Bando per la costruzione e la promo-commercializzazione del prodotto turistico "Love in Umbria"

Scadenza: 27 maggio 2019
Archiviato

Programma/Ente di finanziamento

Regione Umbria - POR-FESR Umbria 2014-2020 - Asse 3: Competitività delle PMI - Azione 3.2.2 e Asse 8 – Azione 8.2.1

Bando scaduto

Finalità

Il Bando è finalizzato a sostenere processi di aggregazioni tra imprese per la costruzione e la promo-commercializzazione del prodotto turistico “Love in Umbria” nelle destinazioni turistiche regionali, con priorità agli “Attrattori” individuati dalla Giunta regionale con deliberazione n. 653 del 13 giugno 2016.

Il prodotto turistico “Love in Umbria” è rivolto alle strutture ricettive che intendono creare una rete di servizi e di proposte mirate nel segmento del “wedding” inteso nell’accezione più ampia del termine (anniversari, fidanzamenti, ecc.), che ben si presta alla valorizzazione dei principali attrattori culturali e paesaggistici, da commercializzare in una logica unitaria di “brand Umbria” sui mercati nazionali e internazionali, al fine di aumentare e diversificare i flussi turistici.

Interventi ammissibili

Le proposte progettuali sono costituite dal progetto di promo-commercializzazione e dagli interventi delle singole imprese che partecipano alla stessa aggregazione.

Il Progetto di promo-commercializzazione deve basarsi sulla creazione di proposte orientate al segmento wedding, inteso nell’accezione più ampia del termine (anniversari, fidanzamenti, ecc.) ed è rivolto ad offrire strutture e servizi basati su professionalità, flessibilità, personalizzazione ed innovazione del format di prodotto in una logica di integrazione e di valorizzazione dei principali attrattori culturali e paesaggistici, con particolare riferimento alla costruzione di itinerari tematici per il potenziamento del sistema museale.

I Progetti devono favorire processi di specializzazione e qualificazione dell’offerta turistico – ricettiva e sono mirati, in particolare, al sostegno dello sviluppo turistico dell’economia territoriale anche attraverso l’erogazione di servizi che, per il tramite dell’aggregazione, possano aumentare la competitività sul mercato delle imprese aggregate, razionalizzare i costi, adeguare gli spazi delle strutture e i servizi offerti alle esigenze dei clienti del segmento wedding, favorire lo scambio di conoscenze funzionali all’innovazione di processo, di prodotto, di servizio e/o organizzativa.

Il progetto di promo-commercializzazione deve basarsi, oltre a quanto già precedentemente indicato, sulla creazione di proposte orientate al segmento wedding ed in particolare:

  • creazione e la promozione di un marchio di rete che garantisca i servizi e i requisiti indicati nel Disciplinare di Qualità
  • comunicazione on line e off line finalizzata a favorire l’ingresso e/o il consolidamento del prodotto Love in Umbria sui mercati individuati;
  • sviluppo di processi, a carattere tecnologico, organizzativo e gestionale nelle tecniche di animazione del territorio, nelle relazioni tra operatori, nei rapporti con i clienti e nella presenza sui mercati in forma aggregata;
  • azioni di commercializzazione del prodotto Love in Umbria.

Chi può partecipare

Possono beneficiare dell’intervento finanziario le imprese ricettive che, alla data di pubblicazione del presente bando, siano in possesso del prescritto titolo abilitativo all’esercizio delle seguenti attività:

  • alberghi classificati 3, 4 e 5 stelle dotati di servizio di ristorazione
  • country houses dotate di servizio di ristorazione
  • residenze d’epoca, gestite in forma imprenditoriale, dotate di servizio di ristorazione associate nella forma del consorzio o della società consortile, costituito o costituendo, che assume il ruolo di capofila.

Le suddette imprese, associate in una delle forme suddette, alla data di presentazione della domanda a valere sul presente Bando, devono risultare:

  • piccole o medie imprese con riferimento alla definizione di cui all’Allegato I al Regolamento (UE) n. 651 del 17 giugno 2014 e s.m.i, (v. Allegato A)
  • con sede operativa, oggetto dell’intervento, in Umbria.

Entità del contributo

La dotazione finanziaria complessiva è pari a € 1.215.500.

Il contributo per il progetto di promo-commercializzazione è concesso, pro-quota a ciascuna impresa partecipante all’aggregazione, a fondo perduto nel rispetto di quanto previsto dal Reg. (UE) n. 1407/2013 aiuti “de minimis”, nella misura del 70% della spesa ritenuta ammissibile.

Gli aiuti sono concessi a valere:

  • sull’Azione 8.2.1. del POR-FESR 2014-2020 per le sole imprese aventi sede operativa nei comuni del cratere di cui al sisma 2016 (Arrone, Cascia, Cerreto di Spoleto, Ferentillo, Montefranco, Monteleone di Spoleto, Norcia, Poggiodomo, Polino, Preci, Sant’Anatolia di Narco, Scheggino, Sellano, Spoleto e Vallo di Nera);
  • sull’Azione 3.2.2. del POR-FESR 2014-2020, per tutte le altre imprese;

Il contributo per i progetti delle singole imprese a valere sull’Azione 3.2.2. del POR-FESR 2014-2020, è concesso a ciascuna impresa, a fondo perduto nel rispetto di quanto previsto dal Reg. (UE) n. 1407/2013 aiuti “de minimis”, nella misura del 50% della spesa ritenuta ammissibile.

Per le imprese aventi sede operativa nei comuni del cratere di cui al sisma 2016 e finanziate con le risorse di cui all’Azione 8.2.1 del POR-FESR 2014-2020, l’intensità dell’aiuto concesso per gli investimenti è dell’80% della spesa ritenuta ammissibile, fino alla concorrenza delle risorse messe a disposizione dal bando per la medesima Azione.

Qualora le risorse messe a disposizione del bando dall’ Azione 8.2.1 fossero in esubero, le stesse, essendo riservate alle imprese aventi sede operativa nei comuni del cratere, non possono essere utilizzate a favore delle altre imprese aderenti all’aggregazione.

Per le imprese aventi sede operativa nei comuni dell’Area Interna Sud-Ovest (Orvieto, Allerona, Alviano, Attigliano, Baschi, Castel Giorgio, Castel Viscardo, Città della Pieve, Fabro, Ficulle, Giove, Guardea, Lugnano in Teverina, Montecchio, Montegabbione, Monteleone di Orvieto, Parrano, Penna in Teverina, Porano e San Venanzo) e finanziate con le risorse di cui all’Azione 3.2.2, l’intensità dell’aiuto concesso per gli investimenti è del 70% della spesa ritenuta ammissibile.

Per le imprese aventi sede operativa nei comuni dell’Area Interna Nord-Est (Fossato di Vico, Gualdo Tadino, Gubbio, Costacciaro, Montone, Nocera Umbra, Pietralunga, Scheggia e Pascelupo, Sigillo e Valfabbrica) e finanziate con le risorse di cui all’Azione 3.2.2., è riservata la somma di € 100.000 che va ad incrementare l’intensità dell’aiuto concesso per gli investimenti fino alla misura del 70% della spesa ritenuta ammissibile. Qualora l’aggregazione non dovesse avere al suo interno imprese con sede operativa nei comuni dell’Area Interna Nord-Est, la somma alle stesse riservata sarà a disposizione delle altre imprese aderenti.

I contributi in regime “de minimis” possono essere concessi ad una “impresa unica”, così come definita dall’art. 2 del Reg. (UE) n. 1407/2013 entro il massimale di € 200.000 su un periodo di tre esercizi finanziari (l’esercizio finanziario entro il quale il contributo viene concesso e i due esercizi finanziari precedenti).

Spese ammissibili

La proposta progettuale dell’aggregazione per la quale si richiede il contributo deve prevedere spese riconducibili alle seguenti tipologie:

- per il progetto di promo-commercializzazione:

la spesa ammissibile del progetto di promo-commercializzazione, sostenuta in quota parte dalle singole imprese partecipanti all’aggregazione, deve essere, pena la non ammissibilità dell’intero progetto dell’aggregazione, non inferiore ad € 50.000 e non superiore ad € 100.000 ed è finalizzata alla promo-commercializzazione del prodotto “Love in Umbria”.

Sono ammissibili:

  • spese per la realizzazione di un marchio di rete, che deve comunque prevedere l’utilizzo del “Bollo Umbria”, fino ad un massimo del 5% della spesa ammissibile; il manuale applicativo di utilizzo del Bollo è consultabile al seguente link http://www.regione.umbria.it/la-regione/bollo;
  • spese per la promozione (ad esclusione di fiere e borse), comunicazione, marketing, pubblicità legate al prodotto e organizzazione di educational tour e press tour, nella misura massima del 25% della spesa ammissibile;
  • spese per servizi qualificati di supporto all’innovazione commerciale per il presidio strategico dei mercati: supporto alla introduzione di innovazioni nella gestione delle relazioni con i clienti, supporto allo sviluppo di reti distributive specializzate ed alla promozione del prodotto;
  • spese relative alla progettazione, organizzazione e gestione del programma nella misura massima del 6% della spesa ammissibile;

- per i progetti delle singole imprese:

la spesa ammissibile dei progetti delle singole imprese, deve essere, pena la non ammissibilità della singola impresa, non inferiore ad € 30.000 e non superiore ad € 130.000 – fermi restando i limiti minimi e massimi di spesa per ogni aggregazione indicati al precedente art. 6, comma 1 – ed è finalizzata alla riqualificazione delle strutture ricettive attraverso l’adeguamento delle stesse alle esigenze del prodotto Love in Umbria.

Sono ammissibili le spese d’investimento sostenute per:

  • le sistemazioni esterne: parcheggi, aree verdi, giardini compresi gli arredi esterni;
  • la realizzazione o la riqualificazione di piscine;
  • la realizzazione o la riqualificazione di n. 1 suite per gli sposi; sono ammissibili le spese sostenute per gli interventi strutturali, le opere di finitura conseguenti e gli arredi;
  • la realizzazione o la riqualificazione di centro benessere, sono ammissibili le spese sostenute per gli interventi strutturali, le opere di finitura e gli arredi

Per ogni impresa beneficiaria sono ammissibili i costi per la presentazione di fidejussioni fino ad un massimo del 2% a valere sugli importi garantiti, nonché le spese tecniche relative alla realizzazione del progetto nella misura massima del 6% della spesa ammissibile.

I costi ammissibili si intendono al netto di IVA, bolli, spese bancarie, interessi e ogni altra imposta e/o onere accessorio.

Spese ammissibili

La proposta progettuale dell’aggregazione per la quale si richiede il contributo deve prevedere spese riconducibili alle seguenti tipologie:

- per il progetto di promo-commercializzazione:

la spesa ammissibile del progetto di promo-commercializzazione, sostenuta in quota parte dalle singole imprese partecipanti all’aggregazione, deve essere, pena la non ammissibilità dell’intero progetto dell’aggregazione, non inferiore ad € 50.000 e non superiore ad € 100.000 ed è finalizzata alla promo-commercializzazione del prodotto “Love in Umbria”.

Sono ammissibili:

  • spese per la realizzazione di un marchio di rete, che deve comunque prevedere l’utilizzo del “Bollo Umbria”, fino ad un massimo del 5% della spesa ammissibile; il manuale applicativo di utilizzo del Bollo è consultabile al seguente link http://www.regione.umbria.it/la-regione/bollo;
  • spese per la promozione (ad esclusione di fiere e borse), comunicazione, marketing, pubblicità legate al prodotto e organizzazione di educational tour e press tour, nella misura massima del 25% della spesa ammissibile;
  • spese per servizi qualificati di supporto all’innovazione commerciale per il presidio strategico dei mercati: supporto alla introduzione di innovazioni nella gestione delle relazioni con i clienti, supporto allo sviluppo di reti distributive specializzate ed alla promozione del prodotto;
  • spese relative alla progettazione, organizzazione e gestione del programma nella misura massima del 6% della spesa ammissibile;

- per i progetti delle singole imprese:

la spesa ammissibile dei progetti delle singole imprese, deve essere, pena la non ammissibilità della singola impresa, non inferiore ad € 30.000 e non superiore ad € 130.000 – fermi restando i limiti minimi e massimi di spesa per ogni aggregazione indicati al precedente art. 6, comma 1 – ed è finalizzata alla riqualificazione delle strutture ricettive attraverso l’adeguamento delle stesse alle esigenze del prodotto Love in Umbria.

Sono ammissibili le spese d’investimento sostenute per:

  • le sistemazioni esterne: parcheggi, aree verdi, giardini compresi gli arredi esterni;
  • la realizzazione o la riqualificazione di piscine;
  • la realizzazione o la riqualificazione di n. 1 suite per gli sposi; sono ammissibili le spese sostenute per gli interventi strutturali, le opere di finitura conseguenti e gli arredi;
  • la realizzazione o la riqualificazione di centro benessere, sono ammissibili le spese sostenute per gli interventi strutturali, le opere di finitura e gli arredi

Per ogni impresa beneficiaria sono ammissibili i costi per la presentazione di fidejussioni fino ad un massimo del 2% a valere sugli importi garantiti, nonché le spese tecniche relative alla realizzazione del progetto nella misura massima del 6% della spesa ammissibile.

I costi ammissibili si intendono al netto di IVA, bolli, spese bancarie, interessi e ogni altra imposta e/o onere accessorio.

Link e Documenti

Bando

Pagina web per documenti e formulari

Si consiglia di consultare regolarmente il sito web ufficiale del bando per gli aggiornamenti e le informazioni addizionali.

Condividi

Tutti i contenuti riportati su questo sito web sono di proprietà esclusiva della società Obiettivo Europa s.r.l. e sono protetti dal diritto d'autore e dal diritto di proprietà intellettuale.

È assolutamente vietato copiare, pubblicare o ridistribuire in qualsiasi forma e con qualsiasi strumento i contenuti delle schede bandi o qualsiasi altro testo presente su questo sito, se non previa espressa autorizzazione dalla Società titolare dei diritti d'autore e di proprietà intellettuale.