Regione Toscana
Sono oggetto di contributo regionale le spese sostenute per la redazione dei piani operativi intercomunali di cui all’articolo 23-bis della l.r. n. 65/2014 da due o più comuni toscani riuniti in unioni o associazioni che abbiano già adottato il piano strutturale intercomunale o abbiano adottato ed approvato il piano strutturale intercomunale. La finalità dei finanziamenti è quella di incentivare la pianificazione di area vasta dando attuazione a quanto previsto nella L.R. n. 65/2014 all’articolo 23-bis sopra richiamato e nei relativi atti di programmazione sopra indicati.
Sono ammissibili solo le spese sostenute per la redazione dei piani operativi intercomunali di cui all’articolo 23-bis della L.R. 65/2014 ed in particolare dovranno essere relative a:
Possono presentare domanda di contributo per l’approvazione del piano operativo intercomunale di cui all’articolo 23-bis della L.R. 65/2014 due o più Comuni toscani, anche appartenenti a province diverse, riuniti in associazioni o unioni, che al momento della presentazione della domanda di contributo abbiano già adottato il piano strutturale intercomunale o abbiano già adottato ed approvato il piano strutturale intercomunale ai sensi degli articoli 18, 19 e 20 L.R. 65/2014 da parte di tutti i comuni. Premesso quanto sopra, si specifica che ogni raggruppamento di comuni costituito in unione o associazione per la redazione del Piano Operativo Intercomunale può presentare per il relativo ambito territoriale di riferimento solo una domanda di contributo per un Piano Operativo Intercomunale.
La dotazione finanziaria complessiva ammonta a 145.146 Euro. Il contributo regionale verrà determinato fino ad una percentuale massima del 60% a fronte del costo complessivo dichiarato nella domanda e ammesso in graduatoria.
In funzione della necessità di finanziare il maggior numero possibile di proposte di piani operativi intercomunali ma di mantenere comunque sostanziale il finanziamento regionale, è fissato un importo massimo pari a 60.000 Euro per raggruppamenti fino a tre comuni, pari a 100.000 Euro per raggruppamenti fino a 5 comuni, pari a 140.000 Euro per raggruppamenti con più di 5 comuni.
Pagina web per formulari e documenti
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