Scadenza: 16 giugno 2023
Archiviato

Programma/Ente di finanziamento

Regione Toscana

Dotazione Complessiva
€ 1.024.380
Finanziamento Massimo
€256.095
Vai al bando
Bando scaduto
Livello difficoltà bando
Intermedio

Finalità

La finalità del bando, in linea con l’attività PAD 1.a.10 del P.R. FSE+ 2021-2027, è quella di sviluppare figure professionali altamente qualificate per la conservazione e la valorizzazione del patrimonio storico artistico e architettonico del territorio regionale toscano, nell’ottica dello sviluppo dell’occupazione, dell’innovazione e della crescita sociale.

Attraverso la costruzione di percorsi formativi coerenti e di eccellenza si intende favorire l’occupabilità e la mobilità di inattivi/e e disoccupati/e, sviluppando altresì iniziative di lavoro autonomo e di creazione d’impresa.

Interventi ammissibili

Gli interventi ammissibili riguardano la formazione di tecnici del restauro di beni culturali sul territorio di una o più Province/Città Metropolitana della Regione Toscana in uno dei seguenti settori:

  • manufatti scolpiti in legno; arredi e strutture lignee;
  • manufatti dipinti su supporto ligneo e tessile;
  • superfici decorate dell’architettura;
  • materiali lapidei, musivi e derivati.

Il corso di formazione deve avere una durata complessiva di 2700 ore, articolate in tre annualità e il numero di allievi deve essere almeno pari a 15.

Almeno il 60% deve essere dedicato ad attività pratiche, quali laboratorio, cantiere o altro. In tale percentuale è ricompreso lo stage nella misura minima di almeno il 30% del percorso. Una percentuale non inferiore al 60% delle attività tecnico didattiche dell'intero percorso deve essere svolta su manufatti qualificabili come beni culturali ai sensi del Codice dei Beni Culturali.

Ricorda! Gli interventi non possono consistere in corsi FAD e/o prodotti didattici già realizzati nell’ambito del progetto TRIO.

Attenzione! I corsi di formazionale devono concludersi entro 36 mesi a decorrere dalla data di stipula della convenzione.

I destinatari dell’intervento sono soggetti inattivi e disoccupati, tra cui i giovani.

Chi può partecipare

Possono partecipare un’associazione temporanea di imprese o di scopo (ATI/ATS) composta almeno dai seguenti due soggetti:

  • organismi formativi accreditati nell’ambito della “formazione finanziaria” o che si impegnano ad accreditarsi entro la data di avvio delle attività, in qualità di capofila;
  • imprese senza finalità formativa aventi un’unità produttiva nel territorio regionale e il cui ambito di operatività sia coerente con il profilo professionale e il settore considerati.

Il partenariato può essere facoltativamente integrato da Istituti di Istruzione Superiore, Università, CPIA regionali, aventi sede nel territorio regionale ed in presenza del regime di accreditamento nell’ambito della “formazione finanziata” in coerenza con il profilo professionale e il settore considerati.

Attenzione! Ogni partenariato può presentare una sola proposta progettuale.

Entità del contributo

Dotazione finanziaria complessiva: 1.024.380 Euro

Contributo massimo per progetto: 256.095 Euro

I costi sono rimborsati secondo la seguente metodologia di calcolo a UCS per la tipologia di operazione “Interventi di Formazione per adeguamento/ riqualificazione delle competenze”: la tariffa oraria è pari a 122,90 Euro ora corso e a 0,84 Euro ora allievo, al netto di stage e FAD asincrona.

Link e Documenti

Pagina web per formulari e documenti

Bando

Si consiglia di consultare regolarmente il sito web ufficiale del bando per gli aggiornamenti e le informazioni addizionali.

Consigli degli esperti

La trasmissione delle domande di contributo può avvenire esclusivamente dal 18 maggio al 16 giugno 2023.

Verifica con attenzione quali sono i costi ammissibili, cioè tutti quei costi che possiamo imputare nel budget di progetto (Cfr. Art. 5, pagg. 7-8 del bando).

È molto importante leggere con attenzione i criteri di valutazione adottati dall’Ente per valutare le domande di contributo. La lettura preliminare dei criteri, infatti, ti consentirà di comprendere se la tua richiesta possiede le caratteristiche per aggiudicarsi il contributo e quali aspetti tenere maggiormente in considerazione ai fini della selezione (Cfr. Art. 11, pagg. 13-14 del bando).

Assicurati di aver compreso le modalità di erogazione del contributo. Possiedi le risorse necessarie per far partire il progetto? (Cfr. Art. 13, pagg. 15-17 del bando).

Hai bisogno di ulteriori informazioni? Contatta l’Ente finanziatore al seguente indirizzo e-mail: programmazione_sett_fil@regione.toscana.it

Condividi

Tutti i contenuti riportati su questo sito web sono di proprietà esclusiva della società Obiettivo Europa s.r.l. e sono protetti dal diritto d'autore e dal diritto di proprietà intellettuale.

È assolutamente vietato copiare, pubblicare o ridistribuire in qualsiasi forma e con qualsiasi strumento i contenuti delle schede bandi o qualsiasi altro testo presente su questo sito, se non previa espressa autorizzazione dalla Società titolare dei diritti d'autore e di proprietà intellettuale.