Scadenza: 25 marzo 2024
Archiviato

Programma/Ente di finanziamento

Regione Veneto

Dotazione Complessiva
€ 800.000
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Bando scaduto
Livello difficoltà bando
Intermedio

Finalità

Il bando è finalizzato al sostegno della pesca dilettantistico-sportiva e amatoriale e alla tutela del patrimonio ittico regionale, contribuendo a finanziare le iniziative progettuali proposte dalle Associazioni dei pescatori di questo settore.

Il bando ripartisce le risorse finanziarie nelle seguenti Misure:

  • Misura 1 – Valorizzazione delle realtà associative della pesca dilettantistico-sportiva e amatoriale operanti sul territorio veneto, con riferimento alle acque interne ed alle acque marittime interne
  • Misura 2 – Azioni per la tutela e conservazione del patrimonio ittico regionale, con riferimento alle acque interne ed alle acque marittime interne
  • Misura 3 – Sostegno all’attività di vigilanza ittica svolta nel territorio della Regione del Veneto dalle Guardie Giurate Volontarie Ittiche e supporto ai centri di produzione e riproduzione di fauna ittica regionale destinata al ripopolamento dei corpi idrici regionali
  • Misura 4 – Investimenti a sostegno delle attività di formazione, divulgazione, vigilanza e tutela della fauna ittica, nonché investimenti a supporto delle attività di gestione del patrimonio ittico regionale.

Interventi ammissibili

Misura 1 – iniziative ammissibili:

  • sensibilizzazione rivolta ai propri associati o esterni sui temi della sicurezza, della prevenzione dei rischi, nonché della gestione e tutela del patrimonio ittico;
  • promozione e valorizzazione delle attività di pesca dilettantistico-sportive e amatoriali finalizzate ad una migliore gestione e/o fruizione del patrimonio ittico naturale e culturale del territorio veneto (ad esempio: la realizzazione di applicazioni, siti internet, video, manuali e libri);
  • organizzazione e/o partecipazione a fiere, mostre o manifestazioni espressamente dedicate al settore della pesca dilettantistico-sportiva, amatoriale e ricreativa nel territorio regionale;
  • manutenzione di zone ittiche attrezzate, di staccionate/parapetti per la messa in sicurezza delle aree di pesca e/o di pontili/attracchi/scivoli per natanti idonei a migliorare la fruizione dei corsi d’acqua da parte di pescatori

Misura 2 – iniziative ammissibili:

  • ripopolamento e/o reintroduzione di specie ittiche, anche microchippate, in acque libere nel rispetto delle indicazioni contenute nella Carta Ittica Regionale;
  • manutenzione, revisione e/o collaudo dell’attrezzatura idonea per i recuperi e per le semine ittiche effettuata da imprese con codice ATECO 27 – 28 – 33 e a mezzo di personale qualificato;
  • revisione e manutenzione, non coperti da polizza assicurativa, dei mezzi intestati all’Associazione, impiegati nei recuperi ittici.

Misura 3 – iniziative ammissibili:

  • rafforzamento della funzione di presidio ambientale assicurata dalle componenti associative presenti sul territorio attraverso corsi di formazione e aggiornamento;
  • supporto all’attività di vigilanza volontaria mediante l’acquisto di divise per le Guardie Giurate Volontarie Ittiche appartenenti all’Associazione beneficiaria del contributo;
  • servizio di vigilanza ittica svolto sul territorio regionale da parte delle Guardie Giurate Volontarie Ittiche in possesso del decreto di nomina in corso di validità;
  • sostegno ai centri di produzione e riproduzione di fauna ittica regionale autorizzati e gestiti da associazioni senza finalità di lucro la cui produzione sia destinata integralmente al ripopolamento dei corpi idrici regionali.

Misura 4 – iniziative ammissibili:

  • acquisto di natanti, motori marini, rimorchi, carrelli appendice e carrelli per trasporto natanti, purché vengano intestati e/o registrati, fin dal momento dell’acquisto, all’Associazione beneficiaria del contributo, per attività connesse sia alla gestione e tutela della fauna ittica, sia per il servizio di vigilanza ittica;
  • acquisto di personal computers e/o stampanti;
  • acquisto attrezzature utili per la finalità dell’Associazione;
  • acquisto di materiale per i recuperi ittici, per le semine ittiche e/o per il contenimento delle specie alloctone invasive;
  • realizzazione di nuove zone ittiche attrezzate, di nuove staccionate/parapetti per la messa in sicurezza delle aree di pesca e/o di nuovi pontili/attracchi/scivoli per natanti idonei a migliorare la fruizione dei corsi d’acqua da parte di pescatori.

Le iniziative progettuali devono essere concluse entro il termine perentorio del 30 novembre 2024.

Chi può partecipare

Possono presentare domanda:

  • Associazioni di pescatori dilettantistico-sportivi e amatoriali che svolgono le iniziative del bando nel territorio della Regione Veneto e/o nelle acque interne e marittime interne della Regione Veneto;
  • Federazioni e/o Consorzi e/o Unioni di Associazioni di pescatori dilettantistico-sportivi e amatoriali che svolgono le iniziative del bando nel territorio della Regione Veneto e/o nelle acque interne e marittime interne della Regione Veneto.

Entità del contributo

La dotazione finanziaria complessiva del bando è pari a 800.000 Euro, di cui:

  • 100.000 Euro per la Misura 1 (spese correnti);
  • 350.000 Euro per la Misura 2 (spese correnti);
  • 150.000 Euro per la Misura 3 (spese correnti);
  • 200.000 Euro per la Misura 4 (spese di investimento).

Le Associazioni potranno beneficiare del contributo massimo pari alle seguenti percentuali calcolate rispetto alla spesa ammissibile (cfr. par. 2.1 del bando):

  • al 90% per la Misura 1;
  • al 100% per la Misura 2;
  • al 100% per la Misura 3, fatta eccezione per l’iniziativa di cui alla lettera d) che sarà finanziata all’80%;
  • al 90% per la Misura 4.

Link e Documenti

Pagina web per formulari e documenti

Bando

Si consiglia di consultare regolarmente il sito web ufficiale del bando per gli aggiornamenti e le informazioni addizionali.

Consigli degli esperti

Si consiglia di leggere con attenzione la sezione del bando dedicata alla descrizione delle Misure in quanto fornisce ulteriori dettagli sui requisiti da rispettare e sulle soglie di spesa massima ammissibile per ciascun tipo di attività (Cfr. par. 2.1 del bando).

Assicurati di aver compreso le modalità di erogazione del contributo (Cfr. par. 1.8 e 1.9 del bando). Possiedi le risorse necessarie per far partire il progetto?

Le spese ammissibili sono tutti quei costi che possiamo imputare nel budget di progetto. Si consiglia pertanto di verificarle con attenzione (Cfr. par. 2.4 e 2.5 del bando).

Presta attenzione ai criteri di valutazione adottati dall’Ente per valutare le proposte progettuali. La lettura preliminare dei criteri ti aiuterà a capire se il tuo progetto possiede le caratteristiche per aggiudicarsi il contributo e quali aspetti tenere maggiormente in considerazione ai fini dell'attribuzione del punteggio (Cfr. par. 3.1 del bando).

Hai bisogno di ulteriori informazioni? Contatta i seguenti recapiti:

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