Veneto – Intervento SRG03: Partecipazione a regimi di qualità

L’intervento sostiene la partecipazione delle forme associative degli agricoltori ai regimi di qualità istituiti dall’Unione europea e ai sistemi di qualità nazionali e regionali, per migliorare la redditività delle imprese, la loro posizione nella catena del valore e consolidare le filiere agroalimentari dei prodotti di qualità.

La partecipazione al regime di qualità deve riguardare almeno due agricoltori, ciascuno dei quali deve essere in possesso dei seguenti requisiti:

• essere socio del richiedente o di un organismo collettivo ad esso associato;
• i prodotti agricoli, per i quali l’agricoltore partecipa al regime di qualità indicato nella domanda, devono essere ottenuti in unità tecnico-economiche (UTE) ubicate in Veneto;
• non deve percepire pagamenti per l’adesione al medesimo regime di qualità nell’ambito dei programmi operativi previsti dalle organizzazioni comuni di mercato (OCM) o per la partecipazione ad interventi agroambientali che riconoscono i costi di adesione a tale regime di qualità;
• non essere mai stato iscritto al sistema di controllo del regime di qualità, per il prodotto o per la categoria di prodotti indicati nella domanda, o essersi iscritto per la prima volta in data non anteriore a due anni prima della data di presentazione della domanda, partecipando al regime di qualità senza interruzioni.

La partecipazione al regime di qualità è ammessa per un unico prodotto o categoria di prodotti che rientrano in uno dei regimi di qualità elencati nell’Allegato tecnico 12.1.

La partecipazione ai regimi di qualità che beneficiano dell’aiuto previsto dall’intervento deve essere aperta a tutti i produttori e prevedere dei disciplinari di produzione vincolanti e verificabili dalle autorità pubbliche o da organismi di controllo.

Il termine per la conclusione delle operazioni e la presentazione della domanda di saldo è di 3 anni, a decorrere dalla data di pubblicazione sul BUR del decreto di concessione dell’aiuto.

Possono presentare domanda:

• Consorzi di tutela delle denominazioni di origine protette (DOP) o delle indicazioni geografiche protette (IGP) dei prodotti agricoli e alimentari o dei vini;
• organizzazioni di produttori (OP);
• associazioni di organizzazioni di produttori (AOP);
• cooperative agricole;
• associazioni di produttori agricoli;
• consorzi tra imprese agricole;
• reti soggetto di imprese agricole.

I soggetti richiedenti devono, inoltre, rispettare le Condizioni di ammissibilità di cui al par. 3.2 del bando.

Ciascun richiedente può presentare una sola domanda e ciascun agricoltore può essere incluso in una sola domanda.

La dotazione finanziaria complessiva del bando è pari a 500.000 Euro.

Intensità dell’aiuto: 100%

Sono ammissibili i costi annuali riferiti all’anno solare, entro il limite massimo complessivo di 1.500 Euro/anno per agricoltore aderente.

Pagina web per formulari e documenti

Bando

Si consiglia di consultare regolarmente il sito web ufficiale del bando per gli aggiornamenti e le informazioni addizionali.