Film Tv Fund : sostegno alle imprese di produzione audiovisiva, cinematografica e televisiva - anno 2019 prima sessione

Scadenza: 28 marzo 2019
Archiviato

Programma/Ente di finanziamento

[ihc-hide-content ihc_mb_type="show" ihc_mb_who="2,3" ihc_mb_template="-1" ] Programma Operativo Regione Piemonte, “Investimenti a favore della crescita e
dell’occupazione” FESR 2014/2020, Obiettivo specifico III.3c.1 “Rilancio della propensione agli investimenti del settore produttivo”, Azione III.3c.1.2 “Attrazione di investimenti mediante sostegno finanziario, in grado di assicurare una ricaduta sulle PMI a livello territoriale.”

Bando scaduto

Finalità

Il presente Bando disciplina l’accesso ai contributi previsti nell’ambito della Misura “Piemonte Film Tv Fund – Sostegno alle imprese di produzione audiovisiva, cinematografica e televisiva” di cui alla Scheda di misura approvata con D.G.R. 17 dicembre 2017 n. 4-6190.
In particolare, tenuto conto delle peculiari caratteristiche settoriali, il Bando supporta le imprese operanti nel settore della produzione audiovisiva, cinematografica e televisiva, con l’obiettivo di favorire l’attrazione e l’incremento di investimenti idonei a sviluppare l’indotto e l’occupazione attraverso:
- Il reinsediamento sul territorio regionale di imprese che hanno delocalizzato;
- L’insediamento di nuove imprese sul territorio regionale;
- Il consolidamento degli investimenti (relativi a nuove produzioni) delle imprese presenti sul territorio in termini di competitività e crescita per favorire il pieno e qualificato utilizzo delle infrastrutture regionali disponibili.

Interventi ammissibili

[ihc-hide-content ihc_mb_type="show" ihc_mb_who="2,3" ihc_mb_template="-1" ]Il presente bando sostiene gli investimenti diretti alla produzione di opere audiovisive afferenti alle seguenti
categorie:
- Lungometraggio di finzione a principale sfruttamento cinematografico
- Film Tv di finzione
- Serie Tv di finzione

Non sono oggetto del presente bando:
- I progetti relativi alla realizzazione di documentari, cortometraggi, nonché i progetti di animazione, trasmissioni anche in diretta, di eventi, ivi compresi gli eventi teatrali, musicali, artistici, culturali, sportivi e celebrativi e prodotti televisivi quali Format, Reality, Talent show e Game; in caso di controversie in merito all’effettivo genere del prodotto audiovisivo proposto o ad altre tipologie non ricomprese nell’elenco, l’ammissibilità viene definita dal Responsabile di Gestione;
- Opere a carattere pornografico, che facciano apologia di reato o che incitino alla violenza o all’odio razziale.

Chi può partecipare

[ihc-hide-content ihc_mb_type="show" ihc_mb_who="2,3" ihc_mb_template="-1" ] I beneficiari dei contributi previsti dal presente bando sono PMI, costituite da non meno di due anni a far data dalla presentazione dell’istanza, che abbiano almeno due bilanci depositati, e che al momento della presentazione della domanda siano in possesso dei seguenti requisiti:
- Essere iscritte al Registro delle Imprese ovvero ad un registro equivalente in uno Stato membro dell’Unione Europea o di uno Stato equiparato;
- Avere una sede attiva sul territorio piemontese;
- Essere produttori indipendenti;
- Essere produttori unici o coproduttori dell’opera audiovisiva che costituisce l’investimento o avere un contratto di produzione esecutiva con la società di produzione dell’opera audiovisiva;
- Operare prevalentemente nel settore di “Attività di produzione cinematografica, di video e di programmi televisivi” (codice ATECO 2007 J 59.11, codice NACE J 59.11 o equivalente extraeuropeo);
- Non avere ancora avviato in Piemonte la produzione dell’opera audiovisiva per la quale si richiede il contributo;
- Non risultare impresa in difficoltà ai sensi dell’articolo 2, par. 1, punto 18 del Regolamento (UE) N.651/2014;
- Non essere sottoposti a procedure concorsuali o a liquidazione, a scioglimento della società, o concordato preventivo senza continuità aziendale o di piano di ristrutturazione dei debiti;
- Operare nel rispetto delle disposizioni in materia di contrattazione collettiva nazionale e territoriale del lavoro e degli obblighi contributivi;
- Non trovarsi nelle condizioni che non consentono la concessione delle agevolazioni ai sensi della Normativa Antimafia;
- Non trovarsi nella condizione di aver ricevuto e successivamente non rimborsato o depositato in un conto bloccato gli aiuti che le amministrazioni sono tenute a recuperare in esecuzione di una decisione di recupero; in ogni caso l’effettivo pagamento dell’aiuto è subordinato alla medesima condizione (cd. clausola Deggendorf);
- Non essere stati destinatari, nei 3 anni precedenti la data di comunicazione di ammissione alle agevolazioni, di provvedimenti con i quali è stata disposta la restituzione totale di agevolazioni pubbliche, ad eccezione di quelli derivanti da rinunce da parte dell’impresa.

Entità del contributo

Il presente bando mette a disposizione per l’annualità 2019 la somma di Euro 1.500.000,00, ripartita su due sessioni per la presentazione delle domande di contributo, secondo la seguente articolazione:

- Prima sessione, con una dotazione finanziaria pari a Euro 1.000.000,00;
- Seconda sessione, con una dotazione finanziaria pari a Euro 500.000,00.

Spese ammissibili

[ihc-hide-content ihc_mb_type="show" ihc_mb_who="2,3" ihc_mb_template="-1" ]Ai fini del calcolo del contributo vengono considerate ammissibili le spese sostenute in Piemonte, riferite alle seguenti categorie:
- Personale e liberi professionisti con partita Iva del settore cinematografico;
- Fornitori di beni e servizi;
- Strutture ricettive.

Per “spese sostenute in Piemonte” si intendono i seguenti costi sostenuti dal beneficiario:
- Spese per personale dipendente o parasubordinato e spese per prestazione da professionisti con partita Iva del settore cinematografico, coinvolti nella realizzazione della produzione audiovisiva e residenti in Piemonte.

Ai fini del calcolo del contributo non sono comunque ammissibili:
- Le spese notarili e quelle relative a imposte e tasse;
- Le spese relative all’acquisto di scorte;
- Le spese relative all’acquisto di macchinari, attrezzature, beni durevoli e i costi relativi a interventi di carattere strutturale, quali a titolo esemplificativo e non esaustivo, realizzazione di studi cinematografici o interventi di manutenzione ordinaria o straordinaria presso infrastrutture di studi cinematografici già esistenti;
- Le spese sostenute da conti correnti non indicati nel modulo di istanza;
- Le spese relative all’IVA salvo nei casi in cui non sia recuperabile a norma della normativa nazionale (come indicato al precedente punto relativo ai costi ammissibili);
- Le spese relative a beni e servizi non direttamente funzionali al progetto per il quale si richiede il contributo;
- Le spese relative a prestazioni occasionali;
- Le spese relative a compensi per lavoratori assunti con CCNL differenti da quelli previsti per il settore industria cineaudiovisiva;
- Le spese relative alle diarie;
- Le spese sostenute a titolo di contributi in natura;
- Le spese sostenute in favore di imprese collegate all’impresa beneficiaria, come definite nell’allegato I del Regolamento 651/2014;
- Le spese relative a prestazioni effettuate dal titolare, dai soci, dall’amministratore e da coloro che ricoprono cariche sociali nell’impresa richiedente;
- Le spese relative a prestazioni e forniture di beni e servizi da parte di terzi finanziatori dell’opera audiovisiva in generale, di terzi che si trovino in situazioni di cointeressenza con l’impresa beneficiaria dell’agevolazione;
- Gli interessi passivi, il compenso per l’impresa (producer’s fee) e le spese generali;
- Le spese relative a pedaggi autostradali o all’acquisto di titoli di viaggio;
- Le spese inferiori a 100,00 Euro IVA esclusa; il presente limite è derogabile per le spese relative a buste paga il cui lordo risulti inferiore a 100,00 euro, come da minimo salariale del relativo CCNL.

Spese ammissibili

[ihc-hide-content ihc_mb_type="show" ihc_mb_who="2,3" ihc_mb_template="-1" ]Ai fini del calcolo del contributo vengono considerate ammissibili le spese sostenute in Piemonte, riferite alle seguenti categorie:
- Personale e liberi professionisti con partita Iva del settore cinematografico;
- Fornitori di beni e servizi;
- Strutture ricettive.

Per “spese sostenute in Piemonte” si intendono i seguenti costi sostenuti dal beneficiario:
- Spese per personale dipendente o parasubordinato e spese per prestazione da professionisti con partita Iva del settore cinematografico, coinvolti nella realizzazione della produzione audiovisiva e residenti in Piemonte.

Ai fini del calcolo del contributo non sono comunque ammissibili:
- Le spese notarili e quelle relative a imposte e tasse;
- Le spese relative all’acquisto di scorte;
- Le spese relative all’acquisto di macchinari, attrezzature, beni durevoli e i costi relativi a interventi di carattere strutturale, quali a titolo esemplificativo e non esaustivo, realizzazione di studi cinematografici o interventi di manutenzione ordinaria o straordinaria presso infrastrutture di studi cinematografici già esistenti;
- Le spese sostenute da conti correnti non indicati nel modulo di istanza;
- Le spese relative all’IVA salvo nei casi in cui non sia recuperabile a norma della normativa nazionale (come indicato al precedente punto relativo ai costi ammissibili);
- Le spese relative a beni e servizi non direttamente funzionali al progetto per il quale si richiede il contributo;
- Le spese relative a prestazioni occasionali;
- Le spese relative a compensi per lavoratori assunti con CCNL differenti da quelli previsti per il settore industria cineaudiovisiva;
- Le spese relative alle diarie;
- Le spese sostenute a titolo di contributi in natura;
- Le spese sostenute in favore di imprese collegate all’impresa beneficiaria, come definite nell’allegato I del Regolamento 651/2014;
- Le spese relative a prestazioni effettuate dal titolare, dai soci, dall’amministratore e da coloro che ricoprono cariche sociali nell’impresa richiedente;
- Le spese relative a prestazioni e forniture di beni e servizi da parte di terzi finanziatori dell’opera audiovisiva in generale, di terzi che si trovino in situazioni di cointeressenza con l’impresa beneficiaria dell’agevolazione;
- Gli interessi passivi, il compenso per l’impresa (producer’s fee) e le spese generali;
- Le spese relative a pedaggi autostradali o all’acquisto di titoli di viaggio;
- Le spese inferiori a 100,00 Euro IVA esclusa; il presente limite è derogabile per le spese relative a buste paga il cui lordo risulti inferiore a 100,00 euro, come da minimo salariale del relativo CCNL.

Link e Documenti

[ihc-hide-content ihc_mb_type="show" ihc_mb_who="2,3" ihc_mb_template="-1" ]Bando

Pagina web per documenti e formulari

Si consiglia di consultare regolarmente il sito web ufficiale del bando per gli aggiornamenti e le informazioni addizionali.

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