Bando "Volontariato 2019": sostegno e il rafforzamento delle reti locali di volontariato nelle ‘aree interne’ delle regioni del Sud Italia

Scadenza: 25 ottobre 2019
Archiviato

Programma/Ente di finanziamento

Fondazione CON IL SUD

Bando scaduto

Finalità

Il presente bando ha il fine di promuovere la costituzione di reti territoriali, incentrate in modo determinante sul volontariato, in grado di realizzare azioni (programmi) di contrasto ai fenomeni di disagio, esclusione sociale ed isolamento territoriale delle aree interne delle regioni del Sud.
L’obiettivo del bando è infatti quello di favorire, attraverso il protagonismo del volontariato e lo sviluppo di pratiche di coinvolgimento attivo della cittadinanza, lo sviluppo socio-economico e culturale delle aree interne del Mezzogiorno, promuovendo azioni integrate in grado di innovare, ampliare e/o intensificare l’offerta dei servizi erogati, di tutelare e valorizzare i beni comuni, di offrire strumenti di mediazione culturale e di accoglienza/integrazione dei soggetti svantaggiati.

Il sostegno sarà, pertanto, rivolto alle ‘reti locali’ di volontariato, che maggiormente dimostreranno efficacia nei programmi svolti in rete (anche in collaborazione con altri interlocutori sociali e istituzionali), capacità innovativa a livello organizzativo e metodologico, potenzialità di sviluppo del territorio e di crescita della comunità, nonché un significativo riconoscimento quale attore sociale sul territorio di riferimento.
Sarà prestata particolare attenzione al fatto che le proposte selezionate tendano a promuovere la diffusione delle pratiche di volontariato, anche in forme nuove, invece che consolidare e replicare le attività di volontariato già ordinariamente svolte dalle organizzazioni proponenti.

Chi può partecipare

Possono presentare un programma di sostegno, in qualità di soggetto responsabile, gli enti del terzo settore che rispettino i seguenti requisiti:

- Siano costituiti in forma di ‘associazione’;

- Siano stati costituiti almeno due anni prima la data di pubblicazione del presente bando, in forma di atto pubblico oppure di scrittura privata autenticata o registrata;

- Prevedano al proprio interno lo svolgimento, in modo continuo e non occasionale, di attività di volontariato che incidono significativamente sulla comunità di riferimento;

- Abbiano sede legale in uno dei comuni in cui il programma intende intervenire;

- Non abbiano ancora in corso, in qualità di soggetto responsabile/proponente, altri programmi e/o iniziative finanziate dalla Fondazione;

- Abbiano presentato un solo programma di sostegno sulla presente linea di intervento. Nel caso di presentazione di più programmi, questi verranno tutti considerati inammissibili.

Per poter partecipare al bando, le ‘reti locali’ (definite anche ‘partenariati’) dovranno rispettare le seguenti condizioni:

- Prevedere la partecipazione, oltre al soggetto responsabile, di almeno altri due enti del terzo settore, in cui siano svolte in modo continuo e non occasionale attività di volontariato e che abbiano la sede legale in uno dei comuni in cui il programma intende intervenire;

- Prevedere che almeno il 75% degli enti di terzo settore presenti nel partenariato abbiano sede legale in un comune delle "aree interne" ed insistano nella provincia in cui il programma intende intervenire;

- Oltre agli enti di terzo settore indicati sopra, si auspica la presenza, all’interno della rete, di altri soggetti appartenenti al mondo del terzo settore (a prescindere dal fatto che vi siano svolte in modo continuo attività di volontariato), della scuola, delle istituzioni pubbliche e delle imprese for profit, a condizione che:
(a) Operino abitualmente nella provincia in cui il programma intende intervenire;
(b) La quota di budget da essi complessivamente gestita non superi il 20% del costo totale di programma;
(c) La loro partecipazione sia in modo evidente giustificata da competenze e risorse finalizzate alla crescita e allo sviluppo della rete.

- Aver presentato un solo programma nell’ambito del presente bando. Sia il soggetto responsabile che gli altri soggetti aderenti alla rete locale potranno essere coinvolti in una sola rete locale proponente.

Entità del contributo

Il presente bando prevede un importo massimo di 3.500.000 Euro, che potrà essere assegnato in funzione della qualità dei programmi pervenuti.

Ciascun programma potrà essere sostenuto dalla Fondazione con un contributo compreso tra 100.000 e 180.000 Euro.

Di norma, il contributo della Fondazione verrà erogato al soggetto responsabile in tre diversi momenti:

1. Anticipo, pari al 40% del contributo assegnato;

2. Acconto non superiore al 40% del contributo assegnato, previa presentazione di apposita rendicontazione;

3. Saldo, sulla base delle spese effettivamente sostenute e quietanzate.

Programmi finanziabili

Le proposte di programma dovranno intervenire in almeno 2 comuni inclusi nelle aree interne del Mezzogiorno e localizzati al massimo in due province limitrofe.

Verranno valutati positivamente, ai fini dell’eventuale assegnazione del contributo, i programmi che:

(a) Prevedano, in coerenza con le finalità del presente bando:

- La promozione di nuove pratiche di volontariato, rispetto alle attività ordinariamente svolte dalle organizzazioni proponenti, e il rafforzamento dell’azione di rete del volontariato, sia in termini di incidenza sul territorio che di ampiezza del numero dei volontari coinvolti;

- Un positivo impatto sociale sulla comunità di riferimento in termini sia di effettivo potenziamento, miglioramento e ampliamento dei servizi offerti ai cittadini che di valorizzazione e tutela dei beni comuni;

- Azioni concrete di contrasto all’isolamento e in grado di coinvolgere soggetti tradizionalmente esclusi dai sistemi di partecipazione sociale (es. anziani, disabili, immigrati, neet, disoccupati);

(b) Dimostrino un’approfondita conoscenza del contesto su cui si intende intervenire, in particolare rispetto ai bisogni dell’area e della comunità di riferimento;

(c) Siano presentati da reti locali:

- Adeguatamente strutturate, in termini di copertura, rispetto al territorio di intervento individuato nella proposta;

- Con una consolidata esperienza in attività di volontariato e capace di coinvolgere in tali attività un numero di cittadini congruo rispetto al territorio di intervento individuato;

- Dotate di esperienze pregresse coerenti con il programma e di competenze necessarie alla sua realizzazione;

- In grado di promuovere la partecipazione di cittadini normalmente non impegnati in attività di volontariato;

- In grado di promuovere la collaborazione e il coinvolgimento di soggetti di natura diversa (istituzioni, imprese, associazioni, etc…) e/o l’ampliamento della rete esistente ad altre organizzazioni di volontariato;

- Dimostrino una coerenza complessiva della strategia di intervento, articolata in obiettivi, azioni, risultati attesi, risorse previste e tempi di realizzazione, anche relativamente al contesto di riferimento;

- Assicurino, al fine del raggiungimento dei risultati, un utilizzo delle risorse efficiente ed efficace;

- Incorporino adeguate strategie in grado di dare continuità alle attività avviate, in termini di sostenibilità economica e organizzativa, anche oltre la durata del finanziamento richiesto;

- Identifichino idonee modalità per il monitoraggio e strumenti quali-quantitativi per la valutazione del programma;

- Prevedano adeguate modalità di comunicazione per la promozione delle iniziative proposte, volte a favorire la condivisione con la comunità locale e la diffusione di modelli potenzialmente esemplari per altri territori.

Programmi finanziabili

Le proposte di programma dovranno intervenire in almeno 2 comuni inclusi nelle aree interne del Mezzogiorno e localizzati al massimo in due province limitrofe.

Verranno valutati positivamente, ai fini dell’eventuale assegnazione del contributo, i programmi che:

(a) Prevedano, in coerenza con le finalità del presente bando:

- La promozione di nuove pratiche di volontariato, rispetto alle attività ordinariamente svolte dalle organizzazioni proponenti, e il rafforzamento dell’azione di rete del volontariato, sia in termini di incidenza sul territorio che di ampiezza del numero dei volontari coinvolti;

- Un positivo impatto sociale sulla comunità di riferimento in termini sia di effettivo potenziamento, miglioramento e ampliamento dei servizi offerti ai cittadini che di valorizzazione e tutela dei beni comuni;

- Azioni concrete di contrasto all’isolamento e in grado di coinvolgere soggetti tradizionalmente esclusi dai sistemi di partecipazione sociale (es. anziani, disabili, immigrati, neet, disoccupati);

(b) Dimostrino un’approfondita conoscenza del contesto su cui si intende intervenire, in particolare rispetto ai bisogni dell’area e della comunità di riferimento;

(c) Siano presentati da reti locali:

- Adeguatamente strutturate, in termini di copertura, rispetto al territorio di intervento individuato nella proposta;

- Con una consolidata esperienza in attività di volontariato e capace di coinvolgere in tali attività un numero di cittadini congruo rispetto al territorio di intervento individuato;

- Dotate di esperienze pregresse coerenti con il programma e di competenze necessarie alla sua realizzazione;

- In grado di promuovere la partecipazione di cittadini normalmente non impegnati in attività di volontariato;

- In grado di promuovere la collaborazione e il coinvolgimento di soggetti di natura diversa (istituzioni, imprese, associazioni, etc…) e/o l’ampliamento della rete esistente ad altre organizzazioni di volontariato;

- Dimostrino una coerenza complessiva della strategia di intervento, articolata in obiettivi, azioni, risultati attesi, risorse previste e tempi di realizzazione, anche relativamente al contesto di riferimento;

- Assicurino, al fine del raggiungimento dei risultati, un utilizzo delle risorse efficiente ed efficace;

- Incorporino adeguate strategie in grado di dare continuità alle attività avviate, in termini di sostenibilità economica e organizzativa, anche oltre la durata del finanziamento richiesto;

- Identifichino idonee modalità per il monitoraggio e strumenti quali-quantitativi per la valutazione del programma;

- Prevedano adeguate modalità di comunicazione per la promozione delle iniziative proposte, volte a favorire la condivisione con la comunità locale e la diffusione di modelli potenzialmente esemplari per altri territori.

Link e Documenti

Bando

Pagina web per documenti e formulari

Documenti utili:

Lista completa dei comuni dove è possibile realizzare programmi

Si consiglia di consultare regolarmente il sito web ufficiale del bando per gli aggiornamenti e le informazioni addizionali.

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