GAL Piceno - Sostegno a investimenti strutturali nella creazione e nello sviluppo di attività extra agricole – Azione 2 Servizi alla popolazione e alle imprese - in PIL

Scadenza: 15 ottobre 2019
Archiviato

Programma/Ente di finanziamento

Regione Marche: PSR 2014/2020 (Reg. CE 1305/2013) - Misura 19 "Sostegno allo sviluppo locale leader" - Sottomisura 19.2.6.2.B. "Sostegno a investimenti strutturali nella creazione e nello sviluppo di attività extra-agricole - Azione 2 Servizi alla popolazione e alle imprese - in PIL"

Bando scaduto

Finalità

La Sottomisura intende favorire il rilancio socio economico del territorio, sostenendo e incrementando l'attrattività del territorio, sia a fini insediativi, sia a fini turistici, grazie alla attivazione di azioni di sistema in chiave innovativa, per la valorizzazione delle risorse locali, per l'organizzazione dell'offerta turistica e culturale e per la qualificazione dei servizi ai cittadini, alle imprese e ai turisti.
Favorire l’adesione ai Progetti Integrati Locali (PIL) da parte di microimprese, ai fini di sostenere la potenziale efficacia in termini di aumento diretto di occupazione, nel caso di obiettivi economici del PIL e di aumento diretto dei servizi alla popolazione, nel caso di obiettivi sociali del PIL.

Interventi ammissibili

La presente misura sostiene gli investimenti finalizzati alla creazione e allo sviluppo delle attività e dei servizi che possono consentire una implementazione efficace e duratura degli investimenti nell’ambito del territorio Leader rientranti in un PIL.
L’operazione prevede la concessione di un aiuto destinato al cofinanziamento di investimenti strutturali da parte di imprese, per lo sviluppo delle attività in grado di fornire i seguenti servizi, nel rispetto dei requisiti previsti dalle specifiche leggi:

a) Servizi nel settore dell’accoglienza e del turismo finalizzati a migliorare la qualità delle strutture turistiche delle aree rurali, ad aumentarne le tipologie di offerta, a diversificare le forme di ospitalità sul territorio;

b) Servizi di guida ed informazione finalizzati alla fruibilità di musei, beni culturali, artigianali e agroalimentari; e spazi espositivi, tramite la presenza di personale specializzato in grado di garantire l’apertura dei beni e fornire le informazioni necessarie, compresa la possibilità di elaborare attività didattiche ed educative per adulti e bambini;

c) Servizi di guida ed accompagnamento nella visita turistica di beni paesaggistici, riserve, parchi ed altri elementi naturali rilevati a livello nazionale o locale, compresa la possibilità di elaborare attività didattiche ed educative per adulti e bambini;

d) Servizi di digitalizzazione e informatizzazione dedicati ai beni storici, culturali, naturali e paesaggistici per una migliore conoscenza del patrimonio dell’area di interesse e come supporto alle attività di guida ed informazione;

e) Servizi per allestimenti di esposizioni e performance nelle arti teatrali, visive, musicali, ecc.;

f) Servizi sociali e assistenziali come le attività di riabilitazione e integrazione sociale rivolte prevalentemente ad anziani e soggetti con disabilità, ma anche ad altri soggetti con situazione di svantaggio;

g) Servizi educativi e didattici per attività ludiche e di aggregazione destinati a diverse fasce di età e di formazione;

h) Servizi innovativi inerenti le attività informatiche e le tecnologie di informazione e comunicazione a supporto della popolazione e delle imprese sul territorio.

Chi può partecipare

La domanda di sostegno, ai sensi del presente bando, può essere presentata da Micro imprese, definite secondo l’allegato I del Reg.to UE 702 del 25.06.2014 ABER, ai sensi della raccomandazione della Commissione 2003/361/CE del 06.05.2003, da costituire o già esistenti nei settori di cui alla descrizione delle tipologie degli interventi riportata nel capitolo 5.2.1. del bando. Sono escluse le attività agrituristiche e attività agricola.

L’impresa al momento della presentazione della domanda deve possedere i seguenti requisiti:

  1. Non essere inclusa nelle imprese in difficoltà di cui al paragrafo 1 definizioni;
  2. Essere iscritta all’anagrafe SIAN con posizione debitamente validata e aggiornata prima della presentazione (fascicolo aziendale);
  3. Essere iscritta o aver presentato la comunicazione unica di impresa alla Camera di Commercio, Industria, Artigianato ed Agricoltura;
  4. Aver aderito attraverso il SIAR al PIL che si è costituito nel territorio in cui la microimpresa richiedente ha sede legale e/o unità locale. In caso di più sedi, almeno una unità locale deve ricadere nel territorio del PIL cui ha aderito; in ogni caso gli investimenti dovranno essere realizzati sul territorio del PIL a cui ha aderito;
  5. Avere la disponibilità del fabbricato o dei fabbricati e o delle superfici sulle quali si intende realizzare l’intervento dalla data della presentazione della domanda fino a completo adempimento degli impegni assunti con l’adesione alla presente Sotto-misura (vincolo di inalienabilità di cinque anni e di destinazione d’uso di dieci anni).

La disponibilità deve risultare da:

  • titolo di proprietà;
  • titolo di usufrutto;
  • contratto di affitto scritto e registrato prima della presentazione della domanda di sostegno;
  • nel caso di proprietà indivisa il titolo di possesso è provato da un contratto di affitto proquota scritto e registrato prima della presentazione della domanda di sostegno.

Entità del contributo

La dotazione finanziaria per il bando della presente misura è pari ad € 1.101.867,80 (dei quali € 498.426,60 dedicati al PIL in area sisma con comuni dell’Appennino).

Si prevede la concessione di un tasso di aiuto in conto capitale pari a:

  • 50% sul costo ammissibile delle opere edili, impianti e spese generali;
  • 40% del costo delle dotazioni (arredi, attrezzature, strumenti, autoveicoli, ecc.).

Si prevede la concessione del contributo maggiorato del 10%, limitatamente agli interventi realizzati sul territorio dei comuni ricadenti nel cratere:

  • 60% sul costo ammissibile delle opere edili, impianti e spese generali;
  • 50% del costo delle dotazioni (arredi, attrezzature, strumenti, ecc.).

Spese ammissibili

Le spese sono ammissibili al sostegno se conformi alle norme stabilite dagli articoli n. 65 e 69 del Reg. (UE) n. 1303 del 17/12/2013 e dall’articolo n. 45 del Reg. (UE) n. 1305 del 17/12/2013. Sono ammissibili le seguenti spese strettamente necessarie alla realizzazione delle tipologie di intervento di cui al paragrafo 5.2.1 del bando:

  1. Opere edili di ristrutturazione, recupero e riqualificazione dei fabbricati da destinare alle attività sopra indicate, comprese la realizzazione e/o adeguamento degli impianti tecnologici (termico – idrosanitario – elettrico etc.).
  2. Sistemazione delle aree esterne, funzionale allo svolgimento dell'attività.
  3. Acquisto di dotazioni (arredi, attrezzature, strumenti, ecc.) necessarie e strettamente funzionali allo svolgimento dell’attività.
  4. Autoveicoli/ mezzi di trasporto ad uso esclusivo dell’attività, di cui all’intervento f) Servizi sociali ed assistenziali.
  5. Spese generali - sono ammissibili onorari di tecnici professionisti funzionalmente collegati ai costi degli investimenti strutturali ammessi a finanziamento di cui ai punti precedenti e nel limite complessivo del 10% della spesa ammissibile.

Si considerano spese generali:

a) onorari per la relazione tecnico economica;
b) onorari per la progettazione degli interventi proposti (elaborati progettuali – CME – relazione tecnica sottoscritti e timbrati da professionista abilitato);
c) onorari per la direzione dei lavori e la gestione del cantiere.

Spese ammissibili

Le spese sono ammissibili al sostegno se conformi alle norme stabilite dagli articoli n. 65 e 69 del Reg. (UE) n. 1303 del 17/12/2013 e dall’articolo n. 45 del Reg. (UE) n. 1305 del 17/12/2013. Sono ammissibili le seguenti spese strettamente necessarie alla realizzazione delle tipologie di intervento di cui al paragrafo 5.2.1 del bando:

  1. Opere edili di ristrutturazione, recupero e riqualificazione dei fabbricati da destinare alle attività sopra indicate, comprese la realizzazione e/o adeguamento degli impianti tecnologici (termico – idrosanitario – elettrico etc.).
  2. Sistemazione delle aree esterne, funzionale allo svolgimento dell'attività.
  3. Acquisto di dotazioni (arredi, attrezzature, strumenti, ecc.) necessarie e strettamente funzionali allo svolgimento dell’attività.
  4. Autoveicoli/ mezzi di trasporto ad uso esclusivo dell’attività, di cui all’intervento f) Servizi sociali ed assistenziali.
  5. Spese generali - sono ammissibili onorari di tecnici professionisti funzionalmente collegati ai costi degli investimenti strutturali ammessi a finanziamento di cui ai punti precedenti e nel limite complessivo del 10% della spesa ammissibile.

Si considerano spese generali:

a) onorari per la relazione tecnico economica;
b) onorari per la progettazione degli interventi proposti (elaborati progettuali – CME – relazione tecnica sottoscritti e timbrati da professionista abilitato);
c) onorari per la direzione dei lavori e la gestione del cantiere.

Link e Documenti

Bando

Pagina web per documenti e formulari

Si consiglia di consultare regolarmente il sito web ufficiale del bando per gli aggiornamenti e le informazioni addizionali.

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