Toscana - Patto per il lavoro in Toscana: finanziamenti per percorsi formativi di inserimento lavorativo

Scadenza: 24 ottobre 2025
Archiviato

Programma/Ente di finanziamento

Regione Toscana

Dotazione Complessiva
€ 3.022.186
Vai al bando
Bando scaduto
Livello difficoltà bando
Intermedio

Finalità

La Regione Toscana pubblica un avviso per la realizzazione di percorsi di formazione e qualificazione professionale. L’obiettivo è rispondere alle richieste del mercato del lavoro locale, soprattutto in risposta alla crisi economica e occupazionale.

I percorsi sono attivati tramite protocolli territoriali con enti locali e parti sociali, mirati a sostenere settori economici rilevanti. Si rivolgono in particolare a persone in situazioni di svantaggio o fragilità, per favorirne l’inserimento o reinserimento lavorativo, valorizzando competenze e libertà di scelta.

Interventi ammissibili

Gli interventi formativi devono essere progettati esclusivamente in relazione alle province che hanno presentato, nel quadro del Patto per il Lavoro, richieste di formazione finalizzata all’inserimento lavorativo.

Ogni progetto deve:

  • Riferirsi a una sola provincia;
  • Avere 15 allievi per percorso (con possibilità di aumentare fino a 5 unità in più senza aumento di contributo);
  • Essere realizzato nella provincia di presentazione

Per ogni provincia possono essere presentate esclusivamente le tipologie di percorso sottoindicate:

  • AREZZO: Obbligatori due percorsi di qualifica professionale.
  • FIRENZE: Almeno un percorso di qualifica professionale e uno o più con rilascio di certificato di competenze.
  • GROSSETO: Ogni progetto può presentare:
    • Due percorsi di qualifica professionale (almeno uno da Allegato 9), oppure
    • Un percorso di qualifica professionale e uno o più percorsi finalizzati al rilascio di certificato di competenze.
  • 4) LIVORNO: Almeno un percorso di qualifica professionale e uno o più tra:
    • percorsi finalizzati al rilascio di certificato di competenze
    • percorsi di formazione obbligatoria
    • percorsi per patenti.
  • 5) MASSA CARRARA: Almeno un percorso di qualifica professionale e uno o più percorsi finalizzati al rilascio di certificato di competenze.
  • 6) SIENA: Almeno un percorso di qualifica professionale e uno o più tra:
    • percorsi finalizzati al rilascio di certificato di competenze
    • percorsi di formazione obbligatoria

Gli interventi di formazione finalizzati al rilascio di una qualifica professionale e/o di un certificato di competenze devono prevedere attività di stage per almeno il 30% delle ore complessive del corso.

I progetti devono concludersi entro 12 mesi dalla data di stipula della convenzione.

Chi può partecipare

I progetti devono essere presentati e attuati da una associazione temporanea di imprese o di scopo (ATI/ATS), costituita o da costituire. Il partenariato deve essere composto almeno dai seguenti due soggetti:

  • un organismo formativo accreditato nell’ambito della “formazione finanziata” o che si impegna ad accreditarsi entro la data di avvio delle attività, in qualità di capofila;
  • un’impresa, che non abbia finalità formativa prevalente, avente un’unità produttiva nel territorio regionale e il cui ambito di operatività sia coerente con la filiera considerata (ove prevista).

Ogni membro di ATI/ATS può partecipare al massimo a tre candidature, o in qualità di capofila o in qualità di partner.

Entità del contributo

La dotazione finanziaria complessiva del bando è pari a 3.022.186,74 Euro, così ripartita per provincia:

  • Arezzo: 160.327,20 Euro
  • Firenze: 783.350,50 Euro
  • Grosseto: 311.819 Euro
  • Livorno: 1.217.391,04 Euro
  • Massa Carrara: 402.833 Euro
  • Siena: 146.466 Euro

L’importo del progetto è determinato sulla base dei percorsi di formazione presentati, secondo la metodologia di calcolo indicata all’Articolo 5 del bando.

Link e Documenti

Pagina web per formulari e documenti

Bando

Si consiglia di consultare regolarmente il sito web ufficiale del bando per gli aggiornamenti e le informazioni addizionali.

Consigli degli esperti

Presta attenzione ai criteri di valutazione adottati dall’Ente per valutare le proposte progettuali. La lettura preliminare dei criteri ti aiuterà a capire se il tuo progetto possiede le caratteristiche per aggiudicarsi il contributo e quali aspetti tenere maggiormente in considerazione ai fini dell'attribuzione del punteggio (Cfr. Art. 11 del bando).

È fondamentale chiedersi sin da subito se si possiedono le risorse necessarie per far partire il progetto. Assicurati, dunque, di aver compreso le modalità di erogazione del contributo (Cfr. Art. 13 del bando).

Hai bisogno di ulteriori informazioni? Contatta il seguente indirizzo e-mail: programmazione_sett_fil@regione.toscana.it. Sarà data risposta solo alle richieste che provengano da persona, identificata con nome e cognome - la quale dia evidenza del soggetto proponente per il quale lavora - e che contengano una sola domanda, chiara e con specifico riferimento all’avviso (si suggerisce un oggetto “Avviso Patto per il lavoro per inserimento lavorativo - quesito”). Ciascun soggetto proponente può presentare al massimo tre richieste.

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