Bando ristretto per le Autorità nazionali: Colmare il divario di genere lungo l’arco della vita, equilibrio tra lavoro-vita privata per donne e uomini; una migliore condivisione delle cure

Scadenza: 13 giugno 2019
Archiviato

Programma/Ente di finanziamento

Solo per abbonati. Clicca qui per vedere i piani di abbonamento Programma Diritti, Uguaglianza e Cittadinanza 2014-2020 Numero di riferimento: REC-RGEN-WWLB-AG-2019
Bando scaduto

Finalità

Il bando si concentra sulle differenze di genere nel corso del ciclo di vita, esaminando l'equilibrio tra vita lavorativa e personale per le donne e gli uomini, anche attraverso una migliore condivisione delle cure. L'obiettivo è sostenere gli Stati membri nel sensibilizzare e affrontare gli stereotipi di genere riguardo ai ruoli nel lavoro e nella vita privata, e in particolare per quanto riguarda le questioni di riconciliazione (compresa la promozione dell'adozione di conto delle specificità nazionali, integrato da ampi messaggi comuni dell'UE. L'invito a presentare proposte mira a sostenere misure che non solo avranno conseguenze a breve termine per quanto riguarda un migliore equilibrio della vita lavorativa per tutti i lavoratori, ma consentirebbero anche a più donne di rientrare nel mercato del lavoro e affrontare il problema differenze di retribuzione e di genere. In definitiva, mira a sostenere uomini e donne a fare scelte informate nel corso della loro vita e a promuovere buone pratiche nelle aziende. Il presente invito è in linea con l'attuale sviluppo a livello UE in seguito all'iniziativa sull'equilibrio tra vita lavorativa e lavoro dei genitori e assistenti di aprile 2017 e rientra nella prima e nella seconda area tematica prioritaria della Commissione europea Impegno strategico per la parità di genere 2016 -2019.

Interventi ammissibili

Verranno finanziate le seguenti tipologie di attività:

- attività che affrontano atteggiamenti negativi e stereotipi di genere riguardo alle cure;

- attività di sensibilizzazione, educazione e responsabilizzazione; in particolare, a livello individuale e aziendale, attività di sensibilizzazione sui comportamenti di uomini e donne, i loro superiori e colleghi, riguardanti la combinazione di lavoro e assistenza privata, atteggiamenti verso determinati modelli di lavoro da parte di uomini e donne, nonché equilibrio tra lavoro e vita privata pratiche di lavoro amichevoli;

- scambio di buone pratiche, apprendimento reciproco, seminari; in particolare, attività che promuovono esempi di buone pratiche di società che affrontano l' equilibrio tra vita professionale e lavoro per tutti i lavoratori in una strategia globale, comprese pratiche innovative sul posto di lavoro in termini di spazio / tempo, adattate alle diverse esigenze temporali dei lavoratori nel corso della vita;

- attività di capacity building e formazione per attori e autorità aziendali.

Le attività devono svolgersi nei paesi che partecipano al programma REC per essere ammissibili al finanziamento.

Chi può partecipare

Il bando è aperto anche a organizzazioni internazionali.

I progetti devono essere presentati da un partenariato che coinvolga almeno 2 soggetti (proponente di progetto + 1 partner). Se il progetto è transnazionale, devono essere di due diversi Paesi ammissibili.

Organizzazioni a scopo di lucro possono presentare progetti solo in partenariato con enti pubblici o organizzazioni non-profit.

È fortemente incoraggiato il coinvolgimento di un'autorità pubblica, incluse le autorità regionali e locali. Queste autorità pubbliche possono essere: ministeri e/o agenzie responsabili per i minori, ministeri per l’infanzia, la protezione dei minori, i servizi sociali, la giustizia, difensori civici e/o istituti nazionali per i diritti umani dei bambini, autorità regionali responsabili, ecc.

Paesi ammissibili: 28 Stati membri dell'UE, Serbia e Islanda.

Entità del contributo

La dotazione finanziaria del presente bando è pari a 3.000.000 Euro

Link e Documenti

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