Scadenza: 1 luglio 2024
Archiviato

Programma/Ente di finanziamento

Regione Sicilia – CSR PAC 2023-2027

Dotazione Complessiva
€ 7.500.000
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Bando scaduto
Livello difficoltà bando
Intermedio

Finalità

L’intervento mira sia a contrastare il declino degli impollinatori sia a supportare pratiche di apicoltura orientate alla tutela della biodiversità ed è rivolto ai beneficiari che praticano l’attività apistica in aree particolarmente importanti dal punto di vista ambientale e naturalistico, quali le aree ricadenti nei siti Natura 2000, i sistemi agroforestali, ecc.

In particolare, l’intervento è composto da due Azioni alternative:

  • Azione 1 “Apicoltura stanziale”
  • Azione 2 “Apicoltura nomade”

La durata dell’impegno è di 5 anni, dal 1° gennaio 2024 al 31 dicembre 2028.

Chi può partecipare

Possono presentare domanda Apicoltori singoli o associati registrati nella Banda Dati Apistici.

Gli apicoltori devono possedere e mantenere, per l’intero periodo di impegno i seguenti requisiti:

  • Essere iscritti alla Banca Dati Apistica Nazionale/Regionale, alla data del 31 dicembre dell’anno precedente alla domanda di sostegno, ovvero entro il 31/12/2023; (C03)
  • Essere in regola con il censimento annuale del patrimonio apistico detenuto dal beneficiario, nei termini previsti dalla normativa vigente; (C04)
  • Assoggettare all’impegno un numero minimo di alveari pari a 50; (C05)
  • Praticare l’attività apistica nelle aree individuate dalla cartografia regionale a corredo del bando (C06)

Entità del contributo

Dotazione finanziaria complessiva: 7.500.000 Euro

La dotazione è suddivisa in 1.500.000 Euro per ciascuna delle 5 annualità di impegno.

Il pagamento è del tipo forfettario annuale, il quale concede un contributo Euro/anno/beneficiario basato sul numero di alveari assoggettati agli impegni (Cfr. Tab. pag. 12 del bando).

Link e Documenti

Pagina web per formulari e documenti

Bando

Cartografia regionale delle aree ammissibili

Si consiglia di consultare regolarmente il sito web ufficiale del bando per gli aggiornamenti e le informazioni addizionali.

Consigli degli esperti

Attenzione! Essendo le due azioni dell’intervento “alternative”, lo stesso apiario non può essere impegnato su entrambe le azioni durante il periodo di impegno.

Si informa che il bando non prevede di applicare criteri di selezione. Tuttavia, qualora le richieste pervenute siano superiori al triplo della disponibilità finanziaria annua, verrà data priorità in ordine di precedenza alle aziende che rispettano i seguenti principi:

  • P01: Localizzazione delle aree di pascolamento;
  • P02: Allevamento con metodo biologico.

nel seguente ordine:

  • Priorità 1: alveari associati ad una quota altimetrica superiore al 300 metri s.l.m. e che praticano allevamento biologico;
  • Priorità 2: alveari associati a una quota altimetrica superiore al 300 metri s.l.m.;
  • Priorità 3: alveari associati ad una quota altimetrica inferiore a 300 metri s.l.m.;
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