Contributi per ridurre l’impatto negativo dell’acquacoltura sull’ambiente e le acque

Scadenza: 17 gennaio 2019
Archiviato

Programma/Ente di finanziamento

[ihc-hide-content ihc_mb_type="show" ihc_mb_who="2,3" ihc_mb_template="-1" ]FEAMP 2014-2018
Misura 2.48 - Investimenti produttivi destinati all’acquacoltura

Bando scaduto

Finalità

La Misura 2.48 del FEAMP è incentrata su iniziative destinate a ridurre l’impatto negativo dell’acquacoltura sull’ambiente e le
acque, in linea con l’obiettivo tematico di tutelare l’ambiente e promuovere l’uso efficiente delle risorse previsto tra gli obiettivi tematici della Politica di coesione a sostegno della crescita per il periodo 2014/2020 (Obiettivo Tematico 4).

Considerando che il consistente consumo energetico dei processi produttivi richiede il ricorso a energie alternative quali quelle rinnovabili o quelle derivanti dai processi di produzione, la Misura intende sostenere gli interventi che aumentino l’efficienza energetica e la promozione della conversione delle imprese acquicole verso fonti rinnovabili di energia.

Interventi ammissibili

[ihc-hide-content ihc_mb_type="show" ihc_mb_who="2,3" ihc_mb_template="-1" ]Sono ritenuti ammissibili a contributo i seguenti interventi:

- l’aumento dell’efficienza energetica;
- la promozione della conversione delle imprese acquivole verso fonti rinnovabili di energia.

Si specifica che tra le attività di acquacoltura rientrano l’esercizio di impianti quali quelli per la piscicoltura, avanotterie, per l'acquacoltura estensiva del tipo molluschicoltura.

Sono ammesse le spese sostenuto a decorrere dalla data del 1° gennaio 2018 purchè l'operazione progettuale, a cui dette spese si riferiscono, non sia ancora conclusa alla data di presentazione della domanda di contributo.

Le principali categorie di spese ammissibili riguardano:

- costi sostenuti per l'attuazione dell'operazione (ad esempio gli stipendi di altro personale qualificato, costi di
viaggio, stampe, costi connessi con il luogo in cui avviene l'azione, noleggi, spese di coordinamento);

- costi di investimento chiaramente connessi all'attività di progetto (ad esempio, acquisto di macchinari e
attrezzature).

Segue una lista indicativa delle spese ammissibili, correlate agli investimenti:

  • check-up tecnologici, sperimentazioni;
  • servizi e tecnologie per l'ingegnerizzazione di software/hardware e prodotti relativi al progetto di ricerca;
  • investimenti in attrezzature tecnologiche e programmi informatici necessari alla realizzazione del progetto;
  • consulenze specialistiche legate allo sviluppo delle tecnologie;
  • spese per la costituzione di ATI/ATS;
  • spese inerenti studi di fattibilità che comprendono indagini, analisi preliminari, progettazione, ecc.
  • utilizzo delle attrezzature per la realizzazione dell'operazione: ammortamenti, noleggi e leasing;
  • investimenti per l’istallazione di impianti multitrofici integrati;
  • investimenti per l’istallazione di sistemi a ricircolo;
  • sviluppo di progetti pilota;
  • sperimentazione di nuove tecnologie di allevamento off-shore e di sistemi di gestione e rilevamento opensea;
  • opere murarie ed impiantistiche strettamente inerenti il progetto;
  • implementazione di metodi di produzione integrata;
  • conversione di allevamenti in policoltura;
  • adesione a sistemi di certificazione ambientale e di ecogestione (ad esempio EMAS);
  • spese generali (costi generali e costi amministrativi) quantificate forfettariamente e ammissibili a cofinanziamento fino ad una percentuale massima del 5% dell'importo totale ammesso.

Chi può partecipare

[ihc-hide-content ihc_mb_type="show" ihc_mb_who="2,3" ihc_mb_template="-1" ]Imprese acquicole

Se l'operazione si riferisce ad un richiedente che fa il suo primo ingresso nel settore:

  • viene presentato un piano aziendale;
  • viene fornita una relazione indipendente sulla commercializzazione e l’esistenza di buone prospettive di mercato sostenibili per il prodotto;
  • per investimenti superiori a 50.000 euro, viene presentato uno studio di fattibilità, compresa una valutazione dell’impatto ambientale degli interventi.

Entità del contributo

Per gli interventi della presente Misura sono disponibili risorse finanziarie complessive pari a 624.731,21 euro Per gli interventi previsti dalla seguente misura, è fissato in euro 120.00 il limite massimo della spesa ammissibile. Non saranno ammissibili domande con importi inferiori a 30.000 euro. I contributi sono concessi nella misura massima del 50% delle spese ammesse. Tale intensità può essere ridotta nel caso di interventi attuati da imprese che non rientrano nella definizione di PMI (riduzione di 20 punti percentuali)

Link e Documenti

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