Scadenza: 5 settembre 2024
Archiviato

Programma/Ente di finanziamento

Regione Veneto

Dotazione Complessiva
€ 90.000
Co-finanziamento
60%
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Bando scaduto
Livello difficoltà bando
Intermedio

Finalità

Il bando prevede l’erogazione di contributi alle imprese apistiche per le seguenti tipologie di interventi:

  • Intervento B “Investimenti in immobilizzazioni materiali e immateriali”.
    • Azione B4 “Razionalizzazione della transumanza”.
    • Azione B5 “Acquisto di attrezzature e sistemi di gestione”.

L’intervento prevede l’erogazione di un aiuto in conto capitale per investimenti materiali in strutture ed attrezzature per lo sviluppo e la valorizzazione dell’apicoltura.

Interventi ammissibili

Azione B4: Razionalizzazione della transumanza

L’azione favorisce la pratica del nomadismo per incrementare e valorizzare l’utilizzo delle risorse nettarifere anche nelle aree marginali, con interventi diretti a favore delle strutture aziendali. Nello specifico, sono ammissibili le seguenti tipologie di spesa:

  • Acquisto di cavalletti o supporti per il posizionamento delle arnie, di lunghezza minima di 140 cm e altezza di 40 - 60 cm.
  • Acquisto di rimorchi non agricoli.
  • Acquisto di gru a braccio variabile, senza limitazione di movimento, con sollevamento massimo di 1.000 chilogrammi, per facilitare le operazioni di carico e scarico degli alveari.
  • Carriole porta arnie anche motorizzate.
  • Bilance consultabili da remoto e strumenti direttamente collegati necessari al loro funzionamento

Azione B5: Acquisto di attrezzature e sistemi di gestione per le sale di smielatura conservazione e confezionamento del miele e/o degli altri prodotti dell’alveare

L’azione è attivata per dare la possibilità agli apicoltori di strutturare o potenziare laboratori per l’estrazione, la conservazione e il confezionamento del miele e/o degli altri prodotti dell’alveare. Nello specifico, sono ammissibili le seguenti tipologie di spesa:

  • Disopercolatrici, vasche di raccolta e presse per cera, attrezzatura per operazioni di disopercolatura manuale
  • Centrifughe, Sceratrici solari o a vapore Filtri
  • Filtri, vasche di decantazione
  • Camere calde, deumidificatori, scalda miele, maturatori, miscelatori
  • Linee per il confezionamento complete o parte di esse, (etichettatrici, dosatrici), macchine per termo pacchi
  • Autoclavi per sterilizzare la cera e stampi per fogli cerei
  • Nastri trasportatori al servizio delle sale di smielatura, bilance per il controllo, celle frigorifere per la conservazione di miele e melari a temperatura controllata
  • ogni altra attrezzatura complementare attinente alla sala di smielatura e coerente con le operazioni di lavorazione dei prodotti dell’alveare svolte in essa.

Entro il termine del 30 giugno 2025 gli investimenti devono essere completamente realizzati e i relativi titoli di spesa regolarmente quietanzati.

Chi può partecipare

I beneficiari della linea di finanziamento sono gli imprenditori apistici.

Tali soggetti devono, inoltre, essere in possesso dei seguenti requisiti:

  • essere imprenditori agricoli ai sensi dell’art. 2135 del codice civile;
  • essere titolare di P.IVA;
  • iscrizione nell’Anagrafe del Settore Primario;
  • essere in regola con il censimento e la denuncia degli alveari nella Banca Dati Nazionale Apistica;
  • avere sede legale e realizzare gli interventi in strutture ricadenti entro una U.T.E. ubicata nel territorio regionale;
  • rispettare quanto disposto agli articoli 8 “Denuncia delle malattie delle api” e 9 “Prescrizioni e divieti” della legge regionale n. 23/1994;
  • allevare almeno 20 alveari in zone montana o 40 in zona di pianura
  • svolgimento di attività apistica, per commercializzazione, come capo azienda alla data del 31 dicembre 2023, attestata dalla presenza in BDN

Entità del contributo

La dotazione finanziaria complessiva del bando è pari a 90.000 Euro, suddivisi come segue:

  • Azione B4: 24.000 Euro
  • Azione B5: 66.000 Euro

Intensità dell’aiuto: 60%

L’importo massimo della spesa ammessa a finanziamento per ciascuna domanda è pari a 30.000 Euro e il minimo 2.000 Euro, IVA esclusa

Link e Documenti

Pagina web per formulari e documenti

Bando

Si consiglia di consultare regolarmente il sito web ufficiale del bando per gli aggiornamenti e le informazioni addizionali.

Consigli degli esperti

Presta attenzione ai criteri di valutazione adottati dall’Ente per valutare le domande di contributo. La lettura preliminare dei criteri ti aiuterà a capire se la tua richiesta possiede le caratteristiche per aggiudicarsi il contributo e quali aspetti sono considerati maggiormente prioritari ai fini della selezione (Cfr. par. 8 del bando).

Verifica con attenzione le spese ammissibili a contributo e quelle invece escluse, e assicurati che la tua domanda contenga costi coerenti con quelli riportati nel bando (Cfr. par. 9.2 e 9.3 del bando).

Hai bisogno di ulteriori informazioni? Contatta i seguenti recapiti:

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