Scadenza: 26 giugno 2025
Archiviato

Programma/Ente di finanziamento

Regione Veneto

Dotazione Complessiva
€ 22.000.000
Finanziamento Massimo
€3.000.000
Co-finanziamento
100%
Vai al bando
Bando scaduto
Livello difficoltà bando
Intermedio

Finalità

Attraverso il bando, la Regione del Veneto intende sostenere Enti di governo dell’ambito territoriale ottimale e Comuni con l’obiettivo di: 

  • finanziare proposte volte a sviluppare modelli di raccolta differenziata basati sulla digitalizzazione dei processi, l’efficientamento dei costi e la razionalizzazione e semplificazione dei flussi di rifiuti urbani prodotti, che consentano di pervenire a un incremento significativo delle quote di raccolta differenziata, in linea con gli obiettivi del Piano regionale rifiuti; 
  • efficientare il comparto impiantistico esistente dedicato al recupero dei rifiuti, mediante azioni di aggiornamento e adeguamento tecnologico, al fine di innovare i processi che siano in grado di valorizzazione le tipologie di rifiuti per i quali esistono criticità nelle filiere di recupero e per i rifiuti che contengono le CRM (Critical Raw Materials); 
  • sostenere iniziative finalizzate alla prevenzione della produzione dei rifiuti come riuso e preparazione per il riutilizzo e alla massimizzazione del recupero di materia da rifiuti;

Interventi ammissibili

Sono ammissibili al sostegno le proposte progettuali inerenti i seguenti punti:

  • Efficientamento del comparto impiantistico esistente dedicato al recupero dei rifiuti, mediante azioni di aggiornamento e adeguamento tecnologico, al fine di innovare i processi che siano in grado di valorizzare le tipologie di rifiuti per i quali esistono criticità nelle filiere di recupero e i rifiuti che contengono le CRM (Critical Raw Materials), ossia le materie critiche essenziali
  • Costituzione e potenziamento di una rete integrata di recupero di materia per quei rifiuti che attualmente hanno percentuali di recupero effettivo troppo limitate, ad esempio gli ingombranti, o altre frazioni per cui è indispensabile attivare il recupero di materia, considerato che ad oggi tali frazioni vengono avviate per la maggior parte allo smaltimento in discarica o al recupero energetico
  • Sviluppo di modelli di raccolta differenziata basati sulla digitalizzazione dei processi, l’efficientamento dei costi e la razionalizzazione e semplificazione dei flussi di rifiuti urbani prodotti, che consentano di pervenire a un incremento significativo delle quote di raccolta differenziata, in linea con gli obiettivi del Piano regionale rifiuti
  • Progetti rivolti all’implementazione di sistemi di raccolta e di recupero di rifiuti abbandonati e spiaggiati, nonché i rifiuti presenti lungo i corsi d’acqua (ad esempio sistemi di cattura dei rifiuti, piattaforme, macchinari di raccolta e gestione rifiuti ecc.).
  • Costituzione di centri per il riuso/preparazione, al fine di realizzare una rete di piattaforme per promuovere strategie integrate di riduzione della produzione di rifiuti e di incentivazione del riuso, della preparazione per il riutilizzo e dell’allungamento di vita dei beni. La rete deve essere composta da piattaforme ed impianti pubblici, per il riutilizzo integrato anche con i Centri di Raccolta, acquisendo così elevato valore sociale, oltre che ambientale.

Possono essere ammessi interventi già iniziati, purché non ancora conclusi alla data di presentazione della domanda.

Il progetto ammesso all’agevolazione deve essere concluso e operativo entro 27 mesi dalla pubblicazione sul BUR del decreto di finanziabilità.

Chi può partecipare

Possono presentare domanda di sostegno i seguenti soggetti presenti nella Regione del Veneto: 

  • EGATO (Enti di Governo dell’Ambito Territoriale Ottimale) operativi;
  • Comuni, i quali possono operare singolarmente o nella Forma Associativa tra Comuni.

I soggetti ammissibili possono presentare una o più proposte progettuali secondo quanto indicato a pag. 6 del bando.

Entità del contributo

Dotazione finanziaria complessiva: 22.000.000 Euro

Contributo massimo: 3.000.000 Euro

Intensità dell’aiuto: 100%

Il valore degli interventi, con riferimento alle spese ritenute ammissibili, dovrà essere compreso tra un minimo di 200.000 Euro e un massimo di 3.000.000 Euro.

Link e Documenti

Pagina web per formulari e documenti

Bando

Si consiglia di consultare regolarmente il sito web ufficiale del bando per gli aggiornamenti e le informazioni addizionali.

Consigli degli esperti

Segna sul calendario! Il bando riporta tutte le date utili relative alla presentazione delle proposte, della valutazione delle domande, dell’implementazione delle attività, ecc. Tieni a mente tali tempistiche e assicurati di rispettare tutte le scadenze (Cfr. Art. 15 del bando).

Le spese ammissibili sono tutti quei costi che possiamo imputare nel budget di progetto. Si consiglia pertanto di verificarle con attenzione (Cfr. Art. 6 e 7 del bando).

Presta attenzione ai criteri di valutazione adottati dall’Ente per valutare le proposte progettuali. La lettura preliminare dei criteri ti aiuterà a capire se il tuo progetto possiede le caratteristiche per aggiudicarsi il contributo e quali aspetti tenere maggiormente in considerazione ai fini dell'attribuzione del punteggio (Cfr. Art. 11 del bando).

È fondamentale chiedersi sin da subito se si possiedono le risorse necessarie per far partire il progetto. Assicurati, dunque, di aver compreso le modalità di erogazione del contributo (Cfr. Art. 16 del bando).

Hai bisogno di ulteriori informazioni? Contatta i seguenti recapiti:

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