Liberi di comunicare. Tecnologie intelligenti per superare le barriere dell’autismo

Scadenza: 15 novembre 2019
Archiviato

Programma/Ente di finanziamento

Fondazione TIM

Bando scaduto

Finalità

I disturbi dello spettro autistico sono un gruppo eterogeneo di disturbi del neurosviluppo, caratterizzati da difficoltà nell'interazione e nella comunicazione sociale e da interessi e attività limitati e da comportamenti ripetitivi. Recenti studi epidemiologici internazionali hanno riportato un incremento generalizzato della prevalenza di disturbi dello spettro autistico, e secondo i dati recenti diffusi dall’Osservatorio Nazionale Autismo dell’Istituto Superiore di Sanità, un bambino su 77 presenta un disturbo dello spettro autistico, con una frequenza 4 volte più alta fra i maschi. In Italia si stima un impatto diretto su almeno 500.000 famiglie.

Le linee di indirizzo elaborate recentemente dal Ministero della Salute evidenziano l’importanza di interventi/servizi per l’età adulta, ma con il vincolo di non comportare nuovi o maggiori oneri per la finanza pubblica.

Il presente bando è infatti finalizzato alla realizzazione di soluzioni finalizzate a favorire l’autonomia individuale delle persone con autismo e nello specifico: autonomia personale, domestica, lavorativa, nella gestione del quotidiano (spostamenti, commissioni, visite mediche) e nella comunicazione sociale nell’età evolutiva e adulta (dai 16 anni in su), favorendo gli scambi relazionali e funzionali tra persone con autismo e persone neurotipiche. Tali soluzioni dovranno essere massimamente fruibili ed accessibili a persone nello spettro con differenti livelli di abilità intellettive e linguistiche, e che necessitano di diversi gradi di supporto.

Interventi ammissibili

Le proposte progettuali dovranno contenere un’adeguata rappresentazione della struttura complessiva del progetto. In particolare andranno obbligatoriamente definiti:

Area strategica

- La “vision” del progetto in relazione alle modalità di comunicazione proposte e al livello di integrazione con i diversi contesti sociali

- Il contesto in cui si opera e il sistema integrato di azioni che saranno messe in opera per attuare tale “vision” (compreso lo sviluppo di soluzioni tecnologiche e informatiche)

- Le eventuali iniziative di integrazione/interazione con gli stakeholder di riferimento (associazioni, enti di rappresentanza dei fruitori/destinatari del progetto, etc)

- La durata del progetto (tra 12 e 24 mesi)

- I profili qualitativi di eventuali partner (enti e persone) e i rapporti fra questi

- Punti di forza e di debolezza del progetto proposto.

Area economica-finanziaria

- Una previsione dettagliata e adeguatamente motivata dei costi del progetto, dell’utilizzo delle risorse finanziarie e il relativo piano gestionale

- La tempistica delle diverse fasi (diagramma di Gantt).

Area misurazione sostenibilità

- I risultati attesi e i relativi strumenti e criteri di valutazione/misurazione dei risultati raggiunti, sia in termini di output sia in termini di outcome

- Il sistema di monitoraggio del progetto per tutta la sua durata

- Il sistema di valutazione alla conclusione del progetto;

- La sostenibilità futura del progetto e la sua replicabilità in contesti analoghi

- Manutenzione della soluzione proposta.

Area Comunicazione

- Piano di comunicazione dettagliato che preveda un evento di lancio o di chiusura

In fase di predisposizione della proposta, inoltre, dovranno inoltre essere forniti i necessari razionali a sostegno della scelta effettuata, e documentati, in modo puntuale, gli approcci e i modelli scientifici alla base della proposta stessa.

Dovranno essere considerate le tecnologie più innovative, quali ad esempio:

- Algoritmi di intelligenza artificiale

- Tecnologie immersive

- Stampa 3D

- Vocal search/sistemi vocali

- Augmented Reality

- Video modeling

- Comunicatori

- Visual communication tools

- Training with robots

- Computer programs

- Mobile devices

- Wearable Technology

- Gaming

- Tool di modellazione e creazione di contenuti digitali

- Tecnologie di localizzazione

Allo scopo di massimizzare:

- Target di beneficiari raggiungibili

- Accessibilità economica (il costo sulla persona/famiglia per adottare la specifica soluzione deve essere nullo o irrisorio, non richiedendo particolari investimenti in tecnologia o in servizi)

- Facilità di utilizzo e di personalizzazione dello strumento

- Adattabilità ai bisogni dello specifico utente finale in base agli scenari e alle effettive modalità di utilizzo nei contesti quotidiani di relazione con persone neurotipiche

- Integrabilità con eventuali protocolli/tecnologie standard de facto (ad es. soluzioni smart city/smart home, la mobilità urbana, etc)

- Capacità di evoluzione con il contesto di riferimento (estensione di ambiti di applicazione, incremento complessità delle situazioni gestite etc)

- La sicurezza per l’utente finale e la tutela della sua privacy

E che si rivolgano agli utenti finali, ovvero:

A. Persone con disturbi dello spettro autistico (ad Alto Funzionamento o Basso Funzionamento), in età dai 16 anni all'età adulta, inclusi i senior (50 e più anni)

B. I loro interlocutori abituali: familiari, educatori, medici, conoscenti, peer, datori di lavoro (e potenziali tali), colleghi.

Chi può partecipare

Il bando è destinato ai soggetti pubblici e privati che intendano realizzare un progetto finalizzato a favorire le autonomie adattive, l’apprendimento scolastico, lo sviluppo di abilità di linguaggio e di comunicazione e la promozione di social skills nelle persone con autismo.

Condizione essenziale è che il soggetto proponente non abbia finalità di lucro, ovvero non eserciti attività d’impresa. Fondazione TIM accetterà proposte provenienti da un solo soggetto o da reti composte da un soggetto proponente e un partner. Nell’ipotesi di partnership, dovrà essere individuato un soggetto capofila che coordinerà i rapporti tra i diversi soggetti e con Fondazione TIM, sarà responsabile dell’invio del progetto, della sua rendicontazione, di tutta la fase attuativa e di monitoraggio e sosterrà la quota più significativa degli oneri previsti nel piano economico complessivo del progetto. Ogni soggetto proponente (capofila) potrà presentare al massimo una richiesta di contributo, sia esso partecipante in qualità di ente capofila che come ente partner. In ogni caso l’ente proponente potrà avvalersi di prestazioni terze per la realizzazione del progetto che non dovranno superare la percentuale del 49%.

Categorie di enti ammissibili a presentare domanda di finanziamento

- Fondazioni ed Associazioni riconosciute

- Onlus iscritte all’anagrafe unica di cui al d.lgs. 460/97

- Organizzazioni di volontariato iscritte ai registri di cui alla L. 266/91

- Associazioni di Promozione Sociale iscritte ai registri di cui alla Legge 383/2000

- Cooperative Sociali

- Università

- Enti di ricerca.

Entità del contributo

Il budget totale stanziato per il presente bando è pari a 400.000 Euro.

In caso di esito positivo della selezione, verrà accordato un contributo economico per un importo massimo di 400.000 Euro, che potrà essere riconosciuto ad una sola proposta, o essere suddiviso in due contributi accordati a due diversi beneficiari. In ogni caso, il contributo erogato ad ogni singolo progetto corrisponderà a non oltre l’80% del costo complessivo di ciascun progetto.
Il cofinanziamento richiesto obbligatoriamente è pari ad almeno il 20% del costo complessivo del progetto e potrà essere reso disponibile dallo stesso ente richiedente o da altri soggetti finanziatori.

Modalità di erogazione del contributo

Il contributo si intende vincolato in via esclusiva alla realizzazione dei progetti rientranti nelle attività istituzionali dell’ente destinatario e delle finalità oggetto del presente bando. Il contributo sarà corrisposto al soggetto proponente secondo le seguenti modalità:

- Prima erogazione a titolo di anticipo, pari al 30% dello stanziamento complessivamente approvato

- Seconda erogazione non prima di 30 giorni dallo scadere del periodo di metà progetto per un importo massimo del 35% dello stanziamento complessivamente approvato e, comunque, fino a concorrenza delle spese rendicontate. Il contributo verrà corrisposto a seguito di presentazione della rendicontazione economico-sociale intermedia corredata dei giustificativi delle spese sostenute

- Terza erogazione a saldo, previa presentazione della rendicontazione finale, da effettuarsi entro 90 giorni dalla data di ultimazione del progetto.

Link e Documenti

Bando

Pagina web per documenti e formulari

Si consiglia di consultare regolarmente il sito web ufficiale del bando per gli aggiornamenti e le informazioni addizionali.

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