Il bando ha l’obiettivo di sostenere sul territorio lombardo la realizzazione di progetti sviluppati all’interno di una collaborazione tra le organizzazioni non profit del mondo sportivo e quelle afferenti al mondo educativo, formativo e sociale per garantire interventi che siano in grado di ricomprendere a pieno titolo lo sport nei percorsi di crescita e di massimizzare le capacità dello sport di veicolare contenuti educativi.
In particolare, i progetti dovranno essere finalizzati ad avvicinare alla pratica sportiva di base bambini, adolescenti e giovani dai 6 fino ai 19 anni (o fino a 25 anni in caso di giovani disabili) mediante un percorso formativo-educativo finalizzato alla loro crescita personale, in relazione alle seguenti aree tematiche:
Per accedere al finanziamento, i progetti dovranno avere le seguenti caratteristiche:
a) essere coerenti con le finalità ed obiettivi del bando e focalizzarsi su almeno una delle aree tematiche indicate tra le finalità;
b) prevedere come destinatari bambini e adolescenti di età compresa tra i 6 e i 19 anni (con la possibilità, laddove il progetto preveda il coinvolgimento
delle scuole del secondo ciclo e dei centri di istruzione e formazione professionale, di includere negli interventi anche studenti di età superiore) e/o bambini, adolescenti e giovani disabili di età compresa fra i 6 e i 25 anni di età;
c) essere presentati da un partenariato minimo di due soggetti e nel rispetto di quanto stabilito dal paragrafo relativo ai soggetti beneficiari e di seguito dettagliato nel paragrafo relativo alle Caratteristiche del partenariato (B2.a);
d) essere presentati con modalità conformi a quanto stabilito dal presente avviso, ed in particolare utilizzando la piattaforma “Bandi Online” (come descritto al paragrafo C.1) e inviando tutti i documenti previsti al paragrafo C1.a secondo la modulistica obbligatoria, laddove prevista;
e) essere realizzati integralmente nel territorio lombardo;
f) essere avviati a partire dal giorno successivo alla chiusura del bando (e pertanto a partire dal 13 giugno 2019) e comunque entro e non oltre il 31 gennaio 2020 (non saranno accettati progetti avviati antecedentemente al 13 giugno 2019);
g) concludersi entro il 31 dicembre 2020 e avere una durata minima di 10 mesi.
Non verranno in ogni caso considerati ammissibili a contributo gli interventi che:
La dotazione finanziaria complessiva è pari a 1.600.000 euro di cui il 50% a carico di Regione Lombardia e il 50% a carico di Fondazione Cariplo.
I soggetti potranno richiedere un contributo a fondo perduto fino ad un massimo del 60% delle spese ammissibili e comunque non inferiore a 15.000 euro e non superiore a 60.000 euro (il costo minimo di progetto dovrà quindi ammontare a 25.000 euro).
Sono considerate ammissibili, le spese sostenute dai beneficiari (capofila e partner), ovvero debitamente quietanzate, a partire dalla data di avvio del progetto indicata in fase di presentazione della domanda e sino alla data di conclusione.
Sono ammissibili le seguenti tipologie di spesa:
a) Personale dipendente (ovvero personale strutturato): il personale dipendente già in forza al partenariato prima della data di inizio del progetto potrà essere ammesso nel limite del 25% del costo totale (vedi voce di spesa A5 della tabella 1, par. B3);
b) Personale non dipendente (ovvero personale non strutturato) (vedi voce di spesa A6 della tabella 1, par. B3);
c) Prestazioni professionali di terzi (vedi voce di spesa A7 della tabella 1, par. B3);
d) Materiale di consumo, comprensivo delle spese per acquisto di materiale tecnico e sportivo, nel limite del 25% del costo totale del progetto (vedi voce di spesa A8 della tabella 1, par. B3);
e) Spese correnti fino al 5% del costo totale del progetto (vedi voce di spesa A9 della tabella 1, par.B3);
f) Altre spese di gestione (es: affitto, ecc…) (vedi voce di spesa A10 della tabella 1, par. B3);
Per essere ammissibili le spese devono essere direttamente collegate alle attività previste dal progetto presentato.
Non sono considerate ammissibili le spese per investimenti e acquisto di beni ammortizzabili.
Sono considerate ammissibili, le spese sostenute dai beneficiari (capofila e partner), ovvero debitamente quietanzate, a partire dalla data di avvio del progetto indicata in fase di presentazione della domanda e sino alla data di conclusione.
Sono ammissibili le seguenti tipologie di spesa:
a) Personale dipendente (ovvero personale strutturato): il personale dipendente già in forza al partenariato prima della data di inizio del progetto potrà essere ammesso nel limite del 25% del costo totale (vedi voce di spesa A5 della tabella 1, par. B3);
b) Personale non dipendente (ovvero personale non strutturato) (vedi voce di spesa A6 della tabella 1, par. B3);
c) Prestazioni professionali di terzi (vedi voce di spesa A7 della tabella 1, par. B3);
d) Materiale di consumo, comprensivo delle spese per acquisto di materiale tecnico e sportivo, nel limite del 25% del costo totale del progetto (vedi voce di spesa A8 della tabella 1, par. B3);
e) Spese correnti fino al 5% del costo totale del progetto (vedi voce di spesa A9 della tabella 1, par.B3);
f) Altre spese di gestione (es: affitto, ecc…) (vedi voce di spesa A10 della tabella 1, par. B3);
Per essere ammissibili le spese devono essere direttamente collegate alle attività previste dal progetto presentato.
Non sono considerate ammissibili le spese per investimenti e acquisto di beni ammortizzabili.
Tutti i contenuti riportati su questo sito web sono di proprietà esclusiva della società Obiettivo Europa s.r.l. e sono protetti dal diritto d'autore e dal diritto di proprietà intellettuale.
È assolutamente vietato copiare, pubblicare o ridistribuire in qualsiasi forma e con qualsiasi strumento i contenuti delle schede bandi o qualsiasi altro testo presente su questo sito, se non previa espressa autorizzazione dalla Società titolare dei diritti d'autore e di proprietà intellettuale.