Scadenza: 6 maggio 2022
Archiviato

Programma/Ente di finanziamento

Comune di Genova

Dotazione Complessiva
€ 1.714.285
Finanziamento Massimo
€200.000
Finanziamento Minimo
€80.000
Co-finanziamento
100%
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Bando scaduto
Livello difficoltà bando
Intermedio

Finalità

Il bando intende sostenere l’implementazione di progetti di ripartenza e/o di ripensamento dell’organizzazione delle attività, maggiormente in grado di contribuire al superamento delle conseguenze prodotte dalla pandemia COVID-19.

Il bando incoraggia un approccio imprenditoriale “misto”, ossia capace di integrare i bisogni sociali, intercettati più tipicamente dagli Enti del Terzo Settore, con particolare riferimento alle imprese sociali, con le innovazioni tecnologiche, sviluppate dalle imprese. Lo scopo è quello di individuare soluzioni innovative o rimodernare servizi già esistenti, realizzati con approcci tradizionali, che oggi non sono più in grado di rispondere adeguatamente alle esigenze della vita nella città e messe in crisi dalla pandemia da Covid-19.

Ci si attende che vengano promosse nuove idee (prodotti, servizi, modelli e processi) che, a partire dalle diversità socio-economiche, culturali e generazionali del contesto urbano, creino innovazione; idee progettuali che simultaneamente rendano i bisogni sociali driver di investimento e rilancio economico, attuando nuove collaborazioni tra imprese sociali e PMI e/o start up innovative.

Interventi ammissibili

Le proposte progettuali dovranno:

  • identificare il settore d’interesse,
  • evidenziare il modo in cui esso è stato colpito dalla crisi pandemica,
  • illustrare come le attività previste saranno in grado di conseguire gli obiettivi del bando e rivitalizzare aree o settori dell’economia particolarmente colpiti, contribuendo all’innovazione di processo, di prodotto e/o di servizio (sulla base dei bisogni emersi dall’analisi del contesto, presentata nella proposta progettuale).

Le proposte progettuali dovranno fare riferimento tassativamente a uno o più dei seguenti ambiti di intervento:

  • Assistenza alla Persona: può includere prodotti/servizi/processi di assistenza sociale e sociosanitaria a supporto della cura delle persone con fragilità più o meno gravi (per es. anziani, minori, disabili) al fine di garantire una buona qualità della vita nel contesto cittadino;
  • Education, Sport e Ricreatività: può includere prodotti/servizi/processi dell’ambito socioeducativo, rivolto a diverse fasce di popolazione, inteso in senso lato comprendendo anche gli ambiti della ricreatività e dello sport;
  • Green/Tutela dell’Ambiente: può includere prodotti/servizi/processi volti a promuovere la sostenibilità dell’ambiente vissuto nel contesto cittadino; si ipotizzano, ad esempio, azioni sia di sviluppo del green in senso stretto che di incremento di azioni di economia circolare;
  • Turismo e Cultura: può includere prodotti/servizi/processi di valorizzazione della cultura e attività/servizi di rilancio del turismo. Un sotto filone di rilievo è rappresentato dal turismo sociale, inteso come turismo che garantisce accessibilità a tutti.

Sono ammissibili al contributo concesso dal bando i progetti di rilancio dell’economia urbana e di innovazione sociale, che abbiano le seguenti caratteristiche:

  • garantire che le attività avviate nell’ambito del progetto rappresentino un nuovo modello imprenditoriale (rete-soggetto), che porti con sé potenziali opportunità di rilancio economico e sociale, al fine di contrastare gli effetti della pandemia da Covid-19, anche in chiave occupazionale;
  • avere forte peculiarità di innovazione sociale, dove per innovazione sociale si intende la realizzazione di prodotti, servizi e modelli di azione che, facendo leva sull’interazione tra soggetti diversi, abilitino e migliorino la capacità di agire degli individui e soddisfino i bisogni della comunità in maniera differente e più efficace rispetto alle modalità tradizionalmente utilizzate;
  • valorizzare, come strumento per l’innovazione sociale, le competenze tecnico-scientifiche delle start up e delle PMI innovative presenti sul territorio o interessate a intervenire su di esso;
  • essere integrati, ove possibile, con altre azioni attive o previste nel territorio cittadino;
  • essere svolti nel territorio target del Comune di Genova: a tal fine, i proponenti dovranno possedere almeno un’unità operativa, situata nel territorio del Comune capoluogo di Genova, che dovrà essere coinvolta nello sviluppo e nell’implementazione delle attività progettuali;
  • essere in grado di garantire sostenibilità economica e finanziaria nel tempo;
  • non rappresentare forme di propaganda politica o di discriminazione;
  • avere un costo complessivo riportato all’interno del budget di progetto non inferiore a 80.000 Euro.

Chi può partecipare

Possono partecipare al bando imprese aggregate nella forma di “rete-soggetto”, costituite da:

  • Uno o più tra i seguenti soggetti:
  • start up innovative;
  • start-up a vocazione sociale;
  • PMI innovative,

regolarmente costituiti e iscritti nella sezione speciale dedicata del Registro delle Imprese, presso la Camera di Commercio della propria provincia. Tali soggetti devono autocertificare, a pena di esclusione, che l’età anagrafica della maggioranza dei propri dipendenti risulta inferiore o uguale ai 40 anni (tale requisito deve essere mantenuto per tutta la durata del progetto).

Congiuntamente a:

  • Una o più imprese sociali, iscritte nella sezione speciale delle imprese sociali del Registro delle imprese e nella quarta sezione del Registro Unico del Terzo Settore (RUNTS).

La rete-soggetto dovrà avere le caratteristiche dimensionali delle micro, piccole o medie impresa.

Ciascuna rete-soggetto, costituita o costituenda, può candidare al contributo un solo progetto.

Entità del contributo

Dotazione finanziaria complessiva: 1.714.285,72 Euro

Contributo minimo per progetto: 80.000 Euro

Contributo massimo per progetto: 200.000 Euro

Quota di cofinanziamento: 100%

Link e Documenti

Pagina web per formulari e documenti

Bando

Si consiglia di consultare regolarmente il sito web ufficiale del bando per gli aggiornamenti e le informazioni addizionali.

Consigli degli esperti

Verifica con attenzione quali sono i costi ammissibili, cioè tutti quei costi che possiamo imputare nel budget di progetto (Cfr. Art. 8, pagg. 8 e ss. del bando).

Assicurati di aver compreso le modalità di erogazione del contributo (Cfr. Art. 11, pagg. 16 e ss. del bando). Possiedi le risorse necessarie per far partire il progetto?

Presta attenzione ai criteri di valutazione adottati dall’Ente per valutare le proposte progettuali. La lettura preliminare dei criteri ti aiuterà a capire se il tuo progetto possiede le caratteristiche per aggiudicarsi il contributo. Nella fase di scrittura i criteri di valutazione ti guideranno per capire la lunghezza e l’importanza che sarà necessario dare ai singoli paragrafi della proposta progettuale. Dovrò dare maggiore rilevanza ai paragrafi che si riferiscono ai criteri di valutazione che hanno maggior punteggio perché sono quelli su cui si baserà la valutazione del progetto (Cfr. Art. 10, pagg. 14 e ss. del bando).

È sempre consigliabile prendere contatto diretto con l’Ente finanziatore, ti aiuterà a comprendere se il tuo progetto possiede le giuste caratteristiche per essere finanziato. Per informazioni, o chiarimenti inerenti al Bando in oggetto, scrivere all'indirizzo innovazione@comune.genova.it entro e non oltre il 29/04/2022.

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