MITUR- Fondo per l’ammodernamento, la sicurezza e la dismissione degli impianti di risalita e di innevamento artificiale

Scadenza: 15 settembre 2023
Archiviato

Programma/Ente di finanziamento

Ministero del Turismo

Dotazione Complessiva
€ 30.000.000
Finanziamento Massimo
€10.000.000
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Bando scaduto
Livello difficoltà bando
Intermedio

Finalità

Il Ministero intende sostenere interventi finalizzati alla promozione dell’attrattività turistica e all’incentivazione dei flussi turistici nei luoghi montani e nei comprensori sciistici, mediante la realizzazione di interventi di ristrutturazione, ammodernamento e manutenzione degli impianti di risalita a fune e di innevamento artificiale.

Interventi ammissibili

Al fine di garantire adeguati livelli di sicurezza e promuovere il turismo durante tutto l'anno, sono considerati ammissibili le spese effettuate per la progettazione e la realizzazione di uno o più dei seguenti interventi:

  • ristrutturazione, ammodernamento e manutenzione di sistemi che consentano l’innevamento delle piste:
    • quali vasche o bacini di approvvigionamento idrico necessari al funzionamento degli impianti di innevamento;
    • attraverso impianti di innevamento con sistemi innovativi ad elevata efficienza;
  • ristrutturazione, ammodernamento, manutenzione e riconversione degli impianti di risalita a fune, con l’avvertenza che l’ammodernamento potrà comprendere anche la sostituzione dell’intero impianto o di tutte le sue componenti ove esso risulti obsoleto, inidoneo all’uso, ovvero versi in condizioni fatiscenti, e può includere i costi relativi a indagini tecniche finalizzate ad attestare l’idoneità ad essere riutilizzate delle strutture esistenti. Gli interventi di ammodernamento dell’impianto possono altresì avvenire anche nel contesto delle revisioni generali di cui al Decreto del Ministro delle infrastrutture e dei trasporti n. 203 del 1° dicembre 2015, e le relative spese possono essere considerate ammissibili alla condizione che l’intervento concretamente attuato risulti significativamente migliorativo rispetto a quanto richiesto dal Regolamento stesso;
  • dismissione degli impianti non più utilizzati o obsoleti;
  • realizzazione di progettualità innovative in ambito snow-farming al fine di garantire l’operatività turistica delle strutture nei periodi a bassa precipitazione, ovvero, a titolo esemplificativo, azioni connesse alla raccolta di neve artificiale, la realizzazione di meccanismi di copertura finalizzati a ostacolare lo scioglimento, il trasporto e la posa della neve sulle piste e gli impianti sciistici;
  • ottenimento delle eventuali autorizzazioni paesaggistiche funzionali alla realizzazione degli interventi finanziabili.

Ogni progetto dev’essere interamente realizzato entro il termine perentorio del 31 dicembre 2026.

Chi può partecipare

Le misure sono indirizzate alle imprese, e loro aggregazioni, impegnate, anche in via non prevalente, in attività di impresa riferita ai seguenti codici ATECO e imprese di innevamento artificiale:

  • 49.39.01: Gestioni di funicolari, ski-lift e seggiovie se non facenti parte dei sistemi di transito urbano o suburbano;
  • 93.11.30: Gestione di impianti sportivi polivalenti;
  • 93.11.90: Gestione di altri impianti sportivi n.c.a.

In particolare, con riguardo ai codici ATECO 93.11.30 e 93.11.90, purché riferiti a imprese esercenti attività e gestione impianti di risalita.

Entità del contributo

Il Fondo avrà una valenza pluriennale sul quadriennio 2023-2026 e una dotazione complessiva di 200.000.000 Euro, di cui 30.000.000 Euro per l’anno 2023.

Il contributo massimo concedibile è pari a 10.000.000 Euro su più anni, comprensivo di IVA, qualora non recuperabile dal beneficiario.

Ciascun programma di investimento deve avere un importo non inferiore a 500.000 Euro.

Link e Documenti

Pagina web per formulari e documenti

Bando

Si consiglia di consultare regolarmente il sito web ufficiale del bando per gli aggiornamenti e le informazioni addizionali.

Consigli degli esperti

Le spese ammissibili sono tutti quei costi che possiamo imputare nel budget di progetto. Si consiglia pertanto di verificarle con attenzione (Cfr. art.6, pag. 12 del bando).

È molto importante leggere attentamente i criteri di valutazione adottati dall’Ente per valutare le proposte progettuali. La lettura preliminare dei criteri, infatti, ti consentirà di comprendere se il tuo progetto possiede le caratteristiche per aggiudicarsi il contributo (Cfr. art. 13, pag. 21 del bando).  

Hai bisogno di maggiori informazioni? Contatta il seguente indirizzo PEC. fondo.impiantirisalita@pec.ministeroturismo.gov.it.

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