Toscana – Bando per la tutela e il miglioramento dei servizi ecosistemici nelle aree montane

Il bando mira a valorizzare il capitale naturale e i servizi ecosistemici nei territori montani della Toscana, favorendo la tutela della biodiversità, la gestione sostenibile delle risorse e il contributo all’adattamento ai cambiamenti climatici. Si intende rafforzare il ruolo degli enti territoriali nella salvaguardia e nel miglioramento della biocapacità delle aree montane, anche tramite strumenti innovativi come la contabilità economico-ambientale.

Sono previste due linee di intervento:

• Linea A: realizzazione di un sistema informativo finalizzato all’implementazione di un modello di contabilità integrata dei dati ecologici ed economici dimensionati su una porzione di territorio montano regionale. Il modello dovrà contenere i seguenti elementi:
  • Mappatura degli Ecosistemi e Servizi Ecosistemici nel territorio montano di riferimento del progetto;
  • Progettazione e realizzazione del sistema informativo di contabilità economico-ambientale, basato sui conti ecosistemici;
  • Progettazione e realizzazione delle modalità di implementazione ed aggiornamento dei dati da inserire nei conti ecosistemici, comprensiva della periodicità di aggiornamento e tenendo conto delle caratteristiche di apertura e replicabilità che il modello progettato deve possedere;
  • Definizione di un set di indicatori da utilizzare per la reportistica del modello.

• Linea B: realizzazione di un progetto di investimento volto alla tutela e al miglioramento dei Servizi Ecosistemici nei territori montani della Toscana. L’intervento deve avere una chiara e diretta caratterizzazione finalizzata a preservare la biocapacità del territorio ed in particolare la capacità del territorio di produrre Servizi Ecosistemici. A titolo di esempio sono ammesse proposte progettuali finalizzate a:
  • investimenti per la conservazione e la tutela degli ecosistemi dei territori montani;
  • investimenti per il ripristino della  funzionalità ecosistemica in territori degradati;
  • investimenti per la conservazione e tutela e miglioramento della biodiversità;
  • investimenti finalizzati ad ottenere o aumentare crediti di sostenibilità e crediti di carbonio;
  • investimenti per la conservazione, tutela e miglioramento del flusso dei servizi ecosistemici forniti dal patrimonio territoriale.

L’Ente richiedente il contributo può presentare un solo progetto o sulla Linea A o sulla Linea B.

L’intervento finanziato deve essere realizzato entro e non oltre il 31 Agosto 2028.

Possono presentare domanda gli enti territoriali della Toscana che rispettino le seguenti caratteristiche:

1. le Unioni di comuni di cui all’art. 67 della l.r. n.68/2011 o comunque costituite a seguito dell’estinzione delle comunità montane ai sensi della l.r. n.37/2008;
2. le Unioni di comuni, diverse da quelle della lettera a), che hanno almeno il trenta per cento del proprio territorio classificato montano o nelle quali almeno il trenta per cento della popolazione è residente in territorio classificato montano;
3. i Comuni classificati montani che non fanno parte di unioni di comuni o che fanno parte di un’unione di comuni diversa da quelle di cui alle lettere a) e b);
   c bis) i singoli Comuni appartenenti alle Unioni di cui alle lettere a) e b) come previsto dall’art.87 comma 4 della l.r. n.68/2011 come modificato dalla l.r. n.41/2024.
4. le Province e la Città Metropolitana di Firenze, purché l’intervento ricada in aree montane del proprio territorio

Tali enti possono presentare domanda singolarmente o in forma aggregata.

Dotazione finanziaria complessiva: 1.092.454,43 Euro

Contributo massimo: 250.000 Euro

Intensità dell’aiuto: 100%

Un eventuale cofinanziamento, nella misura minima del 10%, sarà considerato elemento di premialità aggiuntiva.

Pagina web per formulari e documenti

Bando

Si consiglia di consultare regolarmente il sito web ufficiale del bando per gli aggiornamenti e le informazioni addizionali.