Supporto alle organizzazioni della società civile per contribuire al raggiungimento degli obiettivi di sviluppo sostenibile

Scadenza: 7 luglio 2020
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Programma/Ente di finanziamento

EuropeAid, Reference: EuropeAid/167453/DH/ACT/Multi

Bando scaduto

Finalità

Il programma tematico Organization on Civil Society and Local Authorities (CSO-LA) ha la finalitá di promuovere un ambiente favorevole per la societá civile, e promuove una partecipazione strutturata delle organizzazioni della societá civile nelle politiche interne dei paesi partner, nel ciclo di programmazione EU e nei processi internazionali, mira inoltre a incrementare la capacitá delle organizzazioni locali della societá civile nel loro ruolo come attori portatori di sviluppo.

Il Programma si aggiunge pienamente all'impulso del nuovo Consenso Europeo sullo Sviluppo (European Consensus on Development) per allineare le azioni e le politiche dell'UE agli obiettivi dell'Agenda 2030. Il programma traduce in orientamenti strategici i solidi impegni assunti dall'UE nel European Consensus on Development, in particolare per quanto riguarda la promozione delle organizzazioni della societá civile come attori della governance per facilitare l'attuazione degli obiettivi di sviluppo sostenibile (Sustainable Development Goals - SDGs).

Attraverso il presente bando, il programma tematico Organization on Civil Society and Local Authorities (CSO-LA) fornirá supporto specifico alle organizzazioni della societá civile al fine di contribuire al raggiungimento dell'obiettivo di sviluppo sostenibile 10, che mira a ridurre le disuguaglianze tra e all'interno dei paesi; e dell'obiettivo 16 dedicato alla promozione di societá inclusive e pacifiche.

Il presente bando affianca altre azioni UE che mirano a risolvere le disuguaglianze, in particolare la Struttura di ricerca sulle diseguaglianze (Research Facility on Inequalities) che ha lo scopo di rafforzare la conoscenza e comprensione delle diseguaglianze economiche e sociali e le loro conseguenze e caratteristiche, ma integrerá anche le politiche e gli approcci piú efficienti per ridurre le diseguaglianze.

L'obiettivo generale del presente bando è supportare le organizzazioni della societá civile come attori della governance rafforzando la loro capacitá di partecipare effettivamente nella formulazione di politiche e normative e nel monitoraggio del processo di implementazione della normativa al fine di contribuire al raggiungimento degli obiettivi di sviluppo sostenibile e assicurare che nessuno sia lasciato indietro.

Gli obiettivi specifici del bando sono:

- Lotti 1-3: Iniziative sulle disuguaglianze (Inequalities initiative)

Le proposte devono avere la finalitá di supportare le organizzazioni della societá civile nell'implementazione di analisi per la sensibilizzazione e la concezione critica delle conseguenze e delle possibili soluzioni alle disparitá economiche, e supportare il lavoro con le autoritá pubbliche per promuovere politiche pubbliche che mirano a ridurre le disuguaglianze salariali e di benessere.

- Lotto 4: Prevenire e combattere l'estremismo violento

Le proposte devono contribuire a prevenire e combattere l'estremismo violento attraverso una collaborazione piú strategica con le organizzazioni della societá civile. Questo obiettivo sará raggiunto attraverso la creazione di un hub di organizzazioni della societá civile che servirá come un partner UE nel campo della lotta all'estremismo. Gli obiettivi dell'hub devono essere:

a) Fornire uno spazio dove la societá civile attiva nel campo della lotta all'estremismo violento puó interagire in maniera sistematica e strategica, condividere le migliori pratiche e scambiare le lezioni apprese.

b) Fungere da strumento operativo dell'UE per supportare le iniziative locali trainate da paesi/regioni partner.

Interventi ammissibili

Pena l’inammissibilità, le proposte progettuali devono riguardare le seguenti priorità:

Lotto 1-3: Iniziative sull’ineguaglianza

Lotto 1: Iniziative sull’ineguaglianza – America Latina e Caraibi

A livello regionale/globale: affrontare il tema delle diseguaglianze salariali e di benessere, in relazione al sesso, all’origine etnica e allo scarso accesso alle risorse naturali.

A livello nazionale le azioni possono svolgersi in:

Messico: affrontare il tema delle diseguaglianze salariali e di benessere, in relazione al sesso, all’etnia e allo scarso accesso alle risorse naturali

Colombia :affrontare il tema delle diseguaglianze salariali e di benessere contribuendo a supportare il processo di pace

Lotto 2: Iniziative sull’ineguaglianza – Africa

A livello continentale/globale: affrontare il flusso finanziario illegale, l’evasione, e l’impatto dell’evasione fiscale sulle diseguaglianze salariali e di benessere.

A livello nazionale le azioni possono svolgersi in:

Sud Africa: affrontare le diseguaglianze salariali e di benessere in relazione del diritto e possesso dei terreni, incluse le riforme e l’accesso alle risorse naturali (per es. accesso alle risorse idriche per l’agricoltura)

Kenya: affrontare le diseguaglianze salariali e di benessere in relazione alla politica fiscale (inclusi gli incentivi fiscali tra cui le esenzioni)

Lotto 3: Iniziative sull’ineguaglianza – Asia-Pacifico

A livello regionale/globale: affrontare il flusso finanziario illegale, l’evasione, e l’impatto dell’evasione fiscale sulle diseguaglianze salariali e di benessere.

A livello nazionale le azioni possono svolgersi in:

Indonesia: affrontare le diseguaglianze salariali e di benessere in relazione al sesso

India: affrontare le diseguaglianze salariali e di benessere degli “spazzini manuali” (manual scavengers), ma solo nello stato di Maharashtra e Madhya Pradesh.

Per i Lotti 1-2-3 sono previste le seguenti priorità trasversali (cross-cutting issues):

  • Diritti umani (approccio basato sui diritti, rights-based approach)
  • Uguaglianza di genere
  • Ambiente

Attenzione! Le proposte devono basare le loro azioni sul principio del “nessuno resta indietro”( leave no one behind”), e assicurarsi che le attività raggiungano gli individui più vulnerabili e marginalizzati attraverso un approccio basato sui diritti.

Lotto 4: Prevenire e combattere l’estremismo violento

Le proposte presentate sotto il Lotto 4 devono trattate tutte le seguenti priorità:

  • Rafforzare la capacità dei paesi firmatari dell’Accordo Quadro di Partenariato (Framework Partnership Agreements) nel combattere l’estremismo violento grazie al supporto alle iniziative locali, regionali e globali
  • Stabilire un hub di organizzazioni della società civile con un segretariato localizzato a Bruxelles affinché sia possibile un’efficace collaborazione con la Direzione generale della Cooperazione internazionale e dello sviluppo (Directorate-General for International Cooperation and Development - DG DEVCO) e quando necessario anche con altri rilevanti Direzioni Generali della Commissione Europea, per esempio la Direzione Generale Immigrazione e Affari Interni Home (Directorate-General Migration and Home Affair – DG HOME) e i servizi dell’Unione, per esempio il Servizio Europeo per l’Azione Esterna (European External Action Service)
  • Contribuire a rafforzare la collaborazione, cooperazione e la costruzione di un network tra le reti della società coinvolte nella lotta all’estremismo violento.
  • Rafforzare la capacità delle organizzazioni della società civile nella prevenzione e lotta all’estremismo violento tra gli altri, seguenti ambiti:
    • La prevenzione e lotta agli estremismi violenti nel campo della ricerca
    • La prevenzione e lotta agli estremismi violenti nel campo dell’educazione incluso il pensiero e l’analisi critica
    • La prevenzione e lotta agli estremismi violenti nel campo della religione
    • La prevenzione e lotta agli estremismi violenti tra i giovani e le donne
    • La prevenzione e lotta agli estremismi violenti nel settore dei media e pubblicità alternativi
    • Disimpegno e re-integrazione di combattenti terroristi stranieri (Foreign Terrorist Fighters – FTF)
  • Massimizzare lo spazio di azione delle organizzazioni della società civile nella prevenzione e lotta agli estremismi violenti
  • Creare uno spazio per il dialogo, attraverso incontri, seminari, e formazione tra i soggetti coinvolti tra cui il settore privato, le piattaforme e le reti locali e regionali, le organizzazioni internazionali, gli esperti nella lotta e prevenzione all’estremismo violento e altre organizzazioni della società civile.

Le azioni presentate nelle proposte progettuali dovranno concentrarsi su almeno una delle seguenti aree:

  • Ricerca
  • Educazione, formazione, seminari a livello locale/regionale
  • Aspetto religioso
  • Rafforzamento dei donne e giovani
  • Comunicazione preventiva
  • Disimpegno e re-integrazione di combattenti terroristi stranieri
  • Costruzione di un partenariato con il settore privato (piattaforme on-line, social media) per pianificare una campagna efficiente contro l’estremismo violento

Chi può partecipare

Gli enti ammissibili in qualità di capofila devono:

  • Avere personalità giuridica
  • Essere no-profit
  • Essere enti rappresentanti di un organizzazione ombrello regionale e/o globale di organizzazioni della società civile firmatarie dell’Accordo Quadro di Partenariato (Framework Partnership Agreements) con la Commissione Europea.
  • Essere direttamente responsabili per la preparazione e gestione dell’azione in concerto con gli enti partner e affiliati

Gli enti ammissibili in qualità di partner devono:

  • Avere personalità giuridica
  • Essere no-profit
  • Essere un’organizzazione della società civile (si intende organizzazioni indipendenti non statali e no-profit)
  • Avere sede legale in uno dei seguenti paesi:

Lotto 1: Bolivia, Colombia, Ecuador, Guyana, Paraguay, Peru, Suriname, Venezuela, Belize, Costa Rica, El Salvador, Guatemala, Honduras, Messico, Nicaragua, Panama, Isole Cayman, isole Virgin e Stati Membri UE.

Lotto 2: Algeria, Angola, Benin, Botswana, Burkina Faso, Burundi, Cameroon, Capo Verde, Central African Republic, Chad, Comoros, Congo Brazzaville, Democratic Republic of Congo, Djibouti, Egitto, Guinea Equatoriale, Eritrea, Eswatini, Etiopia, Gabon, Gambia, Ghana, Guinea Republic, Guinea Bissau, Costa d’Avorio, Kenya, Lesotho, Liberia, Madagascar, Malawi, Mali, Mauritania, Mauritius, Marocco, Mozambico, Namibia, Niger, Nigeria, Rwanda, Sao Tome e Principe, Senegal, Sierra Leone, Somalia, Sud Africa, Sud Sudan, Sudan, Tanzania, Togo, Tunisia, Uganda, Zambia, Zimbabwe e Stati Membri UE.

Lotto 3: Afghanistan, Bangladesh, Bhutan, Fiji, Cambogia, India, Indonesia, Kazakhstan, Kyrgyzstan, Malaysia, Mongolia, Myanmar, Nepal, Pakistan, Philippines, Sri Lanka, Tajikistan, Thailand, Timor-Leste, Turkmenistan, Vietnam e Stati Membri UE.

Lotto 4: Afghanistan, Angola, Bangladesh, Benin, Bhutan, Burkina Faso, Burundi, Cambogia, Central African Republic, Chad, Comoros, Democratic Republic of the Congo, Djibouti, Eritrea, Etiopia, Gambia, Guinea, Guinea-Bissau, Haiti, Kiribati, Lao People's Democratic Republic Lesotho, Liberia, Madagascar, Malawi, Mali, Mauritania, Mozambico, Myanmar, Nepal, Niger, Rwanda, Sao Tome e Principe, Senegal, Sierra Leone, Isole Solomon, Somalia, Sud Sudan, Sudan, Tanzania, Timor-Leste, Togo, Tuvalu, Uganda, Vanuatu, Yemen, Zambia, Repubblica democratica della Corea, Zimbabwe, Armenia, Bolivia, Capo Verde, Cameroon, Congo, Costa d’Avorio, Egitto, El Salvador, Eswatini, Georgia, Ghana, Guatemala, Honduras, India, Indonesia, Giordania, Kenya, Kyrgyzstan, Micronesia, Mongolia, Marocco, Nicaragua, Nigeria, Pakistan, Papua Nuova Guinea, Philippine, Sri Lanka, Syrian Arab Republic, Tajikistan, Tokelau, Tunisia, Ucraina, Uzbekistan, Vietnam, West Bank e Striscia di Gaza. Algeria, Antigua and Barbula, Argentina, Azerbaijan, Bielorussia, Belize, Botswana, Brasile, Cina, Colombia, Costa Rica, Cuba, Dominica, Repubblica Dominicana, Ecuador, Guinea Equatoriale, Fiji, Gabon, Grenada, Guyana, Iran, Iraq, Jamaica, Kazakhstan, Libano, Libia, Malaysia, Maldive, Isole Marshall, Mauritius, Messico, Monserrat Namibia, Nauru, Niue, Palau, Panama, Paraguay, Peru, Saint Helena, Saint Lucia, Saint Vincent e Grenadine, Samoa, Sud Africa, Suriname, Tailandia, Tonga, Turchia, Turkmenistan, Venezuela, Wallis e Futuna e Stati Membri UE.

Entità del contributo

La dotazione finanziaria complessiva a valere sul presente bando ammonta a 14.000.000 Euro, così suddivisi:

11.000.000 Euro a valere sui Lotti 1-3

3.000.000 Euro a valere sul Lotto 4

La distribuzione finanziaria indicativa per Lotto è la seguente:

Lotto 1: sull’ineguaglianza – America Latina e Caraibi

Totale disponibile: 3.666.666 Euro

Co-finanziamento minimo: 60% dei costi ammissibili complessivi

Co-finanziamento massimo: 90% dei costi ammissibili complessivi

Lotto 2: Iniziative sull’ineguaglianza – Africa

Totale disponibile: 3.666.666 Euro

Co-finanziamento minimo: 60% dei costi ammissibili complessivi

Co-finanziamento massimo: 90% dei costi ammissibili complessivi

Lotto 3: Iniziative sull’ineguaglianza – Asia-Pacifico

Totale disponibile: 3.666.666 Euro

Co-finanziamento minimo: 60% dei costi ammissibili complessivi

Co-finanziamento massimo: 90% dei costi ammissibili complessivi

Lotto 4: Prevenire e combattere l’estremismo violento

Totale disponibile: 3.000.000 Euro

Co-finanziamento minimo: 60% dei costi ammissibili complessivi

Co-finanziamento massimo: 90% dei costi ammissibili complessivi.

Link e Documenti

Pagina web per documenti e formulari

Si consiglia di consultare regolarmente il sito web ufficiale del bando per gli aggiornamenti e le informazioni addizionali.

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