Scadenza: 20 marzo 2025
Archiviato

Programma/Ente di finanziamento

Regione Veneto

Dotazione Complessiva
€ 2.000.000
Finanziamento Massimo
€80.000
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Bando scaduto
Livello difficoltà bando
Intermedio

Finalità

L’iniziativa è finalizzata a incentivare le imprese del Veneto alla sostituzione degli impianti termici civili inquinanti con nuovi impianti certificati ed innovativi alimentati a biomasse combustibili solide, ovvero con pompe di calore.

L’agevolazione consiste nella concessione di un contributo a fondo perduto in cofinanziamento con l’incentivo conseguito con il Conto Termico per lo stesso intervento, in relazione a richieste al GSE presentate in data successiva alla pubblicazione del bando.

Interventi ammissibili

Possono essere ammessi a contributo:

  • i nuovi generatori alimentati a biomassa combustibile solida, rientranti nell’intervento 2.B del Conto Termico, con potenza al focolare inferiore o pari a 35 kW, con emissione di Particolato Primario (PP) uguale o inferiore a 20 mg/Nm3, appartenenti alla classe ambientale 5 stelle
  • i nuovi generatori alimentati a biomassa combustibile solida, rientranti nell’intervento 2.B del Conto Termico, con potenza al focolare superiore a 35 kW e inferiore o pari a 500 kW, costituiti da caldaie a biomassa certificate UNI EN 303-5, classe 5, che possiedono i requisiti di cui a pag. 4 del bando;
  • le pompe di calore elettriche o a gas, utilizzanti energia aerotermica, geotermica o idrotermica, rientranti nell’intervento 2.A del Conto Termico, con requisiti prestazionali e ambientali conformi a quelli indicati nelle Regole Applicative GSE.

Per tutti i dettagli tecnici sugli impianti e sugli interventi di cui sopra si veda con attenzione l’Articolo 5 del bando.

Ciascuna impresa può presentare domanda di contributo per la sostituzione di 5 impianti termici civili, a fronte dello stesso numero di impianti rottamati appartenenti alla medesima impresa, in sedi operative attive nel territorio della Regione Veneto.

Chi può partecipare

I soggetti beneficiari di tale intervento sono le Micro, Piccole e Medie Imprese aventi sede legali ed operative attive in Veneto e iscritte al Registro Imprese.

Sono escluse dalla partecipazione al bando le imprese operanti nei settori della pesca e dell’acquacoltura e nel settore della produzione primaria dei prodotti agricoli facenti parte della sezione A: Agricoltura, Silvicoltura e Pesca della classificazione delle attività economiche Ateco 2007 (codici Ateco 01, 02, 03), anche come attività secondaria.

Entità del contributo

Dotazione finanziaria complessiva: 2.000.000 Euro

Contributo massimo: 80.000 Euro

La determinazione del contributo regionale è definita come indicato all’Articolo 14 del bando.

La sommatoria dell’incentivo GSE (IL) e del contributo regionale (CR) non potrà superare le seguenti percentuali, rispetto alle spese ammissibili riconosciute dal GSE (S):

  • 65% nel caso di micro e piccole imprese;
  • 55% nel caso di medie imprese.

Il contributo viene concesso ai sensi del trattato sul funzionamento dell’Unione Europea agli aiuti “de minimis”.

Link e Documenti

Pagina web per formulari e documenti

Bando

Si consiglia di consultare regolarmente il sito web ufficiale del bando per gli aggiornamenti e le informazioni addizionali.

Consigli degli esperti

Si informa che possono essere ammessi al contributo esclusivamente gli interventi per i quali sia stata presentata domanda di incentivo al GSE sulla linea “Conto Termico” in data successiva alla pubblicazione del bando e che risultino assegnatari dell’incentivo “Conto Termico” del GSE, per l’installazione del medesimo generatore di calore, entro il termine di chiusura del bando regionale. Ai fini di verifica farà fede la data riportata nella “lettera di accoglimento degli incentivi” rilasciata dal GSE. 

Attenzione! Si ricorda che dovrà essere presentata una distinta domanda per ciascun singolo intervento di rottamazione e sostituzione. Assicurati, pertanto, di seguire correttamente la procedura di invio delle domande e di presentare tutta la documentazione necessaria per ciascuna di esse.

Verifica con attenzione quali sono i costi ammissibili, cioè tutti quei costi che possiamo imputare nel budget di progetto (Cfr. Art. 5 del bando).

Presta attenzione ai criteri di valutazione adottati dall’Ente per valutare le domande di contributo. La lettura preliminare dei criteri ti aiuterà a capire se la tua richiesta possiede le caratteristiche per aggiudicarsi il contributo e quali aspetti sono considerati maggiormente prioritari ai fini della selezione (Cfr. Art. 9 del bando).

Hai bisogno di ulteriori informazioni? Contatta il seguente indirizzo e-mail: termici.imprese@ven.camcom.it

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