Scadenza: 29 aprile 2025
Archiviato

Programma/Ente di finanziamento

Sustainable Blue Economy Partnership

Livello difficoltà bando
Difficile

Finalità

Il Partenariato europeo per l'economia blu sostenibile è un partenariato di ricerca e innovazione (R&I) avviato nel 2022 nell'ambito di Horizon Europe. La sua visione è quella di progettare, guidare e sostenere una transizione giusta e inclusiva verso un'economia blu rigenerativa, resiliente e sostenibile.

Il partenariato, oltre a pubblicare annualmente inviti congiunti per progetti di R&I finanziati da organizzazioni partecipanti, sviluppa attività strutturanti per mobilitare investimenti, inclusi quelli nelle infrastrutture di ricerca (RI). In questo contesto, il Partenariato lancia il primo bando per l'accesso alle Infrastrutture di ricerca, consentendo ai candidati della comunità paneuropea dell'economia blu di presentare una proposta per l'utilizzo delle RI messe a disposizione dai fornitori partner del Partenariato, con lo scopo di sostenere gli obiettivi del Partenariato, potenziandone ulteriormente l'impatto.

Interventi ammissibili

Le proposte devono essere contributi orientati all'impatto per la trasformazione in un'economia blu per un futuro più resiliente e verso obiettivi di neutralità del carbonio, seguendo un approccio basato su percorsi d'impatto.

Tutte le proposte devono essere sviluppate nell'ambito delle quattro aree di intervento del partenariato. E, per essere ammissibile, la proposta deve riguardare almeno un'area d'intervento:

  • Gemelli digitali degli oceani: ricerca e innovazione per sviluppare tecnologie di simulazione e previsione basate sull’intelligenza artificiale, applicate a bacini marini limitati. L’obiettivo è migliorare la comprensione delle relazioni tra sistemi marini e potenziare la capacità di previsione per gli oceani europei.
  • Settori dell’economia blu: promuove la transizione verde e digitale nei settori marittimi, ottimizzando l’uso dello spazio e delle risorse materiali negli oceani e nei mari europei. Mira a garantire la coesistenza e il multiuso di infrastrutture, riducendo le pressioni ambientali.
  • Gestione degli usi del mare: introduce strumenti innovativi per la pianificazione sostenibile delle attività marittime, collegando la pianificazione spaziale marittima (MSP), la direttiva quadro sulla strategia marina (MSFD), la politica comune della pesca (CFP) e le aree marine protette (MPA), con particolare attenzione alla dimensione regionale.
  • Biorisorse blu: promuove la ricerca e l’innovazione per la produzione sostenibile di alimenti, mangimi e prodotti biobased blu, con processi che minimizzano l’impatto ambientale e garantiscono accessibilità e sicurezza alimentare.

Tutti i dettagli sulle diverse aree di intervento possono essere trovati sul sito web della SBEP nelle rispettive pagine (Cfr. pag. 14 del bando).

Ogni proposta deve specificare: la domanda specifica (fino a due RI), le esigenze, il tempo di accesso e l'area geografica in cui è previsto il supporto della RI richiesta. A tal fine, un catalogo dettagliato delle RI offerte è disponibile a questo link.

I progetti devono essere sviluppati a livello paneuropeo e situati nei bacini marini europei: Mar Mediterraneo, Mar Nero, Mar Baltico, Mare del Nord, Oceano Atlantico e altre aree regionali europee come l'Oceano Artico, il Mare di Barents, il Mar Celtico, il Mare Adriatico, il Mar Egeo, ecc.

L'accesso deve essere avviato entro 6 mesi dal ricevimento dei risultati della valutazione e terminato entro 18 mesi dalla data di inizio. I progetti devono essere completati entro dicembre 2027.

Chi può partecipare

I candidati al bando possono essere dipendenti di un'organizzazione di qualsiasi Paese del mondo, mentre il Project Leader PI deve essere dipendente di un'organizzazione di uno dei Paesi coinvolti nel partenariato.

Le organizzazioni possono essere qualsiasi soggetto giuridico, comprese organizzazioni pubbliche, aziende private, organizzazioni non profit, ecc. La partecipazione di soggetti giuridici di Paesi terzi (non Stati membri né associati a Horizon Europe) deve essere dimostrata come essenziale per l'attuazione dell'azione. 

Composizione del gruppo

  • le proposte devono coinvolgere almeno due partner di due Paesi diversi e richiedere l'accesso a un beneficiario che metta a disposizione le RI come fornitore. Non tutti i membri del team dovranno necessariamente accedere all'infrastruttura e potranno essere coinvolti in altre attività di supporto al progetto, anche in considerazione della disponibilità del fornitore di RI.
  • un'organizzazione fornitrice di RI non può essere Leader/Partner in una proposta che richiede l'accesso alla stessa RI che possiede/gestisce. Le sinergie tra utenti e fornitori sono comunque incoraggiate e possono essere descritte come parte dell'accordo tra utente e fornitore.
  • il capo progetto PI e la maggior parte (> 50%) dei membri del team devono essere impiegati in un Paese diverso da quello che possiede e gestisce l'infrastruttura. Non possono richiedere l'accesso a un'infrastruttura di ricerca dal proprio Paese.

Entità del contributo

Ai candidati selezionati sarà concesso l'accesso gratuito alle RI selezionate. I costi per l'utilizzo delle RI sono cofinanziati dal partenariato, dalla Commissione europea e dal fornitore della RI.

Nessun altro costo del progetto, né l'impegno del personale, il viaggio, la spedizione di attrezzature o qualsiasi altro supporto, sarà fornito ai membri del team. Pertanto, deve essere dimostrata la fattibilità del progetto con risorse proprie.

Link e Documenti

Pagina web per formulari e documenti

Bando

Punti di contatto fornitori infrastrutture RI

Si consiglia di consultare regolarmente il sito web ufficiale del bando per gli aggiornamenti e le informazioni addizionali.

Consigli degli esperti

Attenzione! Nel contesto di Horizon Europe, i candidati devono descrivere l'impatto previsto del loro progetto di R&I e il suo contributo agli obiettivi del bando. Si consiglia di utilizzare la metodologia della Teoria del Cambiamento (ToC) e il Percorso di Impatto (IP) per delineare il processo di ricerca, evidenziando output e risultati specifici. Maggiori dettagli sono disponibili nell'Allegato A e in un workshop del Consiglio olandese per la ricerca (NWO).

Cosa fare per presentare al meglio la propria proposta progettuale? Il testo del bando molto spesso fornisce diversi consigli e informazioni utili per la presentazione di una proposta completa ed efficace. Assicurati, pertanto, di non perdere questi suggerimenti essenziali prima di fare domanda (Cfr. par. 4.6.1. del bando).

Presta attenzione ai criteri di valutazione adottati dall’Ente per valutare le proposte progettuali. La lettura preliminare dei criteri ti aiuterà a capire se il tuo progetto possiede le caratteristiche per aggiudicarsi il contributo e quali aspetti tenere maggiormente in considerazione ai fini dell'attribuzione del punteggio (Cfr. Allegato C del bando).

Hai bisogno di ulteriori chiarimenti? Contatta il seguente indirizzo e-mail: sbepcallresearchinfra@mur.gov.it.

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