Incentivi alle imprese di nuova costituzione

Scadenza: 30 settembre 2019
Archiviato
Bando scaduto

Finalità

L’intervento mira a promuovere e sostenere la nascita di nuove imprese artigiane; sono finanziabili le imprese iscritte all’A.I.A. per le spese sostenute nei sei mesi antecedenti e nei ventiquattro mesi successivi all’iscrizione medesima.

Chi può partecipare

Sono beneficiari del presente Bando le microimprese, piccole e medie imprese iscritte all’Albo provinciale delle imprese artigiane (A.I.A.), di cui all’articolo 13 della legge regionale 12/2002. L'impresa deve essere iscritta all’A.I.A. per la prima volta. Nei 5 anni precedenti la presentazione della domanda, il titolare o il socio imprenditore dell’impresa richiedente non deve risultare titolare o socio imprenditore di impresa artigiana già iscritta all’A.I.A. e successivamente cancellata ovvero di impresa non artigiana già iscritta al registro delle imprese.

Entità del contributo

L’ammontare complessivo delle risorse è pari a 1.700.000 euro

L’intensità dell’aiuto è pari al 40% delle spese ammissibili ed è elevata al 50%qualora sussista una delle seguenti condizioni:
a) imprese artigiane appartenenti all’imprenditoria giovanile
b) imprese artigiane appartenenti all’imprenditoria femminile
c) imprese artigiane localizzate nelle zone di svantaggio socio economico

Qualora all’impresa all’impresa sia stato attribuito il rating di legalità dall’autorità Garante della concorrenza e mercato, l’intensità d’aiuto sarà aumentata di ulteriori 5 punti percentuali.

La spesa complessiva ammissibile deve rientrare nei seguenti limiti per i punti a), b), c), d), e) e f) delle spese ammissibili:

a) importo minimo pari a 5.000 euro
b) importo massimo pari a 75.000 euro.

La spesa relativa all’acquisizione di un piano di analisi e sviluppo aziendale ha i seguenti limiti:

a) importo minimo pari a 1.500 euro
b) importo massimo pari a 8.000 euro.

La spesa relativa al salario netto dei dipendenti assunti con contratto di lavoro subordinato a tempo indeterminato ha i seguenti limiti:

  1. importo minimo riferito a ciascun dipendente assunto a tempo pieno: pari a 8.000,00 euro;
  2. importo minimo riferito a ciascun dipendente assunto a tempo parziale: pari 5.000,00 euro;
  3. importo massimo complessivo pari a 100.000,00 euro.

L’ammontare del contributo per le spese relative al salario netto è pari a:

  1. 250 euro mensili per ciascun dipendente assunto a tempo pieno;
  2. 150 euro mensili per ciascun dipendente assunto a tempo parziale.

Le spese per facilitare l’accesso al commercio elettronico ha i seguenti limiti:

a) importo minimo pari a 3.000 euro
b) importo massimo pari a 30.000 euro.

Gli incentivi possono essere erogati in via anticipata, nella misura massima del 70%, previa presentazione di fideiussione bancaria o assicurativa di importo almeno pari alla somma da erogare maggiorata degli interessi, qualora l’importo dell’anticipazione sia pari o superiore a 10.000 euro.

Spese ammissibili

Sono ammissibili le seguenti spese:

  1. spese legali direttamente connesse alla costituzione dell’impresa, nel limite massimo del 5% dell’investimento complessivo;

a bis) l’acquisizione di un piano di analisi e sviluppo aziendale;
b) acquisto di macchinari, attrezzature, macchine operatrici prive di targa, nuovi di fabbrica da destinare esclusivamente alla nuova attività artigiana, di importo unitario superiore a € 100,00, al netto dell’IVA;

2. acquisto di arredi per ufficio;

d) acquisto di programmi informatici commisurati alle esigenze produttive e gestionali dell’impresa;

e) interventi aventi rilevanza urrbanistica o edilizia ai sensi dell’art. 4 della legge regionale 19/2009 esclusa la costruzione (sono ammissibili a condizione che le strutture produttive e gli impianti, al momento della presentazione della domanda di incentivo siano di proprietà dell’impresa richiedente il contributo ovvero siano nella sua disponibilità mediante un contratto di durata pari a quella del vincolo di destinazione di cui all’art. 22, previo assenso scritto del proprietario);

f) spese di progettazione, direzione lavori e collaudo, nei limiti massimi fissati dal decreto del Presidente della Regione 453/2005, per gli interventi di cui alla lettera e);

f bis) spese relative al salario netto relativo ai dipendenti assunti con contratto di lavoro subordinato a tempo indeterminato;

f ter) spese per facilitare l’accesso al commercio elettronico di cui all’articolo 37:

  • consulenza per la creazione di siti di commercio elettronico;
  • consulenza specialistica per lo sviluppo, la customizzazione e la personalizzazione dell’applicazione;
  • consulenza per l’integrazione con altri sistemi informativi aziendali;
  • assistenza per utilizzo e gestione del sito;
  • servizi di traduzione dei testi del sito;
  • consulenze per studi di web marketing, per piani di diffusione e posizionamento del sito web finalizzati alla promozione del sito;
  • hardware per una sola postazione completa (incluso il sistema operativo);
  • hardware specifico per la gestione delle transazioni commerciali sulla rete internet e per i sistemi di sicurezza di connessione alla rete;
  • sistemi informatici (software, brevetti) acquistati o ottenuti in licenza comprese le spese per la registrazione del nome di dominio e della casella di posta elettronica;
  • software specifici per la gestione delle transazioni commerciali sulla rete internet e per i sistemi di sicurezza della connessione alla rete, inclusa la Secure payment System;
  • applicativi e programmi per l’integrazione con altri sistemi informativi aziendali.

Le spese sono ammissibili alle seguenti condizioni:

Che le strutture produttive e gli impianti, al momento della presentazione della domanda di incentivo siano di proprietà dell’impresa richiedente il contributo ovvero siano nella sua disponibilità mediante un contratto di durata almeno pari a quella del vincolo di destinazione di cui all’art. 22, previo assenso scritto del proprietario e nel rispetto del divieto di contribuzione di cui all’art.13, c. 9;

Spese ammissibili

Sono ammissibili le seguenti spese:

  1. spese legali direttamente connesse alla costituzione dell’impresa, nel limite massimo del 5% dell’investimento complessivo;

a bis) l’acquisizione di un piano di analisi e sviluppo aziendale;
b) acquisto di macchinari, attrezzature, macchine operatrici prive di targa, nuovi di fabbrica da destinare esclusivamente alla nuova attività artigiana, di importo unitario superiore a € 100,00, al netto dell’IVA;

2. acquisto di arredi per ufficio;

d) acquisto di programmi informatici commisurati alle esigenze produttive e gestionali dell’impresa;

e) interventi aventi rilevanza urrbanistica o edilizia ai sensi dell’art. 4 della legge regionale 19/2009 esclusa la costruzione (sono ammissibili a condizione che le strutture produttive e gli impianti, al momento della presentazione della domanda di incentivo siano di proprietà dell’impresa richiedente il contributo ovvero siano nella sua disponibilità mediante un contratto di durata pari a quella del vincolo di destinazione di cui all’art. 22, previo assenso scritto del proprietario);

f) spese di progettazione, direzione lavori e collaudo, nei limiti massimi fissati dal decreto del Presidente della Regione 453/2005, per gli interventi di cui alla lettera e);

f bis) spese relative al salario netto relativo ai dipendenti assunti con contratto di lavoro subordinato a tempo indeterminato;

f ter) spese per facilitare l’accesso al commercio elettronico di cui all’articolo 37:

  • consulenza per la creazione di siti di commercio elettronico;
  • consulenza specialistica per lo sviluppo, la customizzazione e la personalizzazione dell’applicazione;
  • consulenza per l’integrazione con altri sistemi informativi aziendali;
  • assistenza per utilizzo e gestione del sito;
  • servizi di traduzione dei testi del sito;
  • consulenze per studi di web marketing, per piani di diffusione e posizionamento del sito web finalizzati alla promozione del sito;
  • hardware per una sola postazione completa (incluso il sistema operativo);
  • hardware specifico per la gestione delle transazioni commerciali sulla rete internet e per i sistemi di sicurezza di connessione alla rete;
  • sistemi informatici (software, brevetti) acquistati o ottenuti in licenza comprese le spese per la registrazione del nome di dominio e della casella di posta elettronica;
  • software specifici per la gestione delle transazioni commerciali sulla rete internet e per i sistemi di sicurezza della connessione alla rete, inclusa la Secure payment System;
  • applicativi e programmi per l’integrazione con altri sistemi informativi aziendali.

Le spese sono ammissibili alle seguenti condizioni:

Che le strutture produttive e gli impianti, al momento della presentazione della domanda di incentivo siano di proprietà dell’impresa richiedente il contributo ovvero siano nella sua disponibilità mediante un contratto di durata almeno pari a quella del vincolo di destinazione di cui all’art. 22, previo assenso scritto del proprietario e nel rispetto del divieto di contribuzione di cui all’art.13, c. 9;

Link e Documenti

Bando

Sito web per documenti e formulari

Si consiglia di consultare regolarmente il sito web ufficiale del bando per gli aggiornamenti e le informazioni addizionali.

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