Scadenza: 30 settembre 2020
Archiviato

Programma/Ente di finanziamento

PON Inclusione (FSE 2014-2020)

Dotazione Complessiva
€ 250.000.000
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Bando scaduto

Finalità

Il presente bando intende dare continuità agli interventi precedentemente finanziati dal PON Inclusione, al fine di rafforzare i servizi necessari allo svolgimento delle funzioni attribuite agli Ambiti Territoriali per la predisposizione ed attuazione della presa in carico dei soggetti destinatari dell'intervento.

In particolare, le azioni proposte, conformemente a quanto contenuto nei progetti finanziati precedentemente, dovranno riguardare le seguenti funzioni:

  • Rafforzamento dei Servizi Sociali
  • Interventi socioeducativi e di attivazione lavorativa
  • Promozione di accordi di collaborazione in rete

Interventi ammissibili

Nell’ambito delle funzioni sopraindicate gli Ambiti Territoriali dovranno presentare proposte progettuali con riferimento alle seguenti azioni ammissibili:

A – Rafforzamento dei Servizi Sociali

  • Potenziamento dei servizi di segretariato sociale, dei servizi di presa in carico e degli interventi sociali rivolti ai nuclei beneficiari
  • Informazione all’utenza e dotazione strumentale informatica e servizi ICT.

B - Interventi socioeducativi e di attivazione lavorativa

  • Servizi socioeducativi
  • Attivazione lavorativa, tirocini e work experience
  • Orientamento, consulenza e informazione per l’accesso al lavoro per i destinatari
  • Formazione per il lavoro per i destinatari

C - Promozione di accordi di collaborazione in rete

  • Formazione per il lavoro per i destinatari
  • Attività per l’innovazione e l’empowerment degli operatori
  • Azioni di networking per il sostegno all’attuazione degli interventi

Le attività del progetto dovranno essere sviluppate preferibilmente nel territorio di competenza dell’Ambito Territoriale e comunque, in linea generale, nella Regione di appartenenza. Interventi fuori dalla Regione, comunque coerenti con le finalità del progetto, dovranno essere adeguatamente motivati.

I costi sostenuti per il progetto ammesso a finanziamento potranno essere riconosciuti a partire dalla data di pubblicazione del presente Avviso e fino al 31 marzo 2023, fatto salvo che la data per la conclusione di tutti gli interventi e delle attività progettuali finanziate è il 31 dicembre 2022.

Nell’ottica della complementarità e dell’integrazione degli interventi e delle fonti finanziarie, le proposte presentate dovranno inoltre tener conto della programmazione delle risorse del Fondo Povertà che ciascun Ambito Territoriale ha previsto per il finanziamento dei servizi per l’accesso e la valutazione e i sostegni da attivare nel Patto per l’inclusione, così come definiti nei relativi atti regionali predisposti sulla base delle indicazioni programmatiche contenute nel Piano per gli interventi ed i servizi sociali di contrasto alla povertà 2018-2020.

Le proposte presentate devono altresì essere in linea con eventuali indicazioni regionali, con riferimento alle azioni finanziate attraverso i Programmi Operativi Regionali e/o ulteriori risorse regionali rivolte alla stessa platea dei destinatari, valorizzando eventuali strumenti per la gestione integrata o per l’accesso integrato ai servizi, già presenti nel territorio. Dovranno altresì tenere conto del contributo apportato da soggetti privati operanti nell’ambito del contrasto alla povertà, con particolare riferimento agli enti no profit, al fine di favorire la complementarità degli interventi e valorizzare l’apporto di tali soggetti.

Chi può partecipare

Sono ammessi a presentare proposte progettuali a valere sul presente bando esclusivamente gli Ambiti Territoriali indicati nella tabella allegata nella sezione documenti.

I beneficiari del presente Avviso sono considerati in continuità con gli Ambiti Territoriali beneficiari dell’Avviso n. 3/2016.

Ogni Ambito Territoriale è chiamato a presentare un’unica proposta progettuale.

Sono ammessi a presentare proposte d’intervento in qualità di Soggetto Capofila:

  • L’ente pubblico capofila dell’Ambito Territoriale
  • Altro soggetto pubblico componente l’Ambito Territoriale. In tal caso, a corredo della proposta progettuale, dovrà essere presentato l’atto che ne formalizza il ruolo di capofila per la presentazione della proposta di intervento.

Nell’ottica di una governance efficace e del pieno coinvolgimento del partenariato economico/sociale, l’Ambito Territoriale può coinvolgere stakeholder, sia pubblici che del privato sociale, in eventuali tavoli di concertazione, incontri programmatici oppure può individuare altre modalità partecipative al fine di definire, in maniera concertata, politiche di inclusione attiva e contrasto alla povertà e alla esclusione sociale coerenti con i fabbisogni locali e settoriali del territorio.

Entità del contributo

Il budget disponibile a valere sul presente bando ammonta a 250.000.000 Euro:

  • Regioni Meno sviluppate (Basilicata, Puglia, Campania, Calabria, Sicilia) 203.701.278 Euro
  • Regioni In transizione (Abruzzo, Molise, Sardegna) 8.185.229 Euro
  • Regioni Più sviluppate (Emilia-Romagna, Friuli-Venezia Giulia, Lazio, Liguria, Lombardia, Marche, Provincia Autonoma di Bolzano, Provincia Autonoma di Trento, Piemonte, Toscana, Umbria, Valle d'Aosta, Veneto) 38.113.493 Euro

Il contributo destinato a ciascun Ambito è distribuito in proporzione al numero dei residenti sul totale dei residenti della Regione di appartenenza e al numero dei beneficiari del Reddito di Inclusione e del Reddito di Cittadinanza sul totale dei beneficiari regionali.

I due criteri di riparto hanno un peso nella misura del 40%, per quel che riguarda la popolazione residente, e del 60% per quel che riguarda il numero dei beneficiari del Reddito di Inclusione e del Reddito di Cittadinanza.

Attenzione! Il budget complessivo di ogni proposta di intervento non potrà essere superiore alla dotazione finanziaria massima assegnata all’Ambito, nel rispetto di quanto previsto dal richiamato Manuale per i Beneficiari e dalle altre disposizioni applicabili.
L’importo massimo richiedibile sarà legato al livello di spesa raggiunto con l’intervento finanziato a valere sull’Avviso 3/2016.

Link e Documenti

Bando

Pagina web per documenti e formulari

Tabella riparto risorse tra Ambiti Territoriali

Avviso Pubblico 3/2016

Si consiglia di consultare regolarmente il sito web ufficiale del bando per gli aggiornamenti e le informazioni addizionali.

 

Consigli degli esperti

La valutazione della proposta progettuale avviene sulla base di 3 macro-criteri:

  • A. COERENZA DEL PROGETTO – max 60 punti
    • A.1 - Adeguatezza e completezza informazioni fornite - max 20 punti
    • A.2 - Coerenza tra tipologia di azioni e risorse finanziarie destinate da budget - max 40 punti
       
  • B. QUALITÀ DELL'ORGANIZZAZIONE - max 20 punti
    • B.1 Struttura organizzativo-gestionale - max 20 punti
       
  • C. ELEMENTI ECONOMICO-FINANZIARI - max 20 punti
    • C.1 Coerenza e congruità del piano finanziario - max 20

Saranno considerate ammesse a finanziamento le proposte progettuali che avranno conseguito un punteggio complessivo minimo non inferiore a 55 (cinquantacinque) punti e in ogni caso ogni criterio e sub criterio dovrà conseguire una valorizzazione diversa da 0 (zero).

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