’antiziganismo attraverso percorsi di diffusione di una contro-narrazione della cultura Rom e Sinta;
    • Regolarizzazione documentale: il presupposto fondamentale per l’esercizio di diritti e doveri civici, nonché per un reale percorso di inclusione nel tessuto sociale della città, è rappresentato dalla regolarità della propria presenza nel territorio. Per tale obiettivo sarà necessario poter fruire di competenze giuridiche specialistiche anche in riferimento al diritto internazionale;
    • Accesso all’abitazione, inclusione sociale e promozione della salute: per evitare fenomeni di isolamento sociale delle persone in uscita dai campi nei nuovi contesti di vita, è necessario che queste siano accompagnate nel breve-medio termine prevedendo attività per il loro pieno inserimento sociale, nell’accesso ai servizi educativi, socio-sanitari e del lavoro;
    • Accesso all’istruzione e al lavoro: la piena inclusione della comunità Rom e Sinta deve necessariamente prevedere percorsi di sostegno alla scolarizzazione degli stessi, facendo convergere nei progetti individuali le risorse messe a disposizione dalle Amministrazioni e dagli ETS, promuovendo, altresì, l’occupazione delle persone in età lavorativa anche attraverso progettualità innovative che integrino le volontà delle persone interessate con il mercato del lavoro locale.
  • Housing: gli ETS individuati ad esito del procedimento promuoveranno la territorialità degli interventi prevedendo nella propria idea progettuale la partecipazione della rete dei soggetti che possano apportare il proprio contributo per il superamento del “Sistema Campi” e l’inclusione delle persone Rom e Sinte nel tessuto sociale cittadino.

Chi può partecipare

Sono ammessi a partecipare alla procedura comparativa di co-progettazione gli Enti del Terzo Settore, di cui all'art. 4 del D. Lgs. n. 117/2017, in forma singola o in forma associata, costituita o costituenda.

Entità del contributo

La dotazione finanziaria ammonta a 2.400.000 Euro, di cui:

  • 1.250.000 Euro per la sezione accompagnamento e inclusione;
  • 1.150.000 Euro per la sezione housing.

Link e Documenti

Pagina web per formulari e documenti

Bando

Si consiglia di consultare regolarmente il sito web ufficiale del bando per gli aggiornamenti e le informazioni addizionali.

Consigli degli esperti

Considera attentamente la sostenibilità del progetto, e quindi la capacità del progetto di mantenere i risultati raggiuti anche dopo il finanziamento. Assicuriamoci di proporre azioni che producano effetti moltiplicatori nel tempo e che non si esauriscano con il finanziamento ricevuto.

Dedicati con cura alla stesura dell’analisi di contesto e dimostra che il tuo progetto intende sopperire ad un fabbisogno reale. A tal fine, assicurati che questa sezione sia corredata di dati e studi ufficiali.

È molto importante leggere attentamente i criteri di valutazione adottati dall’Ente per valutare le proposte progettuali. La lettura preliminare dei criteri, infatti, ti consentirà di comprendere se il tuo progetto possiede le caratteristiche per aggiudicarsi il contributo. Nella fase di stesura del progetto, i criteri di valutazione rappresenteranno la tua guida per capire la lunghezza e l’importanza che sarà necessario dare ai singoli paragrafi della proposta progettuale. Si consiglia di prestare molta attenzione ai paragrafi che si riferiscono ai criteri di valutazione che hanno maggior punteggio, perché sono quelli su cui si baserà la valutazione del progetto (Cfr. art.9, pag. 11 del bando).

Hai bisogno di maggiori informazioni? Contatta il seguente indirizzo PEC: protocollo.servizisociali@pec.comune.roma.it.

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