Regione Sardegna
Al fine di tutelare e valorizzare le lingue minoritarie parlate in Sardegna e le varietà alloglotte, la Regione finanzia progetti per Sportelli linguistici, formazione linguistica, culturali e toponomastica, in attuazione sia degli artt. 9 e 15 della L 482/1999, come previsto dal DLgs 16 del 13.01.2016 che trasferisce le funzioni amministrative in materia di tutela della lingua e della cultura delle minoranze linguistiche storiche presenti sul territorio regionale, sia della LR 22/2018.
Possono partecipare gli Enti Locali, Camere di Commercio e Aziende Sanitarie della Sardegna.
Nel rispetto della delimitazione territoriale, gli Enti nei cui territori coesistano storicamente due diverse lingue valorizzate dalla LR 22/2018, in caso di richiesta di attivazione di due o più moduli potranno scegliere di effettuare uno o più moduli in una lingua e uno o più moduli in un’altra. Non è possibile suddividere un modulo in due lingue diverse.
Gli Enti proponenti potranno presentare domanda in forma singola o in forma aggregata, purché il progetto presentato si riferisca a un bacino complessivo di almeno 5.000 abitanti.
Gli Enti che aderiscono ad una aggregazione non possono far parte di un’altra, né possono presentare altro progetto in forma singola.
La dotazione finanziaria complessiva ammonta a 3.506.094 Euro, di cui:
Pagina web per formulari e documenti
Si consiglia di consultare regolarmente il sito web ufficiale del bando per gli aggiornamenti e le informazioni addizionali.
Le proposte dovranno essere trasmesse a decorrere dalle ore 08:00 del giorno 15 settembre 2025 ed improrogabilmente entro e non oltre le ore 12:00 del giorno 22 settembre 2025.
Le spese ammissibili sono tutti quei costi che possiamo imputare nel budget di progetto. Si consiglia pertanto di verificarle con attenzione (Cfr. par. 9 del bando).
Presta attenzione ai criteri di valutazione adottati dall’Ente per valutare le proposte progettuali. La lettura preliminare dei criteri ti aiuterà a capire se il tuo progetto possiede le caratteristiche per aggiudicarsi il contributo (Cfr. par.10, pag. 13 del bando).
È fondamentale chiedersi sin da subito se si possiedono le risorse necessarie per far partire il progetto. Assicurati, dunque, di aver compreso le modalità di erogazione del contributo (Cfr. par. 14, pag. 15 del bando).
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