Finanziamenti per servizi di consulenza, sostituzione e assistenza alla gestione delle aziende agricole

Scadenza: 30 settembre 2020
Archiviato

Programma/Ente di finanziamento

Regione Campania, PSR 2014-2020,

 

Finanziamento Massimo
€1.500
Co-finanziamento
100%
Vai al bando
Bando scaduto

Finalità

Il presente bando mira a innalzare la competitività delle imprese agricole e forestali attraverso il sostegno ad azioni tese allo sviluppo di un adeguato servizio di consulenza aziendale, consistente in prestazioni tecnico-professionali e sostenere l'aggiornamento dei tecnici che erogano la consulenza.

Il servizio è svolto per affrontare problematiche aziendali specifiche, ma in generale per migliorare le prestazioni economiche delle imprese e la sostenibilità ambientale.

Interventi ammissibili

La proposta di consulenza deve essere redatta per rispondere ai fabbisogni specifici dei beneficiari finali dell’intervento. In ciascun progetto devono essere indicati:

  • Le tematiche da trattare
  • Lo staff tecnico
  • Le strutture utilizzate
  • Le caratteristiche del servizio
  • Il territorio interessato
  • La previsione di sottoscrivere accordi con i destinatari del servizio
  • I costi.

Il servizio dovrà concludersi con la redazione, da parte dell’organismo selezionato, di un documento di output finale che attesti l’effettiva erogazione della consulenza e che consenta la verifica della soddisfazione del fabbisogno espresso dall’impresa.

I contenuti prioritari della consulenza saranno in relazione con almeno una delle priorità dell'Unione in materia di sviluppo rurale e verte su almeno uno dei seguenti ambiti:

  • Rispetto degli obblighi aziendali derivanti dai criteri di gestione obbligatori e/o buone condizioni agronomiche e ambientali
  • Adozione di pratiche agricole benefiche per il clima, l’ambiente e la manutenzione delle aree agricole
  • Adozione di misure a livello aziendale previste dal PSR volte all’ammodernamento dell’azienda, al perseguimento della competitività, all’integrazione di filiera, all’innovazione, all’orientamento al mercato nonché alla promozione dell’imprenditorialità
  • Rispetto dei requisiti definiti per l’attuazione dell’art. 11 paragrafo 3 della Direttiva Quadro sulle Acque;
  • Rispetto dei requisiti per l’attuazione dell’art. 55 del REG. CE n. 1107/2009, in particolare il rispetto dei principi generali della difesa integrata di cui all’art. 14 della Direttiva 2009/128/CE
  • Rispetto delle norme di sicurezza sul lavoro o le norme di sicurezza connesse all’azienda agricola
  • La consulenza specifica per agricoltori che si insediano per la prima volta.
  • Rispetto delle norme nazionali e regionali relative alla tutela del territorio (incendi boschivi, emergenze fitosanitarie, dissesto idrogeologico, ecc.)
  • Mitigazione dei cambiamenti climatici e al relativo adattamento
  • La resilienza, la biodiversità e la protezione delle acque (Reg. (UE) 1307/2013);
  • Innovazione di tipo organizzativo di processo e/o di prodotto, la competitività, l’integrazione di filiera, l’orientamento al mercato, lo sviluppo di filiere corte, l’agricoltura biologica, gli aspetti sanitari delle pratiche zootecniche
  • Il primo insediamento.

I destinatari degli interventi di consulenza sono:

  • Imprenditori agricoli;
  • operatori forestali attivi;
  • giovani agricoltori;
  • altri gestori del territorio e imprenditori delle PMI insediate nelle zone rurali.

Chi può partecipare

Possono proposte progettuali i prestatori del servizio di consulenza, pubblici o privati.

Entità del contributo

Sono previsti esclusivamente contributi pubblici in conto capitale.

Il sostegno è erogato nella misura pari al 100% della spesa ammissibile, con un limite di importo massimo di contributo per ciascuna consulenza pari ad 1.500 Euro.

L’importo del sostegno è proporzionato in base alla prestazione professionale fornita e ai contenuti della consulenza erogata.

Link e Documenti

Bando

Pagina web per documenti e formulari

Si consiglia di consultare regolarmente il sito web ufficiale del bando per gli aggiornamenti e le informazioni addizionali.

Consigli degli esperti

  • La competenza e l’esperienza dei tecnici impiegati nelle materie previste dalla consulenza e oggetto dell’appalto è indice di qualificazione ed efficienza del progetto
     
  • Nella valutazione dei progetti, la capacità dello staff tecnico con riferimento agli ambiti tematici dell’appalto è un criterio di selezione a cui i proponenti dovrebbero prestare particolare attenzione
     
  • Un tecnico con un’esperienza nel campo dai 5 anni in su può far ottenere il punteggio massimo (10) per quel criterio di valutazione
Condividi

Tutti i contenuti riportati su questo sito web sono di proprietà esclusiva della società Obiettivo Europa s.r.l. e sono protetti dal diritto d'autore e dal diritto di proprietà intellettuale.

È assolutamente vietato copiare, pubblicare o ridistribuire in qualsiasi forma e con qualsiasi strumento i contenuti delle schede bandi o qualsiasi altro testo presente su questo sito, se non previa espressa autorizzazione dalla Società titolare dei diritti d'autore e di proprietà intellettuale.