Il programma LIFE è lo strumento di co-finanziamento dell’Unione europea per l’ambiente e l’azione climatica.
Il programma LIFE persegue i seguenti obiettivi generali:
— Contribuire al passaggio a un’economia efficiente in termini di risorse, con minori emissioni di carbonio e resiliente ai cambiamenti climatici, contribuire alla protezione e al miglioramento della qualità dell’ambiente e all’interruzione e all’inversione del processo di perdita di biodiversità, compresi il sostegno alla rete Natura 2000 e il contrasto al degrado degli ecosistemi;
— Migliorare lo sviluppo, l’attuazione e l’applicazione della politica e della legislazione ambientale e climatica dell’Unione, e catalizzare e promuovere l’integrazione e la diffusione degli obiettivi ambientali e climatici nelle altre politiche dell’Unione e nelle prassi del settore pubblico e privato, anche attraverso l’aumento della loro capacità;
— Sostenere maggiormente la governance ambientale e in materia di clima a tutti i livelli, compresa una maggiore partecipazione della società civile, delle ONG e degli attori locali;
— Sostenere l’attuazione del Settimo programma d’azione per l’ambiente.
Il programma LIFE è composto di 2 sottoprogrammi – AMBIENTE e AZIONE PER IL CLIMA – ciascuno articolato in 3 aree prioritarie.
Il sottoprogramma AMBIENTE si articola nelle seguenti 3 aree:
Nell’ambito del sottoprogramma AMBIENTE saranno finanziati:
Area prioritaria 1 - LIFE Ambiente e uso efficiente delle risorse
Tipologie di progetti: Progetti dimostrativi, Progetti pilota
Quest'area prioritaria mira specificamente a contribuire al attuazione, aggiornamento e sviluppo della politica e legislazione ambientale dell'Unione europea, compresa l'integrazione dell'ambiente in altre politiche, al fine di contribuire allo sviluppo sostenibile. Inoltre, le azioni finanziate devono avere un valore aggiunto europeo ed essere complementari a quelle azioni che possono essere finanziate da altri fondi dell'Unione europea nel periodo 2014-2020.
Quest'area prioritaria si concentra su:
- Sviluppare, testare e dimostrare approcci di politica o di gestione, migliori pratiche e soluzioni alle sfide ambientali e sostegno alle politiche e normative relative all'uso efficiente delle risorse, incluso la Tabella di marcia verso un'Europa efficiente nell'impiego delle risorse (Roadmap to a Resource Efficient Europe).
- Migliorare le conoscenze base per lo sviluppo, l'attuazione, la valutazione e il monitoraggio della politica e della normativa ambientale dell'Unione e per la valutazione e il monitoraggio di tutti i fattori che hanno un impatto sull'ambiente all'interno e all'esterno dell'Unione.
Il presente sottoprogramma si concentra sui seguenti 5 settori:
Il sostegno sarà assegnato alle migliori proposte in termini di soluzioni innovative per importanti questioni ambientali, che portano risultati concreti che possono essere qualitativamente e quantitativamente misurabili. Le proposte devono prevedere azioni per la disseminazione di conoscenza. Il carattere dimostrativo è particolarmente importante; i progetti devono essere implementati su una scala tecnica che consente la valutazione della fattibilità tecnica ed economica in caso di attuazione su larga scala. Attenione! quest'area non è finalizzata alla ricerca o investimento nella tecnologia esistente. LIFE mira a colmare il divario tra ricerca, politica, lo sviluppo e l'implementazione diffusa dei risultati, e a migliorare soluzioni innovative.
Area prioritaria 2 - Natura e biodiversità
Tipologie di progetti: Progetti dimostrativi, Progetti pilota, Progetti di buone pratiche
Quest'area prioritaria mira specificamente a contribuire allo sviluppo e all'attuazione della politica e normativa dell'Unione nel settore della natura e biodiversità. I progetti finanziati devono avere un valore aggiunto europeo ed essere complementari a quelle azioni che possono essere finanziate da altri fondi dell'UE nel periodo 2014-2020.
Quest'area prioritaria si concentra su:
- Contribuire allo sviluppo e all'attuazione della politica e normativa dell'Unione nel settore della natura e della biodiversità, nella strategia dell'Unione per la biodiversità fino al 2020 (Union Biodiversity Strategy to 2020) e nelle direttive Uccelli e Habitat
- Sostenere l'ulteriore sviluppo, attuazione e gestione della rete Natura 2000
- Migliorare le conoscenze base per lo sviluppo, l'attuazione, la valutazione e il monitoraggio della politica e normativa dell'Unione in materia di natura e biodiversità, nonché per valutare e monitorare fattori, pressioni e risposte che incidono sulla natura e sulla biodiversità.
Vi sono due settori distinti di progetti che si complementano a vicenda: progetti LIFE Natura e progetti LIFE Biodiversità. Un progetto proposto presentato nell'ambito del settore prioritario LIFE Natura e biodiversità deve essere o un progetto LIFE Natura o LIFE Biodiversità.
In base ai diversi settori (LIFE Natura e LIFE Biodiversitá) sono state definite diverse priorità tematiche:
Priorità tematiche per i progetti LIFE Natura: attività per l'attuazione delle Direttive Uccelli e/o Habitat in particolare:
(i) Attività volte a migliorare lo stato di conservazione di habitat e specie, compresi habitat e specie marine e specie di uccelli, di interesse dell'Unione;
(ii) Attività a sostegno dei seminari bio-geografici del network Natura 2000;
(iii) Approcci integrati per l'attuazione dei quadri di azione prioritari.
Attenzione! le proposte rientranti nell'ambito LIFE Natura hanno la finalitá di aumentare il supporto, l'attuazione e la gestione del network Natura 2020 in particolare implementando, testando e dimostrando nuovi approcci, soluzioni e migliori pratiche.
Priorità tematiche per i progetti LIFE Biodiversità: attività per l'attuazione della strategia della Union Biodiversity Strategy to 2020, in particolare:
(i) Attività volte a contribuire al raggiungimento dell'obiettivo 2 della sopracitata Strategia: Mantenere e ripristinare gli ecosistemi e i loro servizi
(ii) Attività volte a contribuire al raggiungimento degli Obiettivo 3: aumentare i contributo di agricoltura e silvicoltura alla biodiversità; 4: assicurare l'uso sostenibile delle risorse ittiche e 5: combattere le specie invasive aliene, della sopracitata Strategia.
Attenzione! le proposte rientranti nell'ambito LIFE Biodiversitá hanno la finalitá di contribuire all'implementazione delle azioni e obiettivi della Union Biodiversity Strategy to 2020 con l'obiettivo di raggiungere gli obiettivi target fissati per il 2020: "arrestare la perdita di biodiversitá e il deterioramento degli ecosistemi nell'Unione entro il 2020, ripristinandoli per quanto possibile, aumentando inoltre il contributo dell'Unione alla perdita della biodiversitá globale".
Area prioritaria 3 - Governance e informazione in materia ambientale
Tipologie di progetti: Progetti di informazione, sensibilizzazione e divulgazione
Quest'area prioritaria mira specificamente a contribuire allo sviluppo e attuazione della politica e normativa ambientale dell'UE. I progetti finanziati devono avere un valore aggiunto europeo ed essere complementari alle azioni che possono essere
finanziate con altri fondi UE nel periodo 2014-2020.
Nota: l'ambito geografico delle informazioni di sensibilizzazione, delle campagne di comunicazione e sensibilizzazione sarà preso in considerazione nella valutazione del valore aggiunto europeo dei progetti proposti.
Gli obiettivi specifici di questa area prioritaria sono:
- Promuovere la sensibilizzazione in materia ambientale, compresa la generazione di sostegno dei cittadini e da parte degli stakeholder alla definizione delle politiche dell'Unione in materia di ambiente e promozione della conoscenza sullo sviluppo sostenibile e nuovi modelli per il consumo sostenibile
- Sostenere la comunicazione, la gestione e la diffusione di informazioni nel campo ambientale, e facilitare la disseminazione di soluzioni e pratiche ambientali efficienti, compreso lo sviluppo di attivitá di formazione e piattaforme di cooperazione tra stakeholders
- Promuovere e contribuire ad un più efficace rispetto e controllo dell'applicazione della normativa ambientale dell'Unione, in particolare promuovendo lo sviluppo e la diffusione delle migliori pratiche e degli approcci politici
- Promuovere una migliore governance ambientale ampliando il coinvolgimento degli stakeholders, comprese le ONG, per l'analisi e attuazione della normativa.
Le prioritá tematiche relative all'ambito LIFE Governance e Informazione sono le seguenti:
(i) Campagne di informazione, comunicazione e sensibilizzazione su problemi ambientali con la finalitá di cambiare la percezione e incoraggiare l'adozione di comportamenti e pratiche positive per l'ambiente e/o dirette al coinvolgimento dei cittadini.
(ii) Attività a supporto di un efficace processo di controllo e misure per promuovere la conformità in relazione alla legislazione ambientale dell'UE, e a sostegno dei sistemi e strumenti di informazione sull'attuazione della legislazione ambientale dell'UE.
a) Progetti tradizionali:
– Progetti pilota: sono progetti che applicano una tecnica o un metodo che non è mai stato applicato e sperimentato prima/altrove, e che offrono potenziali vantaggi ambientali o climatici rispetto alle attuali migliori pratiche. Attenzione! devono dimostrare di poter essere applicati successivamente su scala più ampia in situazioni analoghe
– Progetti dimostrativi: sono progetti che mettono in pratica, sperimentano, valutano e diffondono azioni/metodologie/approcci nuovi o sconosciuti nel contesto specifico del progetto (ad esempio sul piano geografico, ecologico o socioeconomico) Attenzione! devono dimostrare di poter essere applicati altrove in circostanze analoghe
– Progetti di buone pratiche: sono progetti che applicano tecniche/metodi/approcci adeguati, efficienti e all`avanguardia, tenendo conto del contesto specifico del progetto
– Progetti di informazione, sensibilizzazione e divulgazione: sono progetti volti a sostenere la comunicazione, la divulgazione di informazioni e la sensibilizzazione nell’ambito del sottoprogramma AMBIENTE.
b) Progetti integrati: sono progetti finalizzati ad attuare su vasta scala territoriale - in particolare regionale, multi-regionale, nazionale o transnazionale - piani di azione o strategie ambientali o climatiche previsti dalla normativa dell’Unione in materia ambientale o climatica, elaborati dalle autorità degli Stati Membri principalmente nei settori della natura, dell’acqua, dei rifiuti, dell’aria nonché della mitigazione dei cambiamenti climatici e dell’adattamento ai medesimi, garantendo nel contempo la partecipazione delle parti interessate e promuovendo il coordinamento e la mobilitazione di almeno un’altra fonte di finanziamento (FESR, FEASR, ecc.). Attenzione! i beneficiari coordinatori dei progetti integrati possono essere le autorità pubbliche preposte a dare attuazione a tali piani o strategie.
c) Progetti di assistenza tecnica: sono progetti che forniscono, mediante sovvenzioni per azioni, un sostegno finanziario per aiutare i richiedenti ad elaborare i progetti integrati e, in particolare per garantire che tali progetti siano conformi alle tempistiche e ai requisiti tecnici e finanziari del programma LIFE in coordinamento con altri fondi (FESR, FEASR,FEAMP ecc.).
d) Progetti preparatori: sono i progetti identificati dalla Commissione europea in cooperazione con gli Stati Membri dell'UE per rispondere alle esigenze specifiche connesse allo sviluppo e all’attuazione delle politiche e legislazioni dell’Unione in materia di ambiente.
Le proposte possono essere presentate da persone giuridiche aventi sede legale nell’Unione europea.
I candidati possono rientrare in tre diverse categorie di beneficiari:
1) enti pubblici
2) aziende private
3) organizzazioni non a scopo di lucro, comprese le ONG.
Eventuali organismi ammissibili con sede al di fuori dell’UE possono partecipare a un progetto in qualità di beneficiari associati, a condizione che la loro presenza conferisca valore aggiunto al progetto e che la realizzazione di attività al di fuori del territorio UE sia funzionale al raggiungimento degli obiettivi del progetto nell’UE.
I progetti integrati dovrebbero prevedere il coinvolgimento (possibilmente come leader) delle autorità competenti incaricate dell’attuazione dei piani/strategie relative al tema oggetto del progetto.
Attenzione! Per i progetti LIFE non è essenziale il requisito della transnazionalità: un progetto transnazionale può ottenere valore aggiunto solo se ciò è essenziale per garantire la protezione dell’ambiente o della natura.
Per le sovvenzioni di azioni dei progetti tradizionali nell’ambito del bando LIFE 2020 sono a disposizione 238.440.000 Euro. Il 75% delle risorse di bilancio sono dedicate a progetti sostenuti mediante sovvenzioni di azioni nel Sottoprogramma Ambiente.
Non esiste una dimensione minima fissa per i budget di progetto. Mentre grandi progetti ambiziosi (vale a dire oltre 5.000.000 di euro di costi totali) sono stati finanziati più volte in passato, piccoli progetti (ad esempio meno di 500.000 euro di costi totali) raramente sono stati finanziati a causa dei limitati risultati e di conseguenza il basso valore aggiunto.
Per la durata del secondo programma di lavoro pluriennale di LIFE per il 2018-2020, il il tasso massimo di cofinanziamento dell'UE per i progetti tradizionali è pari al 55% di costi totali ammissibili del progetto. Un'eccezione è fatta per i progetti di LIFE tradizionali nell'area prioritaria Natura e Biodiversità nell'ambito del sottoprogramma Ambiente per cui il tasso di cofinanziamento dell'UE può arrivare al 60% o al 75% in casi specifici.
Il contributo di LIFE potrà coprire fino al 60% dei costi ammissibili di progetto per i progetti integrati; fino al 55% per i progetti di assistenza tecnica. I progetti integrati dovranno avere una dimensione piuttosto importante (il valore medio indicativo di contributo è di 10 milioni). Per i progetti di assistenza tecnica il contributo massimo è di 100.000 euro.
Bando Progetti tradizionali - Ambiente e uso efficiente delle risorse
Bando Progetti tradizionali - Natura e biodiversità
Bando Progetti trazionali - Governance e informazione in materia ambientale
Bando Progetti di Assistenza tecnica
Pagina web per documenti e formulari
Si consiglia di consultare regolarmente il sito web ufficiale del bando per gli aggiornamenti e le informazioni addizionali.
La procedura di presentazione delle proposte dei progetti tradizionali e dei progetti integrati, prevede un iter in due fasi:
Fase 1: presentazione di una proposta preliminare (concept note) di massima - redatta in lingua inglese e trasmessa in formato elettronico - contenente una descrizione sintetica del progetto (10 pagine), vale a dire i moduli amministrativi riguardanti i beneficiari partecipanti al progetto, la tematica ambientale principale, il partenariato previsto, le limitazioni che potrebbero insorgere e il piano di emergenza per affrontarle, nonché la strategia scelta per garantire la sostenibilità dei risultati del progetto, il bilancio per il progetto al livello delle voci di spesa.
Fase 2: i candidati che hanno ottenuto i punteggi più alti saranno invitati a presentate le proposte complete (full proposal) che dovranno approfondire i dettagli del progetto. Le proposte definitive possono introdurre lievi scostamenti rispetto ai contenuti del concept note per quanto riguarda le azioni, il partenariato e il bilancio; quest’ultimo, in ogni caso, può divergere da quello presentato nella prima fase per una percentuale massima del 10%. La proposta completa può essere presentata in una qualsiasi delle lingue ufficiali dell’UE (eccetto irlandese e maltese), tuttavia la Commissione raccomanda che la parte tecnica e la parte finanziaria siano scritte in inglese.
Tutti i contenuti riportati su questo sito web sono di proprietà esclusiva della società Obiettivo Europa s.r.l. e sono protetti dal diritto d'autore e dal diritto di proprietà intellettuale.
È assolutamente vietato copiare, pubblicare o ridistribuire in qualsiasi forma e con qualsiasi strumento i contenuti delle schede bandi o qualsiasi altro testo presente su questo sito, se non previa espressa autorizzazione dalla Società titolare dei diritti d'autore e di proprietà intellettuale.