La finalità del concorso è di affiancare e arricchire la Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia con opere di nuovi talenti, promosse dalla Biennale e sviluppate in un laboratorio di alta formazione, ricerca e sperimentazione cui possano accedere, previa selezione, giovani filmmaker di tutto il mondo e che segua l’intero arco di ideazione, sviluppo, produzione, regia, marketing, audience engagement e distribuzione di opere audiovisive.
La Biennale di Venezia vuole inoltre fare avanzare la ricerca sulle produzioni micro e low-budget, che sono diventate, in tempi di crisi, una delle poche possibilità che i giovani talenti hanno per cimentarsi con opere audiovisive di lunga durata.
Sono inoltre obiettivi prioritari:
- Promuovere e sostenere la produzione di 1 opera italiana, superiore ai 60 minuti, lungometraggio o progetto transmediale, al termine di una serie di attività che coinvolgono diverse professionalità del cinema e che coprono un anno intero.
- Presentare alla 77sima Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia le opere selezionate utilizzando anche la Sala Web del Festival per la visione in streaming, affrontando così uno dei problemi più delicati per le nuove creazioni del cinema indipendente di oggi, la visibilità.
[ihc-hide-content ihc_mb_type="show" ihc_mb_who="2,3" ihc_mb_template="-1" ]Si prevedono la selezione e lo sviluppo di 8 progetti microbudget, e al termine del College la produzione di 1 opera audiovisiva e la sua presentazione nel contesto della Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia, anche in streaming.
La selezione sarà effettuata a insindacabile giudizio del Direttore Artistico del Settore Cinema della Biennale di Venezia, coadiuvato nelle diverse fasi da uno staff di consulenti, dallo stesso individuati.
I concept audiovisivi saranno sviluppati pensando non solo alla realizzazione artistica, ma anche all’audience design, e cioè a coinvolgere un pubblico mirato, anche di nicchia, fin dalle fasi iniziali di sviluppo dell’opera. Sarà parte del programma l’attenzione agli aspetti organizzativi e al controllo costi.
La Biennale di Venezia già realizza questi obiettivi sostenendo direttamente produzioni nei Settori Danza, Musica e Teatro.
Biennale College – Cinema, riceve il sostegno del Ministero dei beni e delle attività culturali.
Biennale College-Cinema si avvale per l’ottavo anno consecutivo della collaborazione accademica con IFP di New York e del TorinoFilmLab.
[ihc-hide-content ihc_mb_type="show" ihc_mb_who="2,3" ihc_mb_template="-1" ] Possono partecipare al concorso team composti da regista e produttore, ambedue di nazionalità italiana, senza limiti d’età e con le seguenti caratteristiche:
- La domanda di partecipazione può essere presentata solamente in team – Non è prevista una fee di partecipazione/iscrizione.
- È obbligatorio che il team che ha sottoposto l’application, se selezionato, sia il medesimo team che partecipa ai workshop.
- I team dovranno essere composti da registi di nazionalità italiana, alla loro opera prima o seconda, associati a produttori di nazionalità italiana che abbiano prodotto almeno 3 audiovisivi (incluse tutte le forme di cortometraggio, web doc, web series, video musicali, pubblicità, ecc.) oppure un lungometraggio di finzione o un documentario distribuiti e/o presentati ai Festival.
- I team che hanno sottoposto un progetto alle precedenti Call potranno presentarsi soltanto con un diverso concept. I team che hanno già partecipato alle attività formative di Biennale College Cinema nelle passate edizioni non potranno candidarsi nuovamente.
Al termine delle attività formative, al team italiano selezionato così come previsto per i progetti internazionali, sarà assegnato un grant per la produzione fino a 150.000,00 EURO previa attestazione dell’opportunità del finanziamento di ciascun progetto da parte del Direttore Artistico del Settore Cinema coadiuvato dal team di esperti, e contestuale attestazione della relativa congruità da parte del financial controller di Biennale College Cinema.
[ihc-hide-content ihc_mb_type="show" ihc_mb_who="2,3" ihc_mb_template="-1" ]Documentazione per la partecipazione alla Call BCC 8 – Italia (da presentare in lingua inglese):
a. una sinossi (1 pagina, massimo 350 parole o 1.800 battute)
b. un concept a micro-budget (5-10 pagine, massimo 3.500 parole o 18.000 battute) che descriva l’idea complessiva del progetto – un film di finzione, di animazione, un documentario o un progetto trans mediale, senza preclusione di generi; si richiede inoltre una descrizione di come il progetto esplorerà l’estetica a micro budget e quali sono le sfide che il team affronterà in termini di forma e contenuto (1 pagina da inserire nello stesso file del micro-budget concept).
c. un mood board, o director’s vision: può essere rappresentato da un book (qualche pagina di story board, o di color script se si tratta di animazione, una serie di fotografie o disegni) o da un video di massimo 3 minuti. Si tratta del complemento visivo al concept, e rappresenta la descrizione del progetto attraverso le immagini.
d. un massimo di due lavori precedenti realizzati in pellicola o digitale, caricati direttamente sul sito.
e. il progetto di casting (1 pagina, massimo 350 parole o 1.800 battute).
f. il budget riguardante la completa realizzazione dell’opera che non superi la cifra di € 150.000.
g. biografia e filmografia di regista e produttore. La filmografia dovrà includere le seguenti informazioni: titolo, anno, durata, genere (fiction o documentario), ruolo all’interno della produzione.
h. un company profile della casa di produzione.
i. un video-pitch di presentazione dell’autore di massimo 3 minuti.
j. una bozza di audience engagement plan (1 pagina, massimo 350 parole o 1.800 caratteri), che illustri la strategia per sviluppare da subito un pubblico e creare una online community intorno al film.
k. le disclosure in merito alla piena titolarità di diritti in ordine al progetto presentato o, qualora coinvolga diritti di terzi, la garanzia di aver già perfezionato o aver in corso la negoziazione per l’acquisizione dei diritti in vista della produzione. In quest’ultimo caso il costo dovrà essere evidenziato nel budget, che comunque come sopra indicato al punto f. non potrà superare il totale di € 150.000,00.
l. accordo firmato tra regista e produttore.
m. Conferma che il progetto non ha ottenuto precedente supporto finanziario per lo sviluppo e/o la produzione.
n. Elenco di programmi di sviluppo ed eventi nel corso dei quali il progetto è stato presentato.
[ihc-hide-content ihc_mb_type="show" ihc_mb_who="2,3" ihc_mb_template="-1" ]Documentazione per la partecipazione alla Call BCC 8 – Italia (da presentare in lingua inglese):
a. una sinossi (1 pagina, massimo 350 parole o 1.800 battute)
b. un concept a micro-budget (5-10 pagine, massimo 3.500 parole o 18.000 battute) che descriva l’idea complessiva del progetto – un film di finzione, di animazione, un documentario o un progetto trans mediale, senza preclusione di generi; si richiede inoltre una descrizione di come il progetto esplorerà l’estetica a micro budget e quali sono le sfide che il team affronterà in termini di forma e contenuto (1 pagina da inserire nello stesso file del micro-budget concept).
c. un mood board, o director’s vision: può essere rappresentato da un book (qualche pagina di story board, o di color script se si tratta di animazione, una serie di fotografie o disegni) o da un video di massimo 3 minuti. Si tratta del complemento visivo al concept, e rappresenta la descrizione del progetto attraverso le immagini.
d. un massimo di due lavori precedenti realizzati in pellicola o digitale, caricati direttamente sul sito.
e. il progetto di casting (1 pagina, massimo 350 parole o 1.800 battute).
f. il budget riguardante la completa realizzazione dell’opera che non superi la cifra di € 150.000.
g. biografia e filmografia di regista e produttore. La filmografia dovrà includere le seguenti informazioni: titolo, anno, durata, genere (fiction o documentario), ruolo all’interno della produzione.
h. un company profile della casa di produzione.
i. un video-pitch di presentazione dell’autore di massimo 3 minuti.
j. una bozza di audience engagement plan (1 pagina, massimo 350 parole o 1.800 caratteri), che illustri la strategia per sviluppare da subito un pubblico e creare una online community intorno al film.
k. le disclosure in merito alla piena titolarità di diritti in ordine al progetto presentato o, qualora coinvolga diritti di terzi, la garanzia di aver già perfezionato o aver in corso la negoziazione per l’acquisizione dei diritti in vista della produzione. In quest’ultimo caso il costo dovrà essere evidenziato nel budget, che comunque come sopra indicato al punto f. non potrà superare il totale di € 150.000,00.
l. accordo firmato tra regista e produttore.
m. Conferma che il progetto non ha ottenuto precedente supporto finanziario per lo sviluppo e/o la produzione.
n. Elenco di programmi di sviluppo ed eventi nel corso dei quali il progetto è stato presentato.
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