Mitigazione degli effetti dei cambiamenti climatici e migliore efficienza energetica dei pescherecci

Scadenza: 21 gennaio 2019
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Programma/Ente di finanziamento

[ihc-hide-content ihc_mb_type="show" ihc_mb_who="2,3" ihc_mb_template="-1" ] FEAMP 2014-2020, Misura 1.41

Bando scaduto

Finalità

La Misura ha la finalità di mitigare gli effetti dei cambiamenti climatici e migliorare l’efficienza energetica dei pescherecci, di sostenere la transizione verso un’economia a basse emissioni di carbonio in tutti i settori in linea con l’Obiettivo Tematico 4 del Quadro Strategico Comune per la programmazione 2014/2020 ed ai sensi di quanto previsto all’art. 6 paragrafo 1 del Reg. (UE) n. 508/2014

Interventi ammissibili

[ihc-hide-content ihc_mb_type="show" ihc_mb_who="2,3" ihc_mb_template="-1" ] Costituiscono interventi ammissibili le seguenti operazioni:

a) investimenti destinati ad attrezzature o a bordo volti a ridurre l’emissione di sostanze inquinanti o di gas a effetto serra e ad aumentare l’efficienza energetica dei pescherecci (sia per le attrezzature che a bordo). Sono altresì ammissibili investimenti destinati ad attrezzi da pesca a condizione che non ne pregiudichino la selettività;

b) audit e regimi di efficienza energetica;

c) studi per valutare il contributo dei sistemi di propulsione alternativi e della progettazione degli scafi sull’efficienza energetica dei pescherecci.

Il sostegno per la realizzazione delle operazioni di cui sopra è concesso esclusivamente ai proprietari di imbarcazioni da pesca e non è concesso più di una volta per lo stesso tipo di investimento nel corso del periodo di programmazione per lo stesso peschereccio.

Gli interventi devono essere realizzati sul territorio della Regione Emilia-Romagna.

Le imbarcazioni da pesca devono essere iscritte nel Registro comunitario delle navi da pesca ed in uno dei Compartimenti marittimi della Regione Emilia-Romagna alla data di pubblicazione del presente Avviso pubblico.

Sono ammissibili, a valere sul presente Avviso, le spese sostenute dal 26 novembre 2015, purché riferite ad operazioni in corso al momento della presentazione della domanda.

Ogni operazione è considerata in corso al momento della presentazione della domanda quando risultano ancora da realizzare interventi, oggetto della domanda di contributo, che incidono sull’operazione, impedendone uso/utilizzo/funzionalità. La condizione relativa a uso/utilizzo/funzionalità deve essere dettagliatamente descritta mediante perizia asseverata redatta da un tecnico competente.

Sono ammissibili le spese, organizzate in un progetto, relative a:

1. Migliorare l’idrodinamica dello scafo, quali:

a. investimenti in meccanismi di stabilità, come chiglie di rollio e prue a bulbo, che contribuiscono a migliorare la tenuta in mare e la stabilità;

b. impiego di antivegetativi atossici, come la ramatura, per ridurre l’attrito;

c. mezzo di governo, quali sistemi di comando del mezzo di governo e timoni multipli per ridurre l’attività di timoneria in funzione delle condizioni meteo marine;

d. prove in vasca idrodinamica.

2. Migliorare il sistema di propulsione della nave, quali:

a. eliche ad efficienza energetica, assi compresi;

b. catalizzatori;

c. generatori ad efficienza energetica, ad esempio alimentati ad idrogeno o a gas naturale;

d. elementi di propulsione ad energia rinnovabile, quali vele, aquiloni, pale eoliche, turbine o pannelli solari;

e. eliche di prua;

f. conversione di motori ai biocarburanti;

g. econometri, sistemi di gestione del combustibile e sistemi di monitoraggio;

h. investimenti in mantelli per migliorare il sistema di propulsione.

3. Favorire investimenti in attrezzi e attrezzature da pesca:

a. sostituzione degli attrezzi da traino con attrezzi alternativi;

b. modifiche degli attrezzi da traino;

c. investimenti in sistemi di monitoraggio degli attrezzi da traino.

4. Ridurre il consumo di energia elettrica o termica:

a. investimenti nel miglioramento dei sistemi di refrigerazione, di congelamento o di isolamento termico delle navi fino a 18 m;

b. investimenti nella promozione del riciclo del calore sulla nave, mediante recupero e riutilizzo per altre operazioni ausiliarie di bordo.

5. Spese generali (costi generali e costi amministrativi) collegate al progetto finanziato, quantificate forfettariamente fino ad una percentuale massima del 12% dell'importo totale delle altre spese ammesse.

 

Chi può partecipare

[ihc-hide-content ihc_mb_type="show" ihc_mb_who="2,3" ihc_mb_template="-1" ]I soggetti ammissibili a finanziamento sono i proprietari di imbarcazioni da pesca che esercitano attività di impresa.

Entità del contributo

Risorse finanziarie disponibili: 821.561 euro L’intensità dell’aiuto pubblico è pari al 50% della spesa totale ammissibile. In deroga a quanto sopra indicato si applicano le seguenti intensità di aiuto pubblico: - qualora il beneficiario sia un’impresa che non rientra tra le PMI, riduzione di 20 punti percentuali; - qualora gli interventi siano connessi alla pesca costiera artigianale l’intensità dell’aiuto pubblico è aumentata di 30 punti percentuali Per la spesa ammissibile sono fissati i seguenti limiti: - € 25.000,00 quale limite minimo; - € 185.000,00 quale limite massimo.

Link e Documenti

Solo per abbonatiClicca qui per vedere i piani di abbonamento [ihc-hide-content ihc_mb_type="show" ihc_mb_who="2,3" ihc_mb_template="-1" ]Bando

Pagina web per documenti e formulari

Si consiglia di consultare regolarmente il sito web ufficiale del bando per gli aggiornamenti e le informazioni addizionali.
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