Bando per il sostegno alla produzione di opere cinematografiche e audiovisive realizzate da imprese nazionali ed internazionali in Emilia Romagna

Scadenza: 31 luglio 2020
Archiviato

Programma/Ente di finanziamento

Regione Emilia Romagna, Direzione Generale Economia della conoscenza, del lavoro e dell’impresa Servizio Cultura e Giovani [L.R. n. 20/2014, art. 10]

Bando scaduto

Finalità

La Regione Emilia-Romagna riconosce il settore cinematografico e audiovisivo come fattore strategico per lo sviluppo economico, culturale e turistico del territorio, in grado di promuovere identità e coesione sociale, generare ricadute economiche interne, stimolare la crescita occupazionale e valorizzare il territorio in termini di flussi turistici. A tal fine, attraverso l'istituzione del Fondo per l'audiovisivo previsto dall'art. 10 della L.R. 23 luglio 2014, n.20, intende supportare la produzione di opere cinematografiche e audiovisive culturali realizzate in Emilia-Romagna, in grado di contribuire allo sviluppo della filiera regionale e alla professionalizzazione dei suoi differenti attori.

Interventi ammissibili

L'intervento regionale, ai sensi dell'art. 10 della L.R. n. 20/2014, è finalizzato alla concessione di contributi per la produzione (pre-produzione, riprese/lavorazione, post-produzione) sul territorio dell'Emilia-Romagna delle seguenti opere audiovisive:

- Opere cinematografiche a contenuto narrativo (con durata superiore a 52 minuti) , ovvero opere destinate prioritariamente alla visione nelle sale cinematografiche;

- Opere televisive a contenuto narrativo, ovvero film (con durata superiore a 52 minuti) o serie (almeno due episodi con durata complessiva pari o superiore a 90 minuti) destinati prioritariamente alla diffusione attraverso un’emittente televisiva;

- Opere web a contenuto narrativo, ovvero opere destinate alla diffusione mediante fornitori di servizi media audiovisivi (con durata superiore a 52 minuti);

- Documentari, o serie di documentari, ovvero opere audiovisive la cui enfasi creativa è posta prioritariamente su avvenimenti, luoghi o attività reali, anche mediante immagini di repertorio, e in cui gli eventuali elementi inventivi o fantastici sono strumentali alla rappresentazione e documentazione di situazioni e fatti.

Ciascuno dei generi sopra riportati può essere realizzato, sia parzialmente che integralmente, con tecniche di animazione.

Con il presente bando non verranno sostenute le opere con contenuti:

- A carattere pornografico o che incitano alla violenza o all’odio razziale;

- Pubblicitari o esclusivamente commerciali, promozionali, didattici, anche a finalità turistiche o istituzionali;

- A carattere promozionale ed intrattenimento di un brano musicale o di un artista.

Sono inoltre esclusi dai contributi i factual entertainment basati su format non originali, i talent show, i reality show ed i programmi televisivi quali:

- I programmi di informazione e attualità e di approfondimento culturale e divulgazione scientifica;

- I programmi in diretta o in differita aventi ad oggetto giochi, competizioni sportive o programmi di divulgazione di risultati di gare, competizioni e lotterie;

- I programmi aventi ad oggetto spettacoli di varietà, quiz, talk show;

- I programmi trasmessi in diretta o in differita di eventi, ivi compresi gli eventi teatrali, musicali, artistici, culturali, sportivi e celebrativi;

- I programmi aventi scopi esclusivamente didattici e formativi.

Le opere cinematografiche e quelle televisive devono prevedere almeno 6 giorni di riprese sul territorio regionale ed, inoltre, soddisfare uno dei seguenti requisiti:

  • realizzare sul territorio regionale non meno del 30% dei giorni di ripresa totali;
  • sostenere in regione almeno il 30% dei costi di produzione.

Le opere web e i documentari devono realizzare sul territorio regionale non meno del 30% dei giorni di ripresa totali oppure sostenere in regione almeno il 30% dei costi “sotto la linea”.

Le attività sul territorio regionale previste nel progetto dovranno, in linea di massima, essere realizzate per un minimo del 65% nel corso del 2019.

Non sono ammessi progetti con costi ammissibili inferiori a 30.000,00 euro.

L’inizio delle attività sul territorio regionale dovrà avvenire dovrà avvenire non prima della data di presentazione della domanda di contributo e comunque nel corso del 2019.

Il termine ultimo per la conclusione del progetto è fissato al 31 dicembre 2020

Chi può partecipare

Le richieste di contributo possono essere presentate esclusivamente da imprese di produzione cinematografica e audiovisiva europee o extraeuropee, in forma singola, che si trovino in una delle seguenti posizioni:

- Essere produttore unico;

- Essere coproduttore con quota di maggioranza del progetto presentato;

- Essere designato quale produttore delegato alla richiesta del contributo dal/i coproduttore/i, in caso di coproduzioni con quote di pari valore;

- Figurare come produttore esecutivo del progetto. Tale requisito deve risultare dal contratto, deal memo o lettera di impegno con il produttore principale. Nel caso in cui al momento della presentazione della domanda di contributo non sia ancora disponibile il contratto sottoscritto fra le parti, tale documento deve essere prodotto alla Regione entro 60 giorni dalla data stabilita come termine ultimo per la presentazione della domanda, pena l’inammissibilità al contributo.

Le imprese richiedenti, a pena di inammissibilità, devono:

- Operare con il codice Ateco primario “59.11.00”, o con l’equivalente NACE Rev. 2 “59.11” se aventi sede in uno dei paesi dell’Unione Europea. Le imprese extra-europee hanno l’onere di dimostrare, con documentazione aggiornata, che l’attività svolta sia pertinente alla produzione cinematografica, audiovisiva o televisiva;

- Essere iscritte nel Registro delle Imprese presso la Camera di Commercio territorialmente competente, o ente omologo, nel paese in cui hanno sede;

- Non essere qualificabili come imprese in difficoltà ai sensi dell'art. 2, par. 1, paragrafo 18 del Regolamento 651/2014/UE e ss.mm.;

- Essere attive e non trovarsi in stato di liquidazione o di fallimento e di non essere soggette a procedure di fallimento o di concordato preventivo, fatta eccezione per il concordato in continuità omologato;

- Possedere una situazione di regolarità contributiva per quanto riguarda la correttezza nei pagamenti e negli adempimenti previdenziali, assistenziali ed assicurativi;

- Non aver ricevuto la revoca di un contributo, a valere sulla L.R. 20/2014, nei 12 mesi precedenti alla candidatura, salvo il caso di rinunce presentate entro la scadenza prefissata per la realizzazione del progetto.

Ciascuna impresa può presentare non più di una domanda di contributo per ognuna delle due sessioni di valutazione previste per il 2019.

Entità del contributo

Le risorse disponibili ammontano a Euro 1.500.000,00 per l’anno 2019 mentre per l’anno 2020 la dotazione finanziaria verrà adeguata ai cronoprogrammi dei progetti sostenuti. Tale disponibilità sarà così suddivisa:

– 900.000,00 Euro per la prima sessione di valutazione;

– 600.000,00 Euro per la seconda sessione di valutazione;

L’entità del contributo sarà determinata sulla base del punteggio ottenuto dal progetto, nella misura compresa tra il 35% ed il 50% delle spese ammissibili.

Il tetto massimo di contributo è fissato a:

– 150.000,00 euro per opere cinematografiche e opere televisive;

– 50.000,00 euro per documentari;

– 25.000,00 euro per opere web.

Link e Documenti

Bando

Pagina web per documenti e formulari

Si consiglia di consultare regolarmente il sito web ufficiale del bando per gli aggiornamenti e le informazioni addizionali.

Condividi

Tutti i contenuti riportati su questo sito web sono di proprietà esclusiva della società Obiettivo Europa s.r.l. e sono protetti dal diritto d'autore e dal diritto di proprietà intellettuale.

È assolutamente vietato copiare, pubblicare o ridistribuire in qualsiasi forma e con qualsiasi strumento i contenuti delle schede bandi o qualsiasi altro testo presente su questo sito, se non previa espressa autorizzazione dalla Società titolare dei diritti d'autore e di proprietà intellettuale.