Regione Toscana
La Regione Toscana, attraverso il bando, intende agevolare la realizzazione di progetti localizzati sul proprio territorio, sostenendo investimenti in produzioni audiovisive con l’obiettivo di:
Il bando è cofinanziato dal Programma regionale (Pr) del Fondo europeo di svilupo regionale (Fesr) 2021-2027, in particolare con le risorse assegnate alla priorità 1 azione 1.3.5 "Sostegno alle imprese culturali" del programma.
Sono ammissibili ad agevolazione le opere audiovisive afferenti alle seguenti tipologie di progetto, realizzate in tutto o in parte in Toscana:
Il progetto deve concludersi entro 18 mesi dalla data del Provvedimento dell’atto di concessione dell'agevolazione.
Possono presentare domanda le Micro, Piccole e Medie imprese di produzione cinematografica ed audiovisiva italiane, europee o extraeuropee.
Fra le imprese italiane sono ammesse unicamente quelle che operino con il codice Ateco di produzione cinematografica e audiovisiva primario o secondario 59.11.
Le imprese europee e quelle extraeuropee hanno l'onere di dimostrare, con documentazione aggiornata e all’atto della presentazione della domanda di candidatura, di possedere come codice primario o secondario il codice Nace Revisione 2 59.11 o equivalente.
I beneficiari devono, inoltre, essere in possesso dei Requisiti di ammissibilità di cui al par. 4.2 del bando.
La dotazione finanziaria complessiva disponibile è pari a 3.000.000 Euro, suddivisa come segue:
Contributo massimo per tipologia progettuale:
In ogni caso la sovvenzione concessa e le altre misure di sostegno pubblico (cumulo) non possono superare, complessivamente, la misura del 50% dei costi ammissibili dell’opera audiovisiva, salvo eccezioni (Cfr. par. 5.5 del bando).
I soggetti beneficiari di un aiuto pari o superiore a 100.000 Euro sono tenuti al rispetto degli obblighi in materia di tirocini (Cfr. pag. 6 del bando).
Pagina web per formulari e documenti
Si consiglia di consultare regolarmente il sito web ufficiale del bando per gli aggiornamenti e le informazioni addizionali.
Avviso proroga. Le domande possono essere presentate fino al 16 gennaio 2024.
Attenzione alla sostenibilità e alla tutela dell’ambiente. I progetti sono tenuti al rispetto del principio di “non arrecare un danno significativo all’ambiente” (DNSH) e altri obiettivi ambientali. Assicurati, dunque, di prenderne visione e di strutturare un progetto che tenga conto di tali principi (Cfr. par. 5.2 del bando).
Verifica con attenzione quali sono i costi ammissibili, cioè tutti quei costi che possiamo imputare nel budget di progetto (Cfr. par. 5.4 del bando).
Presta attenzione ai criteri di valutazione adottati dall’Ente per valutare le proposte progettuali. La lettura preliminare dei criteri ti aiuterà a capire se il tuo progetto possiede le caratteristiche per aggiudicarsi il contributo e quali aspetti tenere maggiormente in considerazione ai fini dell'attribuzione del punteggio (Cfr. par. 6.3 e Tab. 3-4-5 in calce al bando).
Hai bisogno di ulteriori chiarimenti? Gli indirizzi di posta elettronica dedicati al bando, che saranno attivi dalla data del 20 novembre 2023, sono i seguenti:
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