Scadenza: 31 marzo 2024
Archiviato

Programma/Ente di finanziamento

Regione Valle d’Aosta

Dotazione Complessiva
€ 200.000
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Bando scaduto
Livello difficoltà bando
Intermedio

Finalità

Il bando intende contribuire alla competitività e alla crescita economica del territorio valdostano generando ricadute positive sulla qualità del sistema della ricerca e sulla crescita e l’occupazione delle imprese e, in particolare, a:

  • valorizzare e rafforzare l’intera filiera della ricerca e la cooperazione tra i centri di ricerca e le imprese, nonché tra le imprese tra loro, soprattutto tra quelle di grandi dimensioni e quelle più piccole;
  • favorire la collaborazione e il trasferimento di conoscenze tra centri di ricerca e imprese;
  • fornire prospettive occupazionali, in particolare ai giovani.

A tal fine, il bando intende favorire:

  • la collaborazione fra imprese e fra imprese e centri di ricerca per lo sviluppo di progetti di ricerca applicata in ambiti tecnologici di interesse regionale;
  • la costituzione di “aggregazioni” di progetti coordinate da soggetti che sviluppino attività di formazione, disseminazione e trasferimento tecnologico;
  • lo sviluppo delle risorse umane coinvolte nei progetti di ricerca che, anche attraverso contratti di apprendistato, si specializzino ad alto livello avviandosi a percorsi professionali nel settore della ricerca.

Interventi ammissibili

Gli interventi ammissibili riguardano progetti di ricerca industriale e sviluppo sperimentale che riguardino l’ambito tecnologico-applicativo Salute della Strategia di specializzazione intelligente regionale:

  • medicina personalizzata, di precisione e predittiva;
  • biomateriali, biotecnologie e tecnologie per la diagnosi precoce, la prevenzione e la cura;
  • nutraceutica, nutragenomica e alimenti funzionali;
  • tecnologie per la medicina di montagna (telemedicina, assistenza domiciliare e assistenza dei malati cronici).

Si ritengono prioritari i progetti che riguardano: Biostimolanti, Fitocosmetica/nutraceutica e principi attivi ad alta funzionalità, Prevenzione secondaria in contesti acuti, Prevenzione secondaria in contesti cronici.

I progetti devono avere durata di 12, 18 o 24 mesi, devono presentare un TRL finale almeno pari a 6 e devono, quindi, prevedere una o più fasi di sviluppo sperimentale, giungendo alla realizzazione di un prototipo. Tali progetti possono anche essere svolti in collaborazione (Cfr. Artt. 9-10, pagg. 14-15 del bando).

Per maggiori informazioni circa le caratteristiche dei progetti si veda l’art. 7 del bando.

Nell’ambito del bando sono attivabili, da parte di datori di lavoro con unità produttiva nel territorio regionale, diverse tipologie di contratto di apprendistato (Cfr. parte terza, pagg. 18-22 del bando).

Attenzione! I beneficiari devono realizzare non solo un progetto di ricerca ma anche un progetto di coordinamento con le caratteristiche descritte all’art. 8 del bando.

Chi può partecipare

Possono beneficiare del contributo:

  • le piccole, medie e grandi imprese industriali che esercitano un’attività diretta alla produzione di beni e/o servizi, che abbiano almeno 10 dipendenti se presentano progetti individualmente, e che abbiano un numero di dipendenti non inferiore a 5 ciascuna, se presentano progetti in collaborazione fra loro;
  • i consorzi di ricerca fra imprese industriali con almeno 5 dipendenti propri;
  • le reti di impresa senza soggettività giuridica operanti nelle attività di ricerca e sviluppo, composte da almeno 3 imprese industriali con almeno 5 dipendenti ciascuna;
  • le reti di impresa con soggettività giuridica operanti nelle attività di ricerca e sviluppo, con almeno 10 dipendenti propri, se presentano progetti individualmente, o 5 dipendenti propri, se presentano progetti in collaborazione, e composte da almeno 3 imprese industriali;
  • i centri di ricerca con almeno 5 dipendenti.

I soggetti devono possedere i requisiti di ammissibilità indicati all’art. 6 del bando.

Attenzione! Le imprese e i centri di ricerca devono avere unità produttiva/sede operativa in Valle d’Aosta al momento della prima liquidazione del contributo.

Ciascuna impresa può presentare un unico progetto in qualità di capofila e partecipare ad un unico progetto in qualità di partner, oppure partecipare al massimo a 2 progetti in qualità di partner, mentre ciascun centro di ricerca può partecipare al massimo a 2 progetti in qualità di partner. Ricorda! I centri di ricerca non possono presentare progetti in forma singola.

Entità del contributo

La dotazione finanziaria complessiva è pari a 200.000 Euro per il progetto di coordinamento.

Il finanziamento massimo  è di 200.000 Euro e la quota di finanziamento massima è il 50% in regime di esenzione, oppure, il 90% in regime "de minimis". Al momento della presentazione della domanda l’impresa dovrà scegliere uno dei due regimi di aiuto.Per i centri di ricerca non aventi natura di impresa, i costi ammissibili per la realizzazione dei Progetti di coordinamento saranno finanziati nella percentuale massima del 90%.

I progetti devono comportare costi complessivamente inferiori a 10.000.000 Euro.

Link e Documenti

Pagina web per formulari e documenti

Bando

Si consiglia di consultare regolarmente il sito web ufficiale del bando per gli aggiornamenti e le informazioni addizionali.

Consigli degli esperti

La Regione Valle d’Aosta intende rispettare e conformarsi al principio “non arrecare un danno significativo” (DNSH) agli obiettivi ambientali individuati nel Regolamento UE n. 2020/852. Presta molta attenzione al rispetto dell’ambiente e alla sostenibilità ambientale del tuo progetto (Cfr. sez. 4.2, pag. 9 del bando).

È molto importante leggere con attenzione i criteri di valutazione del progetto di ricerca e del progetto di coordinamento adottati dall’Ente per valutare le domande di contributo. La lettura preliminare dei criteri, infatti, ti consentirà di comprendere se la tua richiesta possiede le caratteristiche per aggiudicarsi il contributo e quali aspetti tenere maggiormente in considerazione ai fini della selezione (Cfr. Artt. 25-27, pagg. 24-28 del bando).

È fondamentale chiedersi sin da subito se si possiedono le risorse necessarie per far partire il progetto. Assicurati, dunque, di aver compreso le modalità di erogazione del contributo del progetto di ricerca e del progetto di coordinamento (Cfr. Art. 29, pagg. 29-30, Art. 39, pagg. 42-43 del bando).

Verifica con attenzione quali sono i costi ammissibili del progetto di ricerca e del progetto di coordinamento, cioè tutti quei costi che si possono imputare nel budget di progetto (Cfr. Art. 32, pagg. 32-37, Art. 42, pagg. 45-48 del bando).

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