Sostegno alla cooperazione di filiera per l'approvvigionamento sostenibile di biomasse da utilizzare nella produzione di alimenti e di energia e nei processi industriali

Scadenza: 5 ottobre 2020
Archiviato

Programma/Ente di finanziamento

PSR FEASR 2014-2020, Regione Autonoma Valle d'Aosta, Misura 16 “Cooperazione”, Sottomisura 16.6 “Sostegno alla cooperazione di filiera per l'approvvigionamento sostenibile di biomasse da utilizzare nella produzione di alimenti e di energia e nei processi industriali”, Tipologia di intervento 16.6.1 “Cooperazione di filiera per l’approvvigionamento sostenibile di biomasse da utilizzare nella produzione di energia”

Dotazione Complessiva
€ 500.088
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Bando scaduto

Finalità

Il presente bando ha la finalità di valorizzare ed armonizzare la filiera foresta-legno-energia coordinandone le diverse componenti, attualmente frammentate e non in rete, al fine di migliorare qualitativamente e quantitativamente la risorsa forestale e il prodotto legno regionale, anche a fini energetici. Tali obiettivi potranno essere realizzati promuovendo la cooperazione tra i diversi operatori della filiera forestale - sia pubblici che privati - in particolare delle ditte di utilizzazione boschiva, degli operatori che si occupano di commercializzazione e prima trasformazione e i consumatori finali tra cui gli utilizzatori di biomasse forestali a fini energetici, incoraggiando in maniera particolare i processi di lavoro in comune e le azioni connesse alla produzione di energia da biomassa e incentivando le attività forestali a raggio locale connesse allo sviluppo della filiera corta.

Si intende finanziare progetti che mirano a sostenere l’avvio delle filiere corte in un’ottica di cooperazione duratura e sostenibile, al fine di rendere sostenibile economicamente e ambientalmente il recupero di biomasse aziendali o derivanti dalle pratiche selvicolturali (ed eventualmente di verde urbano), nonché l’eventuale trattamento, per una loro destinazione ai fini energetici.

Attenzione! Sono ammissibili al sostegno esclusivamente gli investimenti realizzati sul territorio regionale e realizzati da soggetti produttori che conducono le superfici di origine delle biomasse con sede operativa sul territorio regionale.

Chi può partecipare

Possono partecipare al bando i soggetti pubblici e privati interessati alla costituzione di aggregazioni per la creazione di filiere per l’utilizzo della biomassa proveniente dai settori agricolo o forestale.

Le filiere oggetto di aiuto, sia orizzontali che verticali, devono avere le seguenti caratteristiche:

Filiere verticali: devono essere compresi 2 o più soggetti appartenenti alle seguenti categorie:
a) produttori (cioè tutti coloro che producono per effetto delle loro attività) di biomassa
b) soggetti che operano il trattamento, anche finalizzato direttamente ai fini energetici, del materiale di cui i produttori garantiscono l’approvvigionamento. I soggetti che operano il trattamento possono coincidere con i soggetti produttori della biomassa
c) soggetti che coordinano l’attività di organizzazione (compresa l’attività di animazione) e gestione della filiera
d) soggetti che commercializzano biomassa trasformata (es. pellet, cippato, legna da ardere, bricchetti)
d) soggetti che forniscono consulenza aziendale
e) soggetti che erogano il servizio di formazione agli operatori della filiera

Filiere orizzontali: sono coinvolti soggetti della stessa categoria.
Le filiere orizzontali possono essere ammesse anche qualora i soggetti che collaborano nell’attività di cooperazione siano già associati (cooperative, associazioni di produttori), ma non siano state precedentemente svolte le attività oggetto di finanziamento.

Ai fini del presente bando le aggregazioni dovranno avere le seguenti forme:

  • Associazione temporanea di scopo
  • Associazione temporanea di imprese
  • Contratti di rete
  • Associazioni o consorzi forestali
  • Società cooperative.

Entità del contributo

La dotazione finanziaria totale disponibile ammonta a 500.088 Euro.

Il sostegno è un contributo in conto capitale ed è fissato nella misura del 100% delle spese ammissibili.

Spese ammissibili

Sono considerate ammissibili tutte le spese sostenute dal beneficiario per la costituzione della forma associativa prescelta ( spese notarili, amministrative e legali per la costituzione della forma di aggregazione; le spese di predisposizione dei relativi atti, atto costitutivo, statuto, regolamento interno, ecc.). Nel caso di reti già esistenti, che intraprendono una nuova attività, saranno ammissibili esclusivamente gli interventi connessi all’attuazione del progetto di cooperazione proposto.

Sono ammissibili al sostegno le seguenti voci di costo:

  • Studi sulla zona interessata o sul bacino di utenza e studi di fattibilità volti ad analizzare l’impatto e la ricaduta nella zona interessata degli interventi previsti nel progetto di cooperazione
  • Stesura di piani aziendali, piani di approvvigionamento e piani di gestione forestale (necessario per superfici forestali superiori a 50 ha) o altri documenti equivalenti per la verifica della fattibilità in termini economici delle condizioni di approvvigionamento.

Sono compresi, ad esempio, anche i costi per la stesura di piani di filiera, consulenza per sistemi di tracciabilità, consulenza e assistenza per i corretti processi di lavorazione funzionali allo sviluppo della filiera, studi ed analisi di mercato

  • Animazione della zona interessata finalizzata ad ampliare la partecipazione al progetto (ricerca di partner, organizzazione di riunioni e incontri, organizzazione di specifici eventi formativi e visite di filiere a favore dei soggetti aderenti alla forma di aggregazione (spese per docenze, affitto sale riunioni, trasferte ecc.), acquisizione di consulenze specifiche, collegamento in rete tra i membri)
  • Costi di esercizio della cooperazione (consulenti esterni per il coordinamento del progetto)
  • Spese di gestione relative alla cooperazione (utenze, canoni di locazione della struttura, spese di materiale di consumo - es. cancelleria)
  • Costi di acquisto di supporti software e costi di leasing di hardware e attrezzature di ufficio se strettamente connessi al progetto (piattaforme informatiche, utilizzo di attrezzature da ufficio funzionali alla realizzazione del progetto)
  • Costi delle attività promozionali, compresa la partecipazione e l’organizzazione di eventi, fiere, incontri (materiale informativo, video divulgativi, brochure, materiale pubblicitario esclusivamente per la promozione degli eventi/manifestazioni ed iniziative)
  • Costi diretti relativi all’attuazione di progetti specifici, legati all’attuazione di un piano aziendale o documento equivalente o di costi diretti di altre azioni finalizzate all’innovazione.

Le azioni finanziate devono rispettare i seguenti requisiti:

a) La sede dell’aggregazione deve essere sul territorio regionale

b) Aver ottenuto il punteggio minimo pari a 30, con almeno due tipologie di priorità, a seguito dell’applicazione dei criteri di selezione

c) Essere compatibili con gli strumenti di pianificazione territoriale o di settore vigenti

d) Non essere già stati oggetto di altro finanziamento pubblico

e) Prevedere un approvvigionamento di biomassa forestale superiore al 70 % rispetto al totale della biomassa

f) La provenienza del materiale utilizzato per la produzione della biomassa agricola e forestale deve fare riferimento all’ambito regionale.

g) Garantire la tracciabilità della biomassa: la provenienza delle biomasse deve essere chiaramente identificabile e si deve garantirne l’intera tracciabilità in sede di controllo da parte dei soggetti incaricati. La quantità di biomasse prodotte per unità di superficie, devono essere coerenti con i valori potenzialmente producibili, nell’ambito delle normali pratiche colturali

h) Essere corredati di una proposta progettuale di cooperazione, redatta da un professionista abilitato, che deve riportare i seguenti contenuti minimi:
• Individuazione dei soggetti partecipanti alla forma di aggregazione, delle modalità organizzative e dell’attribuzione delle attività e delle responsabilità nella realizzazione del progetto
• Presentazione di un “piano progetto”, contenente la descrizione del progetto di sviluppo della filiera - idea progettuale, obiettivo, risultati attesi
• Piano specifico per l’approvvigionamento, la lavorazione e la gestione delle biomasse di durata quinquennale; tale piano dovrà contenere anche la soluzione tecnica prevista per garantire l’approvvigionamento sostenibile, nonché criteri per l’individuazione dei soggetti fornitori delle biomasse
• Indicazione di eventuali altre misure e/o sottomisure del PSR attivate o da attivare da uno o più soggetti aderenti al partenariato, che prevedono interventi collegati e funzionali al progetto di cooperazione
• L’indicazione della sostenibilità della forma di aggregazione oltre il periodo del finanziamento
• L’indicazione di almeno un canale di distribuzione e di vendita del prodotto / dei prodotti
• La descrizione delle modalità di coinvolgimento dell’area interessata al fine di ampliare la partecipazione al progetto
• Il cronoprogramma delle attività
• Il piano finanziario, articolato per annualità e attività e ripartito tra gli operatori della forma di aggregazione.

Link e Documenti

Bando

Pagina web per formulari e documenti

Si consiglia di consultare regolarmente il sito web ufficiale del bando per gli aggiornamenti e le informazioni addizionali.

 

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