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Programma/Ente di finanziamento

POR FESR 2014-2020, Azione 3.5.1 "creazione impresa giovanile, femminile e dei destinatari di ammortizzatori sociali", Giovanisì

Finanziamento Massimo
€24.500
Co-finanziamento
70%
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Finalità

La Regione Toscana con il presente bando intende agevolare l’avvio di micro e piccole imprese artigiane, industriali manifatturiere, nonché del settore turistico, commerciale, cultura e terziario, attraverso lo strumento finanziario del microcredito, con l’obiettivo di consolidare lo sviluppo economico ed accrescere i livelli di occupazione giovanile, femminile e dei destinatari di ammortizzatori sociali.

Chi può partecipare

Possono presentare domanda:

Le Micro e Piccole Imprese (MPI), nonché i liberi professionisti in quanto equiparati alle imprese definite giovanili, femminili oppure di destinatari di ammortizzatori sociali, la cui costituzione è avvenuta nel corso dei due anni precedenti la data di presentazione della domanda di accesso all'agevolazione.

Persone fisiche intenzionate ad avviare, entro sei mesi dalla data di comunicazione dell’ammissione della domanda alla persona fisica, un’attività imprenditoriale che costituiranno una Micro o Piccola Impresa (MPI) o un attività di libero professionista.

1. Per liberi professionisti si intendono i lavoratori autonomi in possesso di partita IVA ed esercitanti attività economica volta alla prestazione di servizi o di opere a favore di terzi, esercitata abitualmente e prevalentemente mediante lavoro intellettuale in analogia alla definizione di impresa.

2. Per imprese giovanili si intende:
a) per le imprese individuali, l’età del titolare dell’impresa non deve essere superiore a quaranta anni al momento della costituzione;
b) per le società, l’età dei rappresentanti legali e di almeno il 50% dei soci che detengono almeno il 51% del capitale sociale della società medesima non deve essere superiore a quaranta anni al momento della costituzione; il capitale sociale deve essere interamente sottoscritto da persone fisiche;
c) per le imprese cooperative, l’età dei rappresentanti legali e di almeno il 50% dei soci lavoratori che detengono almeno il 51% del capitale sociale non deve essere superiore a quaranta anni al momento della costituzione.

3. Per imprese femminili si intende:
a) in caso di impresa individuale, la titolare dell’impresa deve essere donna;
b) per le società i rappresentanti legali e almeno il 50% dei soci, che detengono almeno il 51% del capitale sociale, ad esclusione delle società cooperative, devono essere donne. Il capitale sociale deve essere interamente sottoscritto da persone fisiche;
c) per le imprese cooperative i rappresentanti legali e almeno il 50% dei soci lavoratori che detengono almeno il 51% del capitale sociale delle società cooperative devono essere donne.

Entità del contributo

Il valore totale del progetto di investimento ammesso non può essere inferiore a 8.000 Euro e non può essere superiore a 35.000 Euro. I progetti di investimento superiori saranno comunque ammessi fino all’importo di 35.000 Euro fermo restando l’obbligo di rendicontare l’intero valore dell’investimento.

L'agevolazione viene concessa nella forma del microcredito a tasso zero, nella misura del 70% del costo totale ammissibile, ovvero di importo non superiore a 24.500 Euro.

Spese ammissibili

La proposta progettuale comprende:

- Relazione descrittiva del progetto

- Prospetto dei costi per voci di spesa

- Piano finanziario (fonti/impieghi).

Sono ammesse le spese sostenute a partire dal giorno successivo a quello di presentazione della domanda. Conseguentemente anche la data di sottoscrizione di contratti, di conferme d’ordine o, in mancanza, di emissione di fatture deve essere successiva al giorno di presentazione della domanda.
L’inizio anticipato del progetto è una facoltà a completo beneficio del richiedente per la realizzazione del programma di investimento.

Sono ammissibili le seguenti spese riferite ai programmi di investimento realizzati in Toscana:

Spese per investimenti:

- Beni materiali: impianti, macchinari, attrezzature e altri beni funzionali all’attività di impresa, opere murarie connesse all'investimento, quest’ultime nel limite del 50% delle stesse
- Beni immateriali: attivi diversi da quelli materiali o finanziari che consistono in diritti di brevetti, licenze (esclusa l'autorizzazione a svolgere l'attività), know how o altre forme di proprietà intellettuale. Spese per capitale circolante nella misura del 30% del programma di investimento ammesso: spese di costituzione così come definite dal Codice Civile, spese generali (utenze e affitto), scorte.

E' ammissibile anche l'acquisto di materiale usato se sono soddisfatte le tre seguenti condizioni:

1. Il venditore rilasci una dichiarazione attestante la provenienza esatta del materiale e che lo stesso, nel corso degli ultimi sette anni, non abbia beneficiato di un contributo pubblico
2. Il prezzo del materiale usato non sia superiore al suo valore di mercato e sia inferiore al costo di materiale simile nuovo, attestato da un perito tecnico
3. Le caratteristiche tecniche del materiale usato acquisito siano adeguate alle esigenze dell’operazione e siano conformi alle norme e agli standard pertinenti, attestate da un perito tecnico.

Nell’ambito dei criteri generali sono ammessi al finanziamento le spese sopraelencate, riconoscendosi comunque al soggetto gestore di verificarne l’ammissibilità.
Gli investimenti devono essere funzionalmente collegati all’attività economica ammissibile e regolarmente iscritti in bilancio.

Link e Documenti

 

Bando

Pagina web per documenti e formulari

Si consiglia di consultare regolarmente il sito web ufficiale del bando per gli aggiornamenti e le informazioni addizionali.

Consigli degli esperti

Focus sulla rendicontazione delle spese sostenute

Le spese rendicontate devono corrispondere a pagamenti effettivamente effettuati dai beneficiari (con annotazione nei libri contabili, senza possibilità di annullamento, trasferimento e/o recupero). In particolare, è necessario che la spesa sia giustificata da fatture quietanzate o da documenti contabili di valore equivalente, esclusivamente intestate ai Beneficiari e comprovanti l'effettivo pagamento da parte dei Beneficiari stessi nel periodo compreso tra il giorno successivo alla data di presentazione della domanda ed il termine di completamento dell’investimento. Non sono ammessi pagamenti in contanti.

Il Beneficiario dovrà trasmettere al soggetto gestore - attraverso il sistema gestionale disponibile sul portale http://www.toscanamuove.it - i seguenti documenti giustificativi di spesa:

  • relazione attestante la realizzazione dell’investimento;
  • tabella riepilogativa dei costi sostenuti con il chiaro riferimento agli estremi dei relativi giustificativi di spesa sottoscritta dal legale rappresentante del soggetto beneficiario;
  • fatture, notule o altri documenti di equivalente valore probatorio con esplicita descrizione della fornitura eseguita;
  • copia conforme degli atti relativi all’acquisizione di attivi materiali e immateriali;
  • bonifici, assegni circolari o assegni bancari non trasferibili dai quali si evinca l'importo ed il nominativo del percipiente corredato da estratto conto bancario attestante l'effettivo e definitivo esborso finanziario;
  • dichiarazione relativa agli indicatori previsti dal monitoraggio fisico POR Creo FESR 2014-2020. 
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