Bando giovani imprenditori per la montagna

L'Azione è finalizzata a sostenere la creazione di nuove attività imprenditoriali, da parte di giovani, in particolare nei settori agroalimentare e artigianale legati alla tradizione e al turismo e nello specifico l’avvio di attività legate alla rivitalizzazione delle aree rurali, allo sviluppo economico territoriale, al mantenimento e alla creazione di opportunità occupazionali.

L’azione è volta a sostenere gli investimenti materiali e immateriali per le nuove attività economiche privilegiando l’adesione a sistemi organizzati, in modo tale da garantire agli interventi efficacia e durata nel tempo.

La finalità specifica dell’azione è la creazione di nuove imprese, che concorrerà dal punto di vista occupazionale alla creazione di nuovi posti di lavoro.

[ihc-hide-content ihc_mb_type="show" ihc_mb_who="2,3" ihc_mb_template="-1" ]Le operazioni attivabili prevedono investimenti materiali ed immateriali, finalizzati all’avvio di una nuova attività imprenditoriale, da parte di giovani, in particolare nei settori agroalimentare e artigianale legati alla tradizione e al turismo.

Sono ammissibili le operazioni che prevedono la realizzazione di interventi volti all’avvio di nuova attività d’impresa giovane, nello specifico:

a) costruzione, miglioramento e ampliamento di beni immobili adibiti all’attività d’impresa;
b) acquisto, compreso il leasing, di nuovi impianti, macchinari, attrezzature e arredi;
c) investimenti materiali e immateriali finalizzati ad attività informative, divulgative e promozionali;
d) altri investimenti immateriali finalizzati alla realizzazione di attività ammissibili e definite nel Piano d’Impresa.

[ihc-hide-content ihc_mb_type="show" ihc_mb_who="2,3" ihc_mb_template="-1" ]I beneficiari del bando rispettano la definizione di "giovane impresa", ovvero di micro o piccola impresa, il cui legale rappresentante è un giovane e il cui organo di amministrazione è rappresentato per la maggior parte da giovani, secondo una delle seguenti tipologie:

· impresa cooperativa in cui la maggioranza dei soci è composta da giovani
· impresa individuale il cui titolare è un giovane
· nel caso di società di persone, la maggioranza dei soci deve essere giovane; nel caso in cui la stessa è composta da due soci, almeno uno dei soci è giovane
· nel caso di società in accomandita semplice, il socio accomandatario è un giovane
· nel caso di società di capitali, l’organo di amministrazione sia rappresentato per la maggior parte da giovani

Possono presentare domanda di sostegno:

a) persone fisiche che intendono avviare un’impresa giovane con l’obbligo di costituirla entro 120 giorni dalla pubblicazione della graduatoria sul BUR

b) micro e piccole imprese e cooperative neo costituite da non più di sei mesi dalla data di pubblicazione del bando. Qualora l’aiuto venga concesso a imprese giovani già esistenti, questo può riguardare soltanto attività che il beneficiario non ha mai svolto al momento della presentazione della domanda di aiuto dimostrato con la comunicazione di attivazione della nuova attività ai vari soggetti competenti.

L’azienda neo costituita è piccola impresa o micro impresa come definita nell’allegato I del regolamento (UE) 702/2014:

- è piccola impresa un’impresa che occupa meno di 50 persone e che realizza un fatturato annuo e/o totale di bilancio annuo non superiori a 10 milioni di euro.

- è micro impresa un’impresa che occupa meno di 10 persone e che realizza un fatturato annuo e/o totale di bilancio annuo non superiori a 2 milioni di euro.

Non possono essere beneficiari coloro che hanno beneficiato del progetto IMPRENDERO’.

I beneficiari sono in possesso dei seguenti requisiti:

Per le persone fisiche:

a) hanno un’età compresa tra 18 anni (compiuti) e 41 anni (non ancora compiuti) alla data di presentazione della domanda di sostegno.

Le micro e piccole imprese neo costituite devono:

a) essere iscritti al registro delle imprese della Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura (CCIAA) da non più di sei mesi dalla data di pubblicazione del presente bando;

b) essere iscritte al Registro regionale delle cooperative, nel caso in cui trattasi di cooperative, da non più di sei mesi dalla data di pubblicazione del presente bando;

c) essere iscritti all’Albo provinciale delle imprese artigiane (A.I.A.), di cui all’articolo 13 della legge regionale 12/2002, da non più di sei mesi dalla data di pubblicazione del presente bando, nel caso in cui trattasi di imprese artigiane;

d) localizzare gli investimenti in area SSL, di cui all’art. 2 del presente bando, avendo sede o quantomeno un’unità operativa locale nell’area medesima;

Nel caso di imprese non ancora costituite i requisiti di ammissibilità prescritti per le imprese già costituite dovranno sussistere entro 120 giorni dalla pubblicazione della graduatoria sul BUR.

E’ ammissibile a finanziamento un’unica idea progettuale per beneficiario.

Dotazione finanziaria: 100.000 euro.

Il sostegno è erogato in forma di aiuto in conto capitale secondo la seguente aliquota: 70%.

L’importo complessivo degli aiuti «de minimis» concessi al beneficiario, non può superare l’importo di 200.000,00 euro nell’arco di tre esercizi finanziari, cioè nell’anno in corso e nel biennio precedente.

Il costo minimo ammissibile della domanda di sostegno è pari a 10.000 euro.
Il costo massimo ammissibile della domanda di sostegno è pari a 100.000 euro.

[ihc-hide-content ihc_mb_type="show" ihc_mb_who="2,3" ihc_mb_template="-1" ]Sono considerati ammissibili i costi relativi a:

a) costruzione, miglioramento e ampliamento di beni immobili;

b) acquisto di nuovi macchinari, attrezzature e arredi;

c) spese generali collegate alle spese di cui alle lettere a) e b), nel limite del 10% del costo ammissibile, come onorari di architetti, ingegneri e consulenti, compensi per consulenze in materia di sostenibilità ambientale ed economica, inclusi studi di fattibilità. Gli studi di fattibilità rimangono spese ammissibili anche quando, in base ai loro risultati, non sono effettuate spese a titolo delle lettere a) e b);

d) investimenti immateriali: acquisizione o sviluppo di programmi informatici e acquisizione di brevetti, licenze, diritti d'autore, marchi commerciali;

e) attività di ricognizione, elaborazione e diffusione delle informazioni, nonché realizzazione e diffusione di materiale informativo su diversi supporti mediali;

f) produzioni audiovisive e multimediali per la diffusione attraverso canali radiofonici e televisivi;

g) noleggio di attrezzature e strutture mobili, nonché acquisizione di spazi e servizi all’interno di fiere, nell’ambito di eventi e manifestazioni, per campagne promozionali;

h) noleggio di attrezzature e strutture mobili, nonché acquisizione di spazi e servizi per l’organizzazione di eventi e manifestazioni a finalità informativa, divulgativa o promozionale, compresi i compensi e rimborsi spese per relatori;

i) realizzazione o aggiornamento di siti web;

j) consulenze specialistiche per progettazione e organizzazione di attività di informazione e promozione di cui alle voci di spesa indicate alle lettere e), f), g) ed h);

k) predisposizione di elaborati tecnici e documentazione richiesti ai fini della valutazione delle domande di sostegno, diversi da quelli della lettera c) nel limite del 2% della spesa totale ammessa al sostegno;

l) spese per garanzia fideiussoria richiesta a fronte di anticipazione prevista su investimenti di cui alla lettera a), b), c), d) di cui sopra ai sensi dell’art. 45, par. 4 del Reg. (UE) n. 1305/2013.

Per gli interventi realizzati su beni immobili, o comunque ad essi inerenti, i richiedenti devono essere proprietari o titolari di altro diritto reale coerente con la tipologia di operazione finanziata oppure titolare di diritto personale di godimento con espressa facoltà di eseguire miglioramenti, addizioni e trasformazioni. La disponibilità giuridica dell’immobile è garantita per un periodo almeno pari alla durata del vincolo di destinazione di 5 anni a decorrere dal pagamento finale.

[ihc-hide-content ihc_mb_type="show" ihc_mb_who="2,3" ihc_mb_template="-1" ]Sono considerati ammissibili i costi relativi a:

a) costruzione, miglioramento e ampliamento di beni immobili;

b) acquisto di nuovi macchinari, attrezzature e arredi;

c) spese generali collegate alle spese di cui alle lettere a) e b), nel limite del 10% del costo ammissibile, come onorari di architetti, ingegneri e consulenti, compensi per consulenze in materia di sostenibilità ambientale ed economica, inclusi studi di fattibilità. Gli studi di fattibilità rimangono spese ammissibili anche quando, in base ai loro risultati, non sono effettuate spese a titolo delle lettere a) e b);

d) investimenti immateriali: acquisizione o sviluppo di programmi informatici e acquisizione di brevetti, licenze, diritti d'autore, marchi commerciali;

e) attività di ricognizione, elaborazione e diffusione delle informazioni, nonché realizzazione e diffusione di materiale informativo su diversi supporti mediali;

f) produzioni audiovisive e multimediali per la diffusione attraverso canali radiofonici e televisivi;

g) noleggio di attrezzature e strutture mobili, nonché acquisizione di spazi e servizi all’interno di fiere, nell’ambito di eventi e manifestazioni, per campagne promozionali;

h) noleggio di attrezzature e strutture mobili, nonché acquisizione di spazi e servizi per l’organizzazione di eventi e manifestazioni a finalità informativa, divulgativa o promozionale, compresi i compensi e rimborsi spese per relatori;

i) realizzazione o aggiornamento di siti web;

j) consulenze specialistiche per progettazione e organizzazione di attività di informazione e promozione di cui alle voci di spesa indicate alle lettere e), f), g) ed h);

k) predisposizione di elaborati tecnici e documentazione richiesti ai fini della valutazione delle domande di sostegno, diversi da quelli della lettera c) nel limite del 2% della spesa totale ammessa al sostegno;

l) spese per garanzia fideiussoria richiesta a fronte di anticipazione prevista su investimenti di cui alla lettera a), b), c), d) di cui sopra ai sensi dell’art. 45, par. 4 del Reg. (UE) n. 1305/2013.

Per gli interventi realizzati su beni immobili, o comunque ad essi inerenti, i richiedenti devono essere proprietari o titolari di altro diritto reale coerente con la tipologia di operazione finanziata oppure titolare di diritto personale di godimento con espressa facoltà di eseguire miglioramenti, addizioni e trasformazioni. La disponibilità giuridica dell’immobile è garantita per un periodo almeno pari alla durata del vincolo di destinazione di 5 anni a decorrere dal pagamento finale.

[ihc-hide-content ihc_mb_type="show" ihc_mb_who="2,3" ihc_mb_template="-1" ] Bando

Pagina web per documenti e formulari

Si consiglia di consultare regolarmente il sito web ufficiale del bando per gli aggiornamenti e le informazioni addizionali.