Scadenza: 9 aprile 2024
Archiviato

Programma/Ente di finanziamento

Commissione Europea - Meccanismo Unionale di protezione civile (UCPM)

Dotazione Complessiva
€ 6.000.000
Finanziamento Massimo
€750.000
Co-finanziamento
95%
Vai al bando
Bando scaduto
Livello difficoltà bando
Difficile

Finalità

L'obiettivo generale dell'UCPM è rafforzare la cooperazione tra gli Stati membri nel campo della protezione civile per migliorare l'efficacia dei sistemi di prevenzione, preparazione e risposta alle catastrofi naturali e di origine umana. L'UCPM mira a raggiungere un elevato livello di protezione contro le catastrofi, prevenendone o riducendone gli effetti potenziali, e a migliorare la preparazione a livello di Stati membri e di Unione per rispondere alle catastrofi.

L'azione "Assistenza tecnica per la gestione del rischio di catastrofi" fornisce alle autorità nazionali di gestione del rischio di catastrofi dei Paesi ammissibili un sostegno finanziario per lo sviluppo di azioni strategiche di gestione del rischio di catastrofi. Le autorità nazionali sono nella posizione migliore per identificare le priorità e le lacune che l'UCPM e altri programmi (nazionali, dell'UE e internazionali) possono aiutare a risolvere nei loro Paesi.

Interventi ammissibili

I richiedenti devono scegliere solo una delle seguenti priorità:

Priorità 1 - Quadri strategici per la gestione del rischio di catastrofi

  • Sviluppare un piano e/o una strategia di gestione del rischio di catastrofi multirischio o specifico per il rischio;
  • Realizzare studi e valutazioni necessari per sviluppare politiche, legislazione, istituzioni e/o misure per migliorare la gestione del rischio di catastrofi e la resilienza al clima;
  • Sviluppare un quadro strategico per la sensibilizzazione del pubblico e i programmi di formazione per la gestione del rischio di catastrofi;
  • Sviluppare o migliorare le banche dati e/o gli strumenti nazionali sulle perdite da catastrofi multirischio;
  • Sviluppare piani e/o strumenti di transizione verde per le autorità di gestione del rischio di catastrofi;
  • Contribuire all'attuazione degli obiettivi dell'Unione in materia di resilienza alle catastrofi.

Priorità 2 - Investimenti per la gestione del rischio di catastrofi

  • Condurre studi di fattibilità e/o valutazioni necessarie per la preparazione o l'aggiornamento degli investimenti per la gestione del rischio di catastrofi e la resilienza climatica (infrastrutture e/o altri progetti di investimento), quali progettazione, analisi costi-benefici, valutazioni di impatto, ecc.
  • Elaborare proposte di progetti di investimento per la resilienza alle catastrofi e al clima da presentare per il finanziamento al bilancio nazionale o a vari fondi dell'Unione;
  • Elaborare piani di investimento nazionali/subnazionali per l'attuazione di misure di prevenzione, preparazione e/o recupero;
  • Contribuire all'attuazione degli obiettivi dell'Unione in materia di resilienza alle catastrofi.

Priorità 3 - Investimenti per migliorare le capacità di gestione delle crisi

  • Sostenere capacità efficaci di gestione delle crisi in uno Stato membro, ad es. processi volti a garantire un'efficace costruzione di scenari, previsione e scansione dell'orizzonte ai fini dell'individuazione, dell'identificazione e della valutazione di potenziali situazioni di crisi future;
  • sviluppare o migliorare i piani, le procedure e/o gli accordi esistenti, compresa la pianificazione della continuità operativa, volti a garantire un'efficace preparazione e risposta alle crisi a livello intersettoriale e transfrontaliero, compresi quelli con una componente UCPM;
  • sviluppare o migliorare i piani, le procedure e/o gli accordi esistenti per la condivisione delle informazioni, comprese le informazioni di allerta precoce, su base intersettoriale e transfrontaliera;
  • contribuire all'attuazione degli obiettivi dell'Unione in materia di resilienza alle catastrofi.

Le attività finanziabili sotto ciascuna delle 3 priorità del bando sono elencate al par. 2.4.

Attenzione! Le attività previste dai progetti devono in ogni caso rispondere agli obiettivi generali e specifici della call, indicati nella sezione 2 del bando, nonché ai principi orizzontali della Commissione (Cfr. par. 2.6).

La durata iniziale del progetto non può superare i 24 mesi.

Chi può partecipare

Possono partecipare al bando enti pubblici e privati dotati di personalità giuridica stabiliti in uno dei seguenti Paesi:

  • Stati Membri dell’UE, compresi i paesi e i territori d’oltremare;
  • Paesi che partecipano all’UCPM: Albania, Bosnia-Erzegovina, Islanda, Montenegro, Macedonia settentrionale, Norvegia, Serbia, Turchia e Ucraina;
  • Georgia e Kosovo

I richiedenti devono essere l'autorità di protezione civile a livello nazionale o un'autorità nazionale con responsabilità di gestione del rischio di catastrofi dei Paesi ammissibili.

Sono ammesse solo domande di singoli richiedenti (singoli beneficiari). Gli enti affiliati sono ammissibili, se debitamente giustificato.

Entità del contributo

Dotazione finanziaria complessiva: 6.000.000 Euro

Contributo massimo: 750.000 Euro

Quota di cofinanziamento: 95%

Link e Documenti

Pagina web per formulari e documenti

Bando

UCPM Multi-Annual Work Programme (2021-2026)

Manuale Online

Portale FAQ

CALL ID: UCPM-2024-TRACK1

Si consiglia di consultare regolarmente il sito web ufficiale del bando per gli aggiornamenti e le informazioni addizionali.

Consigli degli esperti

La domanda può essere presentata dal 1° febbraio al 9 aprile 2024.

Riprendi le buone pratiche! È sempre consigliabile consultare la banca dati dei progetti già finanziati dalle precedenti edizioni del bando/programma, ti aiuterà a comprendere quale tipologia di progetto è considerata vincente. A tal fine, si consiglia di visitare il sito web della DG ECHO e la Piattaforma della rete di conoscenze della protezione civile dell'Unione.

Assicurati di avere a mente fin da subito quali impatti le azioni dovranno realizzare e di creare un progetto che possa raggiungere tali risultati (Cfr. par. 2.5 del bando).

Presta attenzione ai criteri di valutazione adottati dall’Ente per valutare le proposte progettuali. La lettura preliminare dei criteri ti aiuterà a capire se il tuo progetto possiede le caratteristiche per aggiudicarsi il contributo e quali aspetti tenere maggiormente in considerazione ai fini dell'attribuzione del punteggio (Cfr. par. 9, pagg. 18-19 del bando).

Verifica con attenzione quali sono i costi ammissibili, cioè tutti quei costi che possiamo imputare nel budget di progetto (Cfr. par. 10, pagg. 21-22 del bando).

Assicurati di aver compreso le modalità di erogazione del contributo (Cfr. par. 10, pag. 22 del bando). Possiedi le risorse necessarie per far partire il progetto?

Hai bisogno di ulteriori chiarimenti? Contatta il seguente indirizzo e-mail indicando la call e il topic cui la tua richiesta fa riferimento: ECHO-CP-P&P@ec.europa.eu. I quesiti possono essere inviati al più tardi 7 giorni prima della scadenza del termine di presentazione delle proposte.

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