La Regione Toscana, con l’attività 3.k.5, promuove progetti di inclusione sociale attraverso lo sport come strumento educativo, di integrazione e socializzazione, con l’obiettivo di contrastare il disagio sociale.
L’iniziativa mira in particolare a:
garantire il diritto allo sport anche nelle aree meno attrezzate della regione;
sostenere le famiglie a reddito medio-basso nelle spese per corsi sportivi organizzati da associazioni e società dilettantistiche;
prevenire l’abbandono sportivo dei minori tra i 6 e i 18 anni;
dare priorità alle persone con disabilità fisico-motorie, sensoriali e intellettivo-relazionali, anche in relazione all’invecchiamento della popolazione