Toscana - Avviso pubblico per la concessione di finanziamenti per percorsi formativi di Tecnico del restauro di beni culturali

Scadenza: 30 settembre 2025
Archiviato

Programma/Ente di finanziamento

Regione Toscana

Dotazione Complessiva
€ 1.156.604
Finanziamento Massimo
€289.151
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Bando scaduto
Livello difficoltà bando
Intermedio

Finalità

Il bando ha l’obiettivo di sviluppare figure professionali altamente qualificate per la conservazione e la valorizzazione del patrimonio storico artistico e architettonico del territorio regionale toscano, nell’ottica dello sviluppo dell’occupazione, dell’innovazione e della crescita sociale.

Nello specifico, l’intervento punta a creare percorsi formativi di qualità relativi alla figura del Tecnico del restauro di beni culturali per favorire occupabilità e mobilità di inattivi e disoccupati, sostenendo anche autoimprenditorialità e nuove imprese. Rappresenta sia una strategia centrale contro la disoccupazione, sia un mezzo per stimolare innovazione e competitività aziendale.

Interventi ammissibili

Si sostiene un percorso formativo volto a preparare una figura tecnica che affianca il restauratore, svolgendo azioni dirette e indirette per limitare il degrado e garantire la conservazione dei beni. Il Tecnico opera in autonomia per le competenze tecniche, ma sempre sotto la direzione del restauratore, assicurando la corretta esecuzione degli interventi. Ha inoltre la responsabilità dell’ambiente di lavoro, delle attrezzature e della preparazione dei materiali secondo le indicazioni metodologiche.

Ogni progetto presentato, per contenuti ed attività, deve obbligatoriamente essere riferito ad uno dei settori di seguito elencati:

  • Manufatti scolpiti in legno; arredi e strutture lignee
  • Manufatti dipinti su supporto ligneo e tessile
  • Superfici decorate dell’architettura
  • Materiali lapidei, musivi e derivati.

Il corso di formazione ha una durata complessiva pari a 2700 ore, articolate in tre annualità. Almeno il 60% deve essere dedicato ad attività pratiche, quali laboratorio, cantiere o altro. In tale percentuale è ricompreso lo stage nella misura minima di almeno il 30% del percorso.

Chi può partecipare

I progetti devono essere presentati ed attuati da una associazione temporanea di imprese o di scopo (ATI/ATS), costituita o da costituire, composta almeno dai seguenti due soggetti:

  • un organismo formativo accreditato per la “formazione finanziata” ai sensi della DGR 1407/2016 e ss.mm.ii. o che si impegna ad accreditarsi entro la data di avvio delle attività, in qualità di capofila;
  • una impresa, che non abbia finalità formativa, avente un’unità produttiva nel territorio regionale e il cui ambito di operatività sia coerente con il profilo considerato.

Il partenariato può essere facoltativamente integrato da Istituti di Istruzione Superiore, Università, CPIA regionali.

Entità del contributo

Dotazione finanziaria complessiva: 1.156.604,40 Euro

Contributo massimo: 289.151,10 Euro

Link e Documenti

Pagina web per formulari e documenti

Bando

Si consiglia di consultare regolarmente il sito web ufficiale del bando per gli aggiornamenti e le informazioni addizionali.

Consigli degli esperti

Presta attenzione ai criteri di valutazione adottati dall’Ente per valutare le proposte progettuali. La lettura preliminare dei criteri ti aiuterà a capire se il tuo progetto possiede le caratteristiche per aggiudicarsi il contributo e quali aspetti tenere maggiormente in considerazione ai fini dell'attribuzione del punteggio (Cfr. Art. 11 del bando).

Hai bisogno di ulteriori informazioni? Contatta il seguente indirizzo e-mail: programmazione_sett_fil@regione.toscana.it.

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