Horizon 2020 – Secondo Pilastro «Leadership industriale»: Rete europea di Open Innovation nelle tecnologie avanzate

L'open innovation (innovazione aperta) è un paradigma che presuppone che le aziende possano beneficiare di idee/tecnologie esterne (Outside-In) e valorizzare quelle interne con partner esterni (Inside-Out) al fine di ridurre i rischi finanziari associati all’innovazione e ottenere rapidamente un vantaggio competitivo. L’open innovation implica un’accelerazione della R&S interna e dell’innovazione lungo le catene del valore attraverso la collaborazione tra l’offerta e la domanda tecnologica all’interno di ecosistemi in rete e multi-collaborativi.

Quello dell’ innovazione aperta oggi è un concetto ben noto nelle grandi imprese. Tuttavia, le PMI sono meno consapevoli delle opportunità offerte dall’innovazione aperta. Gli intermediari dell’innovazione, come i centri tecnologici, possono aiutare i fornitori di soluzioni per le PMI ad avvicinarsi ai grandi utenti industriali per co-creare nuovi prodotti o servizi attraverso una migliore anticipazione dei loro bisogni.

Uno dei ruoli principali dei centri tecnologici è "colmare il divario tra il know-how interno ed esterno". Essi sono quindi ben posizionati come intermediari dell’innovazione in un contesto di innovazione aperta. I centri tecnologici aiutano le imprese a spostare le tecnologie (come le tecnologie digitali e altre tecnologie abilitanti fondamentali) dal laboratorio al mercato. Spesso realizzano l’innovazione adattando le idee e i concetti esistenti ad altri ambiti industriali e di solito collaborano sia con le grandi imprese che con le PMI.

L'azione ha lo scopo di creare una Rete europea di open innovation nelle tecnologie avanzate con un punto di servizio di intermediazione centrale, finalizzato a soddisfare le esigenze / richieste di innovazione di industrie di grandi dimensioni con soluzioni innovative per la fornitura di tecnologie per le PMI.

- Il punto di servizio di intermediazione centrale utilizzerà la rete di intermediari dell'innovazione (ad esempio i centri tecnologici) per aiutare a soddisfare le esigenze / richieste di innovazione e le offerte di soluzioni. Il consorzio definirà i criteri di capacità e di qualità applicabili all'innovazione intermediari per l'adesione alla rete. La rete dovrebbe estendersi su tutta l'UE.

- I servizi di intermediazione mirano a mettere in collegamento i fornitori di soluzioni per le PMI sulla base di tecnologie avanzate con potenziali industriali, come le grandi imprese (multinazionali) che devono affrontare sfide tecnologiche specifiche. Detti servizi dovrebbero comprendere il sostegno e la consulenza alle imprese per definire le loro richieste/offerte di innovazione e individuare possibili soluzioni/utilizzi (technology scouting). Essi potrebbero comprendere, ad esempio, la traduzione delle richieste di innovazione in descrizioni tecniche, lo scouting tecnologico, la diffusione delle richieste attraverso la rete, l’identificazione proattiva delle soluzioni e dei fornitori esistenti, la promozione attiva delle soluzioni da parte dei fornitori di PMI verso gli utenti potenziali, ecc. Gli stessi, inoltre, dovrebbero comprendere l’identificazione di tutti i servizi tecnologici necessari per il successo della collaborazione tra il fornitore di PMI e l’utilizzatore industriale (ad esempio, ingegneria per adattare la soluzione tecnologica alle esigenze del cliente), compresa l’identificazione del centro o dei centri tecnologici e degli esperti per la loro fornitura;

- I servizi dovrebbero essere flessibili, rapidi ed efficienti per soddisfare le esigenze delle imprese e garantire un'efficace abbinamento tra fornitori di soluzioni per le PMI e grandi utenti industriali. Inoltre, i servizi di intermediazione dovrebbero essere gratuiti per le PMI.

Il presente invito a presentare proposte finanzia azioni di supporto e coordinamento (CSA).

In particolare, le proposte dovrebbero portare i servizi di intermediazione a gestire un gran numero di progetti di collaborazione tra PMI, fornitori di soluzioni e utenti del settore (grandi, multinazionali). La rete dovrebbe funzionare grazie alla sostenibilità finanziaria e rimanere attiva dopo la fine del progetto.

Le proposte dovrebbero delineare una visione strategica per la creazione di una rete europea di open innovation nelle tecnologie avanzate con un punto di servizio di intermediazione centrale. La rete dovrebbe essere aperta a tutti gli intermediari dell'innovazione che rispettano i criteri di capacità / qualità stabiliti.

Infine, la piattaforma dovrebbe migliorare l'accesso delle PMI ai grandi utenti industriali e affrontare le sfide associate a Open Innovation, come riservatezza e diritti di proprietà intellettuale, costi di ingresso e ricerca proattiva di partner per l'innovazione. L'impatto dei servizi di intermediazione dovrebbe essere monitorato (ad esempio conteggio di contratti firmato da società come risultato dei servizi di intermediazione). Saranno ricercate sinergie con l'UE e altre iniziative pertinenti a sostegno dell'innovazione nelle PMI, come l'iniziativa INSPIRE nonché la rete Enterprise Europe, in particolare per fare il miglior uso di strumenti esistenti per il matchmaking (come il database di Enterprise Europe Network 26) e sensibilizzazione alle PMI. Sono inoltre incoraggiate le sinergie con l'helpdesk IPR europeo.

Dotazione finanziaria: 1.500.000 euro