Veneto – Triennali ex province: individuazione di Organismi di Formazione per progetti di IeFP ex provinciali

Scadenza: 14 luglio 2025
Archiviato

Programma/Ente di finanziamento

Regione Veneto

Dotazione Complessiva
€ 3.506.830
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Bando scaduto
Livello difficoltà bando
Intermedio

Finalità

Lo scopo del bando è quello di individuare in via definitiva gli Organismi di Formazione attuatori di progetti volti alla realizzazione di attività IeFP a partire dall’A.F. 2025/2026 nei Comuni di Villorba in Provincia di Treviso, e Chioggia, Mirano (in sostituzione di Marghera) e San Donà di Piave nell’area della Città Metropolitana di Venezia, in precedenza realizzate dai CFP provinciali.

Interventi ammissibili

Gli interventi ammissibili riguardano la realizzazione dei seguenti progetti:

  • formazione iniziale nel CFP di Lancenigo di Villorba;
  • formazione iniziale nel CFP di Chioggia;
  • formazione iniziale nel CFP di Marghera;
  • formazione iniziale nel CFP di San Donà di Piave;

Per ulteriori informazioni circa le diverse tipologie progettuali si veda l’Art. 3 del bando.

Trattandosi di progetti che proseguono attività pluriennali già in essere, le proposte dovranno preferibilmente prevedere il mantenimento della sede in uso nell’AF 2024-25 o, in alternativa, una sede in prossimità della sede “preferenziale “; in ogni caso non sono ammissibili progetti che prevedano sedi al di fuori del comune previsto dall’ Avviso.

Gli interventi formativi devono garantire:

  1. Personalizzazione dei percorsi, per fornire allo studente strumenti culturali e competenze professionali utili per l’inserimento nella società e nel mondo del lavoro.
  2. Acquisizione di competenze di base (linguistiche, matematiche, scientifiche, tecnologiche, storico-sociali ed economiche) e professionali, in linea con il titolo di studio.
  3. Insegnamento della religione cattolica (con possibilità di attività alternative per chi non se ne avvale) e delle attività motorie.
  4. Valutazione periodica e annuale degli apprendimenti e del comportamento degli studenti, sia individuale che collegiale da parte dei docenti.
  5. Certificazione delle competenze raggiunte, sia periodica che annuale.

Infine, sono previsti stage obbligatori:

  • Nel secondo anno, tra 80 e 160 ore.
  • Nel terzo anno, tra 160 e 280 ore.

I destinatari degli interventi formativi variano in base all’anno di formazione (Cfr. Art. 6 del bando).

Le lezioni frontali devono adeguarsi al calendario scolastico regionale e concludersi al massimo entro il 30/06/2026. Il percorso deve concludersi entro il 31/08/2026.

Chi può partecipare

Possono presentare progetti gli Organismi di Formazione iscritti nell'elenco di cui alla Legge Regionale n. 19 del 9 agosto 2002 ("Istituzione dell'elenco regionale degli Organismi di Formazione accreditati") accreditati per l'ambito dell’obbligo formativo.

Sono ammessi a presentare progetti anche soggetti non iscritti nel predetto elenco, purché abbiano già presentato istanza di accreditamento.

I soggetti devono, inoltre, essere in possesso dei requisiti indicati all’art. 10 del bando.

Ogni progetto deve presentare obbligatoriamente almeno un partenariato (operativo o di rete):

  • con le imprese ritenute rappresentative e qualificate nel settore
  • con Organismi di Formazione e/o con soggetti rappresentativi del sistema produttivo del Veneto quali associazioni di categoria, organizzazioni sindacali, camere di commercio, enti bilaterali, organizzazioni di distretto etc;
  • con una o più scuole secondarie di secondo grado
  • per gli interventi specifici per allievi disabili che non siano in grado di avvalersi dei metodi di apprendimento ordinari è opportuno prevedere il coinvolgimento del SIL – Servizio Inserimento lavorativo - competente per territorio

Entità del contributo

La dotazione finanziaria complessiva ammonta a 3.506.830 Euro.

Il contributo pubblico massimo assegnato a ciascun progetto viene calcolato applicando le Unità di Costo Standard regionale indicate all’art. 13 del bando.

Link e Documenti

Pagina web per formulari e documenti

Bando

Si consiglia di consultare regolarmente il sito web ufficiale del bando per gli aggiornamenti e le informazioni addizionali.

Consigli degli esperti

Presta attenzione ai criteri di valutazione adottati dall’Ente per valutare le proposte progettuali. La lettura preliminare dei criteri ti aiuterà a capire se il tuo progetto possiede le caratteristiche per aggiudicarsi il contributo e quali aspetti tenere maggiormente in considerazione ai fini dell'attribuzione del punteggio (Cfr. Art. 15.c del bando).

Verifica con attenzione quali sono i costi ammissibili, cioè tutti quei costi che possiamo imputare nel budget di progetto (Cfr. Art. 13 del bando).

Hai bisogno di ulteriori informazioni? Contatta i seguenti recapiti telefonici: 041/279 5090 - 5153 – 5061 – 5099 - 5736 (dal lunedì al giovedì dalle 9.00 alle 13.00 e dalle 14.00 alle 17.00 e il venerdì dalle 9.00 alle 13.00).

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