Valorizzazione e promozione turistica dei Borghi del Lazio

Scadenza: 21 febbraio 2017
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Bando scaduto
SCADENZA

21 febbraio 2017

PROGRAMMA DI RIFERIMENTO

OBIETTIVO
Il MIBACT (Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo) ha manifestato l’intenzione

di proclamare il 2017 quale Anno Nazionale dei Borghi.

I Borghi rappresentano, nel territorio regionale del Lazio, una ricchezza e un attrattore turistico
ancora scarsamente valorizzati. Nello stesso tempo si assiste a un progressivo incremento di

visitatori attratti dalla dimensione autentica, tradizionale e identitaria.

Per quanto sopra premesso, il presente Avviso pubblico è dedicato alla valorizzazione e alla
promozione dei Borghi del Lazio in conformità a quanto previsto dalla Deliberazione di Giunta
Regionale n. 771 del 14 dicembre 2016 ed è rivolto ai Comuni del Lazio, in forma singola o

associata per stimolare le proposte progettuali che provengono direttamente dai territori interessati.

Tale Avviso riguarda il finanziamento, per la realizzazione da parte dei suddetti soggetti, di progetti integrati (max uno per soggetto), destinati alla valorizzazione dei Borghi del Lazio attraverso un insieme di attività turistico-promozionali coordinate, volte a promuovere e incentivare la domanda turistica nazionale e internazionale, migliorando l’offerta e l’accoglienza del territorio, anche in un’ottica di destagionalizzazione del turismo.

L’Avviso si incardina all’interno delle linee prioritarie del Piano turistico triennale 2015-2017, che, orientato verso lo sviluppo del turismo sostenibile, responsabile e di qualità, individuava alcuni cluster strategici di rilevanza regionale o temi forti trasversali per sviluppare e promuovere l’offerta turistica regionale, tra i quali: 1) Agricoltura ed Enogastronomia; 2) Cammini, Sport, Salute e Natura; 3) Incoming Formativo, Corsi e Laboratori di Italian Style.

Il presente Avviso, pur individuando esemplificativamente talune aree, citate espressamente nel medesimo, si rivolge, in realtà, a tutti i Comuni del Lazio senza esclusione.

DESCRIZIONE
Il MIBACT (Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo) ha manifestato l’intenzione

di proclamare il 2017 quale Anno Nazionale dei Borghi.

I Borghi rappresentano, nel territorio regionale del Lazio, una ricchezza e un attrattore turistico
ancora scarsamente valorizzati. Nello stesso tempo si assiste a un progressivo incremento di

visitatori attratti dalla dimensione autentica, tradizionale e identitaria.

Per quanto sopra premesso, il presente Avviso pubblico è dedicato alla valorizzazione e alla
promozione dei Borghi del Lazio in conformità a quanto previsto dalla Deliberazione di Giunta
Regionale n. 771 del 14 dicembre 2016 ed è rivolto ai Comuni del Lazio, in forma singola o

associata per stimolare le proposte progettuali che provengono direttamente dai territori interessati.

Tale Avviso riguarda il finanziamento, per la realizzazione da parte dei suddetti soggetti, di progetti integrati (max uno per soggetto), destinati alla valorizzazione dei Borghi del Lazio attraverso un insieme di attività turistico-promozionali coordinate, volte a promuovere e incentivare la domanda turistica nazionale e internazionale, migliorando l’offerta e l’accoglienza del territorio, anche in un’ottica di destagionalizzazione del turismo.

L’Avviso si incardina all’interno delle linee prioritarie del Piano turistico triennale 2015-2017, che, orientato verso lo sviluppo del turismo sostenibile, responsabile e di qualità, individuava alcuni cluster strategici di rilevanza regionale o temi forti trasversali per sviluppare e promuovere l’offerta turistica regionale, tra i quali: 1) Agricoltura ed Enogastronomia; 2) Cammini, Sport, Salute e Natura; 3) Incoming Formativo, Corsi e Laboratori di Italian Style.

Il presente Avviso, pur individuando esemplificativamente talune aree, citate espressamente nel medesimo, si rivolge, in realtà, a tutti i Comuni del Lazio senza esclusione.

AZIONI FINANZIATE
Il presente Avviso riguarda il finanziamento, per la realizzazione da parte dei soggetti ammissibili di progetti integrati, destinati alla valorizzazione dei Borghi del Lazio
attraverso un insieme di attività turistico-promozionali coordinate, rivolte a promuovere e
incentivare la domanda turistica nazionale e internazionale, migliorando l’offerta e l’accoglienza del

territorio, anche in un’ottica di destagionalizzazione del turismo.

Le iniziative dovranno essere realizzate prevalentemente nell'ambito delle seguenti aree territoriali
regionali, individuate dalla suddetta DGR n. 771 del 14 dicembre 2016, in quanto generalmente
caratterizzate da una già acquisita notorietà, in termini di destinazioni turistiche, presso i mercati
nazionali e internazionali, nonché da un potenziale di sviluppo, talvolta anche parzialmente
inespresso, per l’offerta di prodotti turistici e l’attitudine a stabilire sinergie tra i vari soggetti

pubblici e privati operanti sul territorio:

· Litorale Sud, entroterra e Isole Pontine;

· Ciociaria;

· Castelli Romani;

· Sabina;

· Tuscia e Maremma laziale.

Le proposte progettuali dovranno essere funzionali alla realizzazione di interventi concreti e mirati
per completare ed integrare l’offerta turistica regionale. Esse dovranno fare riferimento ai punti di
forza da valorizzare, ai punti di debolezza e alle criticità da superare, ai fabbisogni a cui dare

risposta, nell’ottica di favorire lo sviluppo socio-economico e turistico dell’area interessata.

Le proposte progettuali dovranno prevedere l'integrazione tra tipologie di azioni coordinate con

particolare riferimento alle seguenti:

· Mappatura dell’esistente in termini di offerta ricettiva e di cultura dell’accoglienza;

· Valorizzazione del patrimonio turistico, storico, enogastronomico e paesaggistico, dei cammini

e degli itinerari tra i Borghi;

· Interventi per il sostegno dell’imprenditoria nel settore turistico;

· Interventi di promozione, rivolti alla creazione di network turistico-culturali, ad es. per la
valorizzazione di percorsi turistici esistenti, a carattere religioso, storico, culturale,

archeologico e naturalistico;

· Interventi di potenziamento di centri polifunzionali per l’offerta turistica, servizi per
l’accoglienza dei visitatori attraverso il miglioramento quantitativo e qualitativo delle
informazioni e dell’assistenza (ad es. attraverso info-point intercomunali, internet point, rete
WiFi in grado di coprire tutti gli itinerari e di garantire un sistema di guide virtuali,

cartellonistica multilingue e consultabile dai diversamente abili, ecc.);

· Azioni di supporto ai segmenti del cicloturismo (ad es.: servizi di rental-bike, per la
manutenzione e la sosta bike, ecc.), del diving, del trekking, del turismo sportivo (ad es.:
mountain bike e percorsi ippoturistici), del geo-turismo, del turismo culturale (ad es.:
miglioramento della fruizione di chiese, castelli e palazzi, musei, aree e siti archeologici, ecc.)
e, infine, azioni dirette allo sviluppo dell’inter-settorialità (ad es. con l’artigianato, il

commercio e l’agroalimentare).

Le azioni devono risultare, sin dalla fase di progetto, debitamente coordinate al fine di garantire

effetti diretti e misurabili sul contesto di riferimento al termine del percorso progettuale.

La predisposizione di progetti integrati è inoltre finalizzata al perseguimento dei seguenti obiettivi

specifici:

· Valorizzare, potenziare e riqualificare l’attività turistica, con particolare riferimento alle

imprese turistiche operanti nell’area interessata;

· Promuovere il turismo e la cultura attraverso la valorizzazione delle risorse storiche, naturali e

paesaggistiche dell’area interessata;

· Potenziare i flussi turistici verso le aree con un grado meno elevato di sviluppo turistico,

soprattutto nell’entroterra;

· Espandere nell’arco dell’anno la stagione turistica tradizionale attraverso il potenziamento di

tipologie e prodotti turistici meno soggetti ai ritmi della stagionalità;

· Valorizzare il patrimonio naturalistico e storico-culturale, al rispetto del quale dovranno

attenersi le attività progettuali, in un’ottica di turismo sostenibile ed ecocompatibile.

CHI PUO' PARTECIPARE

La domanda può essere presentata, per un solo progetto, dai seguenti soggetti:

· Comuni del Lazio

· Comuni del Lazio in forma aggregata con indicazione del Comune capofila (in tal caso i Comuni

partecipanti non potranno presentare altre domande a pena di esclusione).

ENTITA' CONTRIBUTO

Risorse finanziarie disponibili: 1.600.000 euro

L’importo massimo finanziabile dalla Regione Lazio per ciascun progetto ammonta a € 50.000,00.
Le rimanenti risorse necessarie dovranno essere assicurate dal soggetto beneficiario che dovrà

comunque anticipare l’intera somma destinata al progetto.

Sarà ammesso a finanziamento un massimo di n. 32 domande tra tutte quelle pervenute, al fine di garantire un sostegno finanziario adeguato a ciascun progetto, sulla base della graduatoria definitiva, in modo da non polverizzare le risorse economiche a disposizione.

COME PARTECIPARE

La domanda dovrà essere inoltrata entro e non oltre il giorno 21 febbraio 2017.

PAESI AMMISSIBILI

REFERENTE

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SITO WEB

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FORMULARI E DOCUMENTI

Bando

Pagina web per documenti e formulari

Si consiglia di consultare regolarmente il sito web ufficiale del bando per gli aggiornamenti e le informazioni addizionali. - NULL

CODICE AUTORE

23/01/2017_CAD

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