Veneto – Bando WELL-FARE il welfare che connette: reti territoriali per il welfare aziendale

L’iniziativa intende favorire l’evoluzione del welfare aziendale e comunitario in Veneto, sostenendo la creazione e il consolidamento di reti territoriali e di impresa. L’obiettivo è promuovere benessere, competitività e coesione sociale, accompagnando imprese e lavoratori in un percorso di cambiamento culturale e organizzativo, con la realizzazione di piani di welfare aziendale/interaziendale innovativi e sostenibili.

Gli obiettivi specifici del bando sono, pertanto:

• Diffondere la cultura del welfare in ambito aziendale
• Sviluppare servizi di welfare accessibili, flessibili e di prossimità
• Rafforzare e valorizzare le reti territoriali multistakeholder
• Rendere il welfare attrattivo e motivante per lavoratori e lavoratrici, sia occupati che disoccupati
• Sperimentare, validare e diffondere modelli innovativi, scalabili e replicabili
• Rigenerare capitale sociale nei territori
• Potenziare le competenze e la consapevolezza degli attori coinvolti

Il percorso progettuale è articolato in due macro-fasi integrate:

• Macro-fase 1 – Costruzione della rete di welfare: questa fase ha l’obiettivo di creare uno spazio di confronto stabile e generativo, capace di intercettare i bisogni emergenti, attivare risorse già presenti ma non connesse, e sviluppare una cultura diffusa del welfare come leva strategica di benessere, competitività e coesione sociale. Si prevedono attività di sensibilizzazione e animazione territoriale (workshop, seminari, focus group, webinar, incontri di rete, storytelling, project work di co-progettazione) volte a creare o rafforzare reti locali tra imprese, enti pubblici, terzo settore e comunità;
• Macro-fase 2 – Interventi di welfare (inter)aziendale: elaborazione e attuazione di Piani di welfare aziendale/interaziendale, comprensivi di consulenze, formazione (in aula, outdoor, individuale e di gruppo), sostegno all’innovazione strategica, visite aziendali, azioni di ricerca, e dotazioni finanziarie per l’avvio delle misure.

Si ricorda che l’intervento storytelling di progetto (video + racconto) è obbligatorio.

Saranno destinatari delle attività:

• lavoratori occupati presso imprese, di tutti i settori (esclusi quelli a pag. 12 del bando), operanti in unità localizzate sul territorio regionale con modalità contrattuali previste dalla normativa vigente
• titolari d’impresa, coadiuvanti d’impresa
• liberi professionisti e lavoratori autonomi

Possono presentare le proposte progettuali i soggetti accreditati iscritti nell'elenco di cui alla L.R. n. 19 del 9 agosto 2002 e s.m.i. per l’ambito della Formazione Continua o che abbiano presentato istanza di accreditamento.

I progetti dovranno prevedere la costituzione di reti partenariali che includano una molteplicità di soggetti. Possono essere coinvolti come partner di rete:

1. Comuni, Unioni di Comuni e altri enti locali;
2. Azienda o Ente del Servizio Sanitario Regionale Veneto;
3. Associazioni di categoria;
4. Organizzazioni sindacali;
5. Camere di commercio e enti bilaterali;
6. Università degli Studi e Istituti di ricerca;
7. Incubatori di impresa e fab lab;
8. Organizzazioni di Volontariato (ODV), Associazioni di Promozione Sociale (APS), Fondazioni e altri soggetti del terzo settore, iscritti al Registro unico nazionale del Terzo settore ai sensi dell’art. 4 del D.lgs. n. 117/2017 “Codice del Terzo Settore”;
1. Fondazioni;
10. Associazioni sportive (ASD) e Società sportive (SSD);
11. Soggetti di natura privata o pubblica che operano nel settore della cultura e dello spettacolo;
50. Società di consulenza specialistica in tema di welfare e benefit aziendali;
1000. Altri soggetti pubblici o privati (accreditati e non) funzionali al raggiungimento
14. degli obiettivi progettuali.

Possono essere coinvolte, in qualità di partner di rete, anche imprese private con almeno un’unità produttiva attiva nel territorio del Veneto, purché non destinatarie degli interventi previsti nella Macro-fase 2.

Ciascuna impresa può partecipare, in qualità di partner aziendale, ad un solo progetto. Inoltre, è obbligatorio prevedere la presenza di almeno due imprese in qualità di partner aziendale all’interno del partenariato già in fase di presentazione dei progetti.

I progetti avranno una durata di 18 mesi dalla data di avvio.

Dotazione finanziaria complessiva: 5.000.000 Euro

Ciascuna proposta deve avere un budget tra 200.000,01 Euro e 275.000 Euro.

Il budget complessivo del progetto dovrà essere ripartito tra le due macro-fasi un importo compreso tra un minimo di 55.000 Euro e un massimo di 60.000 Euro dovrà essere destinato alla macro-fase 1. La parte restante del budget sarà invece dedicata alla macro-fase 2.

Pagina web per formulari e documenti

Bando

Si consiglia di consultare regolarmente il sito web ufficiale del bando per gli aggiornamenti e le informazioni addizionali.