9 Gennaio 2019

Bando PRIMA 2019: una sfida per agricoltura sostenibile e cambiamento climatico

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Si facciano avanti Organismi di Ricerca, Enti locali e PA, Grandi imprese, PMI, startup. Le prime fasi si chiuderanno a fine febbraio 2019. La Partnership per la Ricerca e l’Innovazione nell’Area mediterranea (PRIMA) ha pubblicato ufficialmente il bando 2019. Tre le aree tematiche di riferimento:
  1. MANAGEMENT OF WATER
  2. FARMING SYSTEMS
  3. AGRO-FOOD VALUE CHAIN.

COS'E' "PRIMA"

Il programma PRIMA è una iniziativa di ricerca ed innovazione congiunta che coinvolge 11 Paesi UE (Croazia, Cipro, Francia, Germania, Grecia, Italia, Lussemburgo, Malta, Portogallo, Slovenia e Spagna) e 8 Paesi extra UE del bacino del Mediterraneo (Algeria, Egitto, Giordania, Israele, Giordania, Libano, Marocco, Tunisia e Turchia). L’obiettivo è quello di sviluppare soluzioni innovative nell’area mediterranea nel settore dell’approvvigionamento idrico e dei sistemi alimentari, promuovendo al contempo un loro utilizzo da parte degli operatori del settore, per una produzione agro-alimentare sostenibile nell’intera regione. Il punto di forza di PRIMA risiede nel partenariato, cooperando affinché si prevedano soluzioni in grado di apportare benefici economici ma anche sociali.  

LA CORRETTA GESTIONE DELL'ACQUA: UNA SFIDA

La corretta gestione dell’acqua è una delle tematiche più rilevanti all'interno del programma. L'acqua rappresenta un fattore di produzione essenziale in agricoltura sia per la produzione vegetale che per la produzione animale. Il cambiamento climatico avrà un impatto significativo sull’agricoltura in termini di quantità e di qualità dell’acqua. Ricercare soluzioni innovative che permettano di bilanciare l'utilizzo dell'acqua e l'efficienza energetica costituisce una priorità cruciale per alcune regioni dell’area mediterranea. Oltretutto, in un’area diversificata e complessa come quella del bacino del Mediterraneo, dove i temi dell’agro-alimentare sono di così particolare importanza per il tessuto socio-economico. In questo contesto, la sfida è quella di migliorare la produttività dell’acqua di irrigazione riducendo i rischi ambientali attraverso tecnologie da diffondere fra gli agricoltori, trovando soluzioni per adattare l’agricoltura all’incremento delle temperature, alla siccità e alla salinità del terreno.  

IL BANDO 2019

Lo scopo del bando è di potenziare le capacità di ricerca e innovazione e di sviluppare soluzioni innovative per la sostenibilità dei sistemi agri-food e per una gestione integrata dell'acqua nell'area del Mediterraneo. Il bando prevede 12 topic ripartiti in due sezioni con un budget complessivo di 63 milioni di euro. Tutti i bandi prevedono una submission in 2 fasi: nella prima fase si deve presentare una proposta preliminare che sarà valutata dalla Fondazione PRIMA. Le proposte ammesse alla seconda fase saranno invitate a sottoporre la Full Proposal per la valutazione finale e la selezione dei progetti vincitori. Section 1
  • gestita a livello centrale da PRIMA compresa erogazione finanziamento dei progetti vincitori con regole di partecipazione e procedure uguali a quelle normalmente utilizzate da Horizon 2020
  • contributo 28M€
  • scadenza Stage 1 Pre-proposals: 21/02/2019 ore 17.00 (Guidelines)
  • scadenza Stage 2 Full-proposals: 16/07/2019 ore 17.00
  • scadenza Call Nexus 2019 CSA: 28/02/2019 ore 17.00
Section 2
  • presentazione, valutazione delle proposte e selezione dei progetti vincitori gestiti dalla Fondazione PRIMA a livello internazionale
  • finanziamento gestito a livello nazionale dai singoli Stati Partecipanti
  • budget complessivo circa 34,9 M€
  • scadenza Stage 1 Pre- proposals: 21/02/2019 ore 17.00 (Guidelines)
  • scadenza Stage 2 Full-proposals: 04/09/2019 ore 17.00
In Italia, il Ministero dell’Istruzione dell’Università e della Ricerca (MIUR) contribuirà per la Section 2 con un budget di 7 milioni di euro, come contributo a fondo perduto con un massimo richiedibile per progetto:
  • di 500.000 euro se il partecipante italiano è coordinatore;
  • di 350.000 euro se è non è coordinatore.
Tutti i partecipanti italiani devono compilare on line, entro la stessa scadenza della prima fase dei bandi internazionali (21/02/2019 ore 17.00, CET), la domanda nazionale, completa con i relativi allegati pena la non eleggibilità della richiesta. La piattaforma internet per il caricamento delle domande nazionali è raggiungibile tramite il seguente link Coloro che supereranno la prima fase di valutazione, saranno invitati dalla Fondazione PRIMA, a presentare le proposte complete entro il 4 settembre 2019, ore 17.00. In questa fase il MIUR richiederà ai partecipanti italiani impegnati nella redazione delle full-proposal, la presentazione di ulteriore documentazione nazionale (in particolare, il documento relativo "il soggetto proponente", il capitolato tecnico e lo schema del disciplinare) da inviare entro la stessa data della deadline internazionale. Guidelines e AnnexNational Annex   Leggi anche: